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    I risultati della Giunta 2002
  Presidenza della Giunta regionale
  Assessorato agricoltura e risorse naturali
  Assessorato bilancio, finanze e programmazione
  Assessorato industria, artigianato e energia
  Assessorato istruzione e cultura
  Assessorato sanità, salute e politiche sociali
  Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche
  Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti
 
    Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile

  • DIREZIONE ENTI LOCALI E SERVIZIO FINANZIARIO, CONTABILE E DI CONTROLLO SUGLI ATTI
  • DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE E SERVIZIO INTERVENTI OPERATIVI
  • DIREZIONE SERVIZI ANTINCENDIO E DI SOCCORSO
  • COMANDO REGIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO
  • SERVIZIO SANZIONI AMMINISTRATIVE

Come di consueto è stata seguita la strada delle singole relazioni e non di un'unica relazione per l'intero dipartimento per l'eterogeneità delle funzioni svolte dal dipartimento stesso, non riconducibili ad un'unica matrice.
A livello generale, va sottolineato come l'anno 2002 abbia significato, per il Dipartimento, la fine dell'emergenza alluvione, emblematicamente evidenziata dalla soppressione, a decorrere dal 1° maggio 2002, della Direzione gestione eventi calamitosi, struttura dirigenziale temporanea, le cui funzioni residuali, consistenti soprattutto nelle liquidazioni dei contributi agli aventi diritto, sono transitate dalla stessa data alla Direzione della Protezione civile.
Nel rimandare, quindi, nel dettaglio, alle allegate relazioni, mi limito ad alcune considerazioni di carattere generale, tenuto conto che il 2002 costituisce l'ultimo anno di attività politico-amministrativa piena, prima delle prossime elezioni regionali.
Per quanto riguarda gli enti locali, sul versante legislativo si è completata la riforma delle autonomie locali susseguente all'attribuzione alla Regione della competenza legislativa primaria in materia di ordinamento degli enti locali, di cui alla Legge costituzionale n. 2/1993, riforma già avviata nella scorsa legislatura e che ha visto, dopo un complesso iter, l'approvazione, all'inizio dell'attuale legislatura regionale, della legge-quadro sul sistema delle autonomie in Valle d'Aosta, la legge regionale 54/1998. In attuazione di tale legge è stata approvata quest'anno la l.r. 12 marzo 2002, n. 1, che, individuando le funzioni amministrative di competenza della Regione, pone le basi per il successivo conferimento di funzioni agli enti locali.
L'esperienza maturata nell'applicazione della l.r. 54/1998, la continua concertazione con il Consiglio permanente degli enti locali e la necessità di rivedere gli organi di gestione delle Comunità montane hanno portato la Giunta regionale ad approvare, nella seduta dell'11 novembre u.s., per il successivo iter consiliare, la prima modifica organica della l.r. 54/1998, pur mantenendo inalterati i principi ispiratori.
Con le stesse motivazioni, anche in seguito alla recente revisione del Titolo V della Costituzione, è stato licenziato dalla Giunta regionale, nella seduta del 4 novembre u.s., un disegno di legge che abroga la Commissione regionale di controllo sugli atti degli enti locali, logica conseguenza della valorizzazione dell'autonomia di tali enti e della soppressione dei controlli esterni di legittimità sui loro atti.
Sta conseguentemente aumentando in misura esponenziale la richiesta di consulenza da parte degli enti locali, cui il Dipartimento, la Direzione e il Servizio a ciò preposti cercano di far fronte, pur con la scarsità di mezzi a loro disposizione, in particolare in termini di risorse umane.
A questo proposito, le strutture regionali competenti stanno collaborando proficuamente con il CELVA nell'organizzazione della formazione del personale e degli amministratori degli enti locali e stanno partecipando anche a gruppi di lavoro, quale quello recentemente istituito dal CELVA sul regolamento dei Consigli comunali.
Anche per ciò che concerne i servizi antincendio, con la recente approvazione della l.r. 24 ottobre 2002, n. 20, sul personale volontario del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco, e del regolamento regionale 24 ottobre 2002, n. 3, si è completata la riforma conseguente alla regionalizzazione dei Vigili del fuoco, avviata con la l.r. 19 marzo 1997, n. 7, sull'ordinamento dei servizi antincendio della Regione Valle d'Aosta.
Alla base della nuova legge, due importanti principi:

  1. l'unicità del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco, nelle sue componenti di professionisti e volontari;
  2. la valorizzazione del ruolo dei Comuni, nell'ambito della più generale riforma del sistema delle autonomie in Valle d'Aosta, mantenendo in capo alla Regione la formazione specialistica ed il coordinamento tecnico.

Sempre per ciò che concerne i servizi antincendio, un notevole impegno ha richiesto l'attuazione della convenzione tripartita RAVA - SDIS74 e GEIE-TMB relativa all'organizzazione dei primi interventi antincendio e di soccorso all'interno del Tunnel del Monte Bianco, sia in termini di preparazione e partecipazione alle riunioni del Comitato di Coordinamento e del Comitato consultivo, sia in termini di rapporti con le OO.SS., in particolare a proposito delle condizioni di lavoro dei Vigili addetti al Servizio.
Un altro aspetto rilevante riguarda la realizzazione del distaccamento dei Vigili del fuoco in Bassa Valle, per il quale si sta definendo l'acquisto, a Donnas, dell'area interessata.
Nel settore della Protezione civile, come meglio si evince dall'allegata relazione, particolare attenzione è stata posta all'attuazione della l.r. 18 gennaio 2001, n. 5 (Organizzazione delle attività regionali di protezione civile), sia attraverso la deliberazione della Giunta regionale che fissa le modalità di funzionamento del Comitato regionale per la Protezione civile, sia attraverso la predisposizione e/o approvazione del piano regionale di Protezione civile e dei piani di settore (viabilità principale, Tunnel del Monte Bianco, Tunnel del Gran San Bernardo, rischio industriale, ...).
Nel settore delle esercitazioni, il 27 e 28 settembre u.s. si è svolta l'esercitazione di protezione civile denominata "Lac Miserin", configurata a livello regionale, sull'ipotesi del verificarsi di un'emergenza idrogeologica che coinvolgeva l'intero territorio regionale.
Si sta infine definendo l'appalto per la realizzazione di una centrale unica di ascolto radiotelefonico presso il Comando dei Vigili del fuoco, al servizio della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e del 118, avviando quindi un'esperienza unica nel suo genere in Italia e tra le prime in Europa.
Per ciò che concerne i Servizi di prefettura, accanto ad una riduzione dell'attività della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, conseguente alla revisione normativa del T.U. ed all'insediamento delle prime Commissioni comunali, l'attività del Dipartimento è aumentata notevolmente, sia per le nuove funzioni ad esso attribuito a livello di organizzazione interna (scioperi nei servizi pubblici essenziali, polizia amministrativa, immigrati), sia per le nuove funzioni che le norme nazionali attribuiscono agli uffici territoriali di governo: a questo proposito si segnala la collaborazione con l'Ufficio di Gabinetto nella gestione della Legge Bossi-Fini sulla regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari e la recente costituzione del Comitato regionale per il lavoro e l'emersione del sommerso (CLES), previsto dal D.L. 25 settembre 2002, n. 210. In relazione a tali carichi di lavoro ed alle altre attività svolte dal Dipartimento, l'attuale organizzazione dovrà essere necessariamente rivista a partire dalla prossima legislatura regionale.

ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI: APPROVAZIONE DI LEGGI, DISEGNI DI LEGGI E ATTI AMMINISTRATIVI

Ai sensi dell'articolo 7, comma 1, della legge regionale 7 dicembre 1998, n. 54 "Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta", nel corso dell'anno è stata approvata la legge regionale 12 marzo 2002, n. 1 "Individuazione delle funzioni amministrative di competenza della Regione, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, della legge regionale 7 dicembre 1998, n. 54 (Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta), da ultimo modificato dall'articolo 15, comma 1, della legge regionale 16 agosto 2001, n. 15, e disposizioni in materia di trasferimento di funzioni amministrative agli enti locali.".
La legge individua, nel rispetto del principio di autonomia delle comunità locali, del principio di sussidiarietà, nonché sulla base dell'attinenza ad interventi di livello esclusivamente regionale, del carattere di elevata specializzazione e della complessità organizzativa e gestionale, indicandole in un allegato, le funzioni amministrative di competenza della Regione. La legge regionale detta inoltre disposizioni in materia di trasferimento agli enti locali di tutte le altre funzioni amministrative svolte dalla Regione alla data di entrata in vigore della legge, non rientranti tra quelle individuate come regionali, relative alla cura degli interessi ed alla promozione dello sviluppo delle rispettive comunità.
L'effettivo trasferimento di tali funzioni agli enti locali si completerà attraverso deliberazioni della Giunta regionale da adottarsi entro il mese di marzo del 2004.
Sono stati due i disegni di legge approvati dalla Giunta regionale in materia, rispettivamente, di abolizione dei controlli sugli atti degli enti locali e soppressione della Co.Re.Co., e di modifica della disciplina dell'ordinamento degli enti locali.
Nella seduta del 4 novembre la Giunta regionale ha infatti approvato il disegno di legge recante: "Soppressione della Commissione regionale di controllo sugli atti degli enti locali. Disposizioni in materia di controllo preventivo di legittimità sugli atti di enti pubblici non economici dipendenti dalla Regione.".
A seguito dell'entrata in vigore della Legge costituzionale 18/10/2001, n. 3, recante "Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione", il cui articolo 9 ha abrogato l'articolo 130 della Costituzione, norma fondante il potere delle Regioni di esercitare il controllo di legittimità sugli atti degli enti locali, è cessato, con decorrenza dall'8 novembre 2001, il controllo della Regione sugli atti dei Comuni, delle Comunità montane e delle loro forme associative.
In considerazione del carattere assolutamente marginale assunto dall'attività della CO.RE.CO. a seguito del venir meno del controllo sugli atti degli enti locali (67 atti sottoposti al controllo nel corso dei primi 11 mesi dell'anno 2002 a fronte dei 916 sottoposti al controllo nel corso dello stesso periodo dell'anno 2001), si è ritenuto opportuno proporre la sua soppressione.
Contestualmente è stata valutata l'opportunità di mantenere, coerentemente con quanto avviene per altri enti pubblici non economici dipendenti dalla Regione, il controllo preventivo di legittimità su alcuni atti degli enti strumentali, ora esercitato dalla CO.RE.CO., attribuendo la titolarità della funzione, anziché ad un organo politico (Giunta regionale o Assessore competente), alla struttura regionale competente, individuata dalla Giunta regionale, ai sensi dell'art. 8 della l.r. 45/1995. Gli atti soggetti al controllo preventivo di legittimità (Statuti, qualora approvati esclusivamente dall'ente, regolamenti, bilanci e conti consuntivi), le modalità e la tipologia del controllo, invece, non mutano sostanzialmente rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente.
L'11 novembre, la Giunta regionale ha approvato il secondo disegno di legge regionale recante "Modificazioni alle leggi regionali 7 dicembre 1998, n. 54 (Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta), e 9 febbraio 1995, n. 4 (Elezione diretta del sindaco, del vicesindaco e del consiglio comunale).".
Sul piano politico, le novità principali introdotte dal disegno di legge riguardano le Comunità montane e si pongono in linea con le scelte già operate dalla l.r. 54/1998, che individua due livelli di governo, il Comune e la Regione, ed un livello gestionale, la Comunità montana, finalizzata all'esercizio in modo associato delle funzioni comunali.
La modifica più rilevante, espressamente richiesta dal Consiglio permanente degli enti locali, riguarda la composizione degli organi comunitari. Il Consiglio e la Giunta della Comunità vengono, infatti, sostituiti dal Consiglio dei Sindaci, composto dai Sindaci o Vicesindaci dei Comuni membri.
L'esigenza di un più diretto coinvolgimento dei Sindaci nella gestione della Comunità montana, emersa anche in fase di redazione dei nuovi Statuti delle Comunità montane, è la naturale conseguenza delle scelte politiche effettuate nel 1998 e permette un legame più stretto tra i Comuni e la Comunità stessa, che ne costituisce in qualche modo l'emanazione.
In applicazione dell'articolo 84 della l.r.54/98, con deliberazione n. 3984 del 21 ottobre, la Giunta regionale ha approvato, previa intesa con il Consiglio Permanente degli enti locali, un primo nucleo di funzioni comunali da esercitarsi in forma associata da parte delle Comunità Montane.
Tali funzioni, relative a servizi alla persona (centri estivi per minori, soggiorni estivi per anziani, telesoccorso e teleassistenza per anziani e disabili) e servizi tecnici (servizi contabili e di analisi delle acque) erano già esercitate dalle Comunità Montane su delega della quasi totalità dei Comuni; non è stato pertanto necessario individuare i criteri oggettivi previsti dallo stesso articolo 84.

SERVIZIO DI CONSULENZA AGLI ENTI LOCALI

Con l'abrogazione dei controlli sugli atti degli enti locali, susseguente alla modifica del Titolo V della Parte II della Costituzione, è venuto meno un importante momento di confronto e di approfondimento che i controlli comportavano. A tale carenza il Dipartimento enti locali, la Direzione enti locali e il Servizio finanziario, contabile e di controllo sugli atti hanno già in parte sopperito offrendo agli enti locali un servizio di consulenza che ha avuto un rilievo sempre maggiore in questi ultimi anni, tenuto conto che con l'approvazione della Legge costituzionale 2/1993, che ha attribuito alla Regione competenza legislativa primaria in materia di ordinamento degli enti locali, la Regione ha creato nel corso delle due ultime legislature un proprio sistema delle autonomie, culminato nella l.r. 54/1998, per molti versi originale rispetto al quadro giuridico nazionale, ed una diversa disciplina contabile e finanziaria.
Il peso e la rilevanza crescenti dell'attività di consulenza fornita agli enti locali hanno reso opportuno e necessario proporne l'istituzionalizzazione, attribuendole un fondamento normativo.
Si è ritenuto quindi di prevedere (art. 36 del disegno di legge recante "Modificazioni alle leggi regionali 7 dicembre 1998, n. 54 - Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta -, e 9 febbraio 1995, n. 4 - Elezione diretta del sindaco, del vicesindaco e del consiglio comunale -", che introduce l'art.69 bis nel testo della l.r.54/98) l'istituzione di un servizio di consulenza a supporto delle Amministrazioni locali in tutte le fasi della loro attività.
Secondo le proposte del Dipartimento Enti locali, della Direzione enti locali e del Servizio finanziario, contabile e di controllo sugli atti, che dovranno concretizzarsi in un provvedimento di competenza della Giunta regionale, l'attività di consulenza, svolta dalle strutture ad essa preposte, dovrebbe riguardare principalmente tre ambiti: la normativa regionale, la normativa statale, i reciproci rapporti e i rispettivi ambiti di applicazione.
La sola consulenza in materia di normativa regionale dovrebbe avere natura di attività obbligatoria, mentre quella relativa all'interpretazione di norme statali non dovrebbe avere carattere obbligatorio.
Il servizio di consulenza dovrebbe espletarsi attraverso:

  • risposte a quesiti;
  • attività di informazione e di indirizzo.

CONSULTAZIONI ELETTORALI

Nell'anno in corso sono state organizzate e si sono svolte due tornate elettorali comunali: il 19 maggio hanno avuto luogo le consultazioni nei Comuni di Arnad, Issime e Valsavarenche e il 17 novembre si è votato a Courmayeur.

PROGETTO CONTABILITÀ

In relazione al protocollo d'intesa con il Consiglio Permanente degli Enti Locali approvato dalla Giunta Regionale il 16 luglio 2001, è proseguita, nel corso dell'anno 2002, l'attività di collaborazione, già iniziata nell'anno 2001, al fine di permettere la prosecuzione e l'evoluzione del Progetto di contabilità per far fronte all'esigenza di supportare gli enti locali valdostani nell'applicazione del sistema contabile regionale. Il Servizio Finanziario, Contabile e di Controllo sugli atti svolge l'attività di coordinamento di tale progetto, che vede la partecipazione di tecnici e di amministratori degli enti locali e che rappresenta un positivo esempio di collaborazione costruttiva tra la Regione e gli Enti locali stessi. In tale ambito il Servizio ha, nel corso dell'anno 2002, supportato numerose attività:

  1. lo sviluppo del programma informatico unico di contabilità: tale programma, fornito agli enti locali valdostani e già operativo nel 2001, è stato oggetto di un'ulteriore verifica e di interventi di messa a punto per rispondere a nuove esigenze emerse durante il primo periodo di utilizzo, nonché in prospettiva degli sviluppi della contabilità regionale;
  2. la prosecuzione della graduale realizzazione del controllo di gestione: tale attività si è concretizzata sia attraverso azioni di consolidamento del sistema di contabilità analitica dei costi, sia attraverso l'applicazione dei nuovi coefficienti di ammortamento dei beni degli enti e di un nuovo modello del conto patrimoniale. Inoltre, per supportare gli enti locali nel recepimento di tale attività, sono stati previsti diversi momenti di studio e di sperimentazione, nonché numerosi corsi di formazione, che hanno coinvolto tutti gli enti locali;
  3. l'approvazione di un nuovo schema di Relazione previsionale e programmatica: il Servizio ha predisposto, sempre nell'ambito del Progetto di contabilità, i nuovi modelli di R.P.P. poi approvata con la deliberazione di Giunta regionale n. 2328 del 24.6.2002; tale intervento si è reso indispensabile come conseguenza dell'evoluzione della contabilità analitica, visto il naturale collegamento esistente tra documenti programmatici e controllo di gestione. L'attività di modifica ha permesso, inoltre, di effettuare una revisione generale di tale documento al fine di migliorarne la struttura, adeguarne il contenuto alle novità normative intervenute nel frattempo, in particolare in materia di programmazione dei lavori pubblici degli enti locali. Anche con riferimento all'applicazione della nuova Relazione sono stati organizzati corsi di formazione, svoltisi nei mesi di settembre e ottobre.
  4. Il Servizio ha inoltre collaborato con il C.E.L.V.A. all'organizzazione di due convegni rivolti, rispettivamente, ai segretari comunali e di comunità montana e agli amministratori degli enti locali, che hanno avuto come argomento il ruolo di queste due figure rispetto alle novità introdotte nella disciplina contabile degli enti locali.

CONTROLLO SUGLI ATTI

Il Servizio finanziario, contabile e di controllo sugli atti ha altresì supportato le funzioni, ormai molto limitate, a seguito della legge costituzionale 18.10.2001, n. 3 "Modifiche al titolo V° della Costituzione", della Commissione regionale di controllo che continua ad esercitare il controllo preventivo di legittimità sugli atti degli enti diversi dagli enti locali, indicati nell'art. 1 della legge regionale 23 agosto 1993, n. 73 e successive modificazioni.

PATTO DI STABILITÀ REGIONALE

E' stata predisposta, nel corso dell'anno 2002, una norma, poi confluita nella l.r. 14/2002 (Finanziaria "bis"), con la quale si è prevista la disciplina fondante il patto di stabilità degli enti locali della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Nei mesi successivi il Servizio, con il supporto di un consulente, ha iniziato a delineare gli elementi costitutivi della pattuizione che impegnerà la Giunta regionale e il Consiglio Permanente degli enti locali al fine di garantire il concorso del sistema pubblico regionale agli impegni di stabilità finanziaria assunto dal Paese.

DIREZIONE SERVIZI ANTINCENDIO E DI SOCCORSO

  1. Cura i rapporti con gli organismi nazionali ed internazionali competenti in materia di prevenzione ed estinzione degli incendi ed in generale di soccorso ed esercita funzioni ispettive e di indirizzo al fine di coordinare l'attività del Corpo valdostano dei vigili del fuoco con quelle degli enti suddetti.
  2. Prende accordi per la stipula delle convenzioni riguardanti il Corpo valdostano dei vigili del fuoco e ne controlla il funzionamento provvedendo al coordinamento tra le parti.
  3. Assicura il coordinamento dell'attività del personale volontario all'interno del Corpo valdostano dei vigili del fuoco, e determina i criteri per il richiamo in servizio temporaneo del personale suddetto.
  4. Provvede, per il personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco, all'iscrizione ed aggiornamento dei ruoli, alla determinazione dei criteri di formazione, alla individuazione della dotazione minima dell'equipaggiamento e dei dispositivi di protezione individuale ed agli accertamenti sanitari.
  5. Provvede all'acquisto ed alla manutenzione degli automezzi, dei materiali e degli equipaggiamenti di soccorso relativi al personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco e cura la gestione economica dei rimborsi spese al personale suddetto.
  6. Prende accordi per rendere tempestivo l'eventuale intervento di unità operative di soccorso regionali nel territorio limitrofo e provvede al coordinamento dell'attività dei reparti di soccorso del Corpo nazionale e di altri Corpi, eventualmente intervenuti nel territorio della Regione per calamità, con quelli del Corpo regionale.
  7. Presiede la Commissione tecnica per la prevenzione degli incendi.
  8. Individua, nel rispetto delle norme internazionali, le dotazioni minime del personale e dei mezzi da adibire al servizio antincendio aeroportuale e rilascia le abilitazioni previste dall'articolo 3, comma 1, della legge n.930/80.
  9. Provvede, in materia di prevenzione ed estinzione degli incendi, all'esame, allo studio, alla formulazione di proposte e al rilascio di pareri relativi all'emanazione di norme di iniziativa regionale o di regolamenti di polizia urbana ad iniziativa dei comuni.
  10. Esercita funzioni di indirizzo in merito alla normalizzazione degli automezzi, dei materiali e degli equipaggiamenti di soccorso del Corpo valdostano dei vigili del fuoco.
  11. Cura i rapporti con il Corpo nazionale, in particolare per la gestione delle reti di comunicazioni radio e di rilevamento della ricaduta radioattiva.
  12. Svolge l'istruttoria per la concessione, da parte della Giunta regionale, dei contributi di cui all'articolo 13, comma 3, lettera b), del regolamento regionale 8 marzo 2000, n.1.

Il sottoscritto riferisce che, nel periodo sopra indicato, ha gestito una somma di complessive € 1.286.400,00=, suddivisa come segue:

Capitolo 21820
importo in euro
51.600,00
Capitolo 22330
"
8.000,00
Capitolo 33200
"
30.800,00
Capitolo 40840
"
496.000,00
Capitolo 40841
"
700.000,00

ed ha svolto le seguenti principali attività inerenti gli incarichi dirigenziali conferitigli:

Rapporti tra il Corpo valdostano e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco
La Direzione è ancora impegnata nel completamento dell'attuazione del passaggio del servizio antincendio dal Ministero dell'Interno alla Regione, in conformità a quanto previsto dall'articolo 19 della legge n.196/78 e della legge regionale n.7/99.
In tale quadro sono stati tenuti con il Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile presso il ministero dell'Interno i contatti necessari per il corretto funzionamento delle intese, raggiunte a carattere transitorio tra la Regione e il suddetto Ministero, riguardanti l'attività di prevenzione (deroghe e rischi rilevanti), l'uso del registro automobilistico del Corpo nazionale ed il servizio antincendio aeroportuale (pareri ed abilitazioni).
Sono stati infine mantenuti, con il Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile presso il Ministero dell'Interno, i rapporti necessari al corretto funzionamento della convenzione, per la formazione professionale del personale del Corpo valdostano presso i poli didattici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, stipulata nel 2001.

Rapporti internazionali - Servizio di soccorso all'interno del Traforo del Monte Bianco
La Direzione ha svolto, in relazione al servizio di primo intervento e di soccorso istituito con il personale del Corpo valdostano dei vigili del fuoco presso il Traforo del Monte Bianco ed agli altri rapporti internazionali in atto, una molteplice attività consistente tra l'altro nella:
tenuta dei contatti necessari per il funzionamento dell'organismo di coordinamento denominato Groupement mixte du tunnel du Mont-Blanc, di cui alla convenzione bilaterale , firmata a Courmayeur il 23 giugno 2001 tra Regione e Service Départemental d'Incendie et de Secours de Haute Savoie;
partecipazione alle riunioni del comitato di coordinamento previsto dalla convenzione trilaterale tra Regione, Service Départemental d'Incendie et de Secours de Haute Savoie e Gruppo europeo d'interesse economico del Traforo del Monte Bianco, firmata a Courmayeur il 23 giugno 2001;
collaborazione con il Coordinatore del Dipartimento per la tenuta dei rapporti con le organizzazioni sindacali in merito alle condizioni di lavoro dei vigili del fuoco addetti al servizio;
partecipazione alle riunioni per la predisposizione del piano binazionale di sicurezza del Traforo del G. S. Bernardo.

Convenzioni riguardanti il Corpo valdostano dei vigili del fuoco
Sono stati presi, con il Dipartimento dei vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile presso il Ministero dell'Interno, gli accordi necessari per il raggiungimento di nuove intese a carattere permanente, ed in particolare sono stati messe a punto n.3 convenzioni, inerenti la collaborazione tra il Corpo valdostano ed il Corpo nazionale dei vigili del fuoco:

  • nel caso di interventi per calamità;
  • nel caso di interventi contro i pericoli derivanti dall'uso dell'energia nucleare;
  • per l'utilizzazione e la gestione della rete radio del Corpo nazionale ubicata in Valle d'Aosta.

Gestione amministrativa del personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco
La Direzione ha curato la gestione amministrativa del personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco, costituito da 1639 unità suddivise in 76 distaccamenti, provvedendo in particolare a:

  • erogare i rimborsi spesa per l'attività prestata nel corso dell'anno 2001 per un totale di euro 307.245,00 (+ euro 729,00 relativi all'anno 2000);
  • organizzare l'assemblea del personale volontario;
  • disporre 470 accertamenti sanitari, preliminari alla distribuzione dei capi di equipaggiamento aventi funzioni di dispositivi di protezione individuale (completi antifiamma da usare in ambiente d'incendio), per un importo di euro 41.035,00.

La Direzione ha inoltre curato il proseguimento dell'attività di formazione del personale mediante la programmazione dei seguenti corsi effettuati dal Comando regionale:

  • n.1 corso "modulo 1" che ha avuto luogo nei mesi di aprile e maggio per un toltale di n.42 unità iscritte e n.40 risultate idonee;
  • n.1 corso "modulo 1" che ha avuto luogo nel mese di ottobre per un totale di n.17 unità iscritte e n.11 risultate idonee;
  • n. 13 corsi di 4 ore per l'impiego degli autorespiratori che hanno visto la partecipazione di 95 volontari per un totale di 25 distaccamenti;
  • n. 2 corsi di formazione speciali per il personale già in servizio senza aver mai frequentato ufficialmente alcun corso.

E' stata infine organizzata la partecipazione del personale volontario:

  • all'esercitazione di protezione civile "Becca di Nona", che ha coinvolto i distaccamenti di Pollein, Charvensod, Gressan e Brissogne, svoltasi il 10 giugno 2002;
  • all'esercitazione "Lac Miserin 2002", che ha coinvolto tutti i distaccamenti, svoltasi il 28 settembre 2002.

Svolgimento dei concorsi
La Direzione ha fornito la propria collaborazione alla Direzione sviluppo organizzativo, per la predisposizione dei concorsi interni e pubblici necessari per:

  • n.2 posti di ispettore antincendio nel Corpo valdostano dei vigili del fuoco;
  • n. 8 posti di caposquadra nel Corpo valdostano dei vigili del fuoco;
  • n.23 posti di vigile nel Corpo valdostano dei vigili del fuoco.

Acquisto equipaggiamenti e dispositivi di protezione individuale
Risultano in fase di aggiudicazione definitiva le seguenti forniture le cui procedure hanno avuto inizio nel 2002, e che riguardano tanto la Direzione che il Comando, perché destinate sia al personale volontario che a quello professionista:

  • n.1734 paia di calzature da intervento a norma EN 345 per un impegno finanziario complessivo di euro 247.615,20;
  • n. 1550 elmi per vigile del fuoco a norma EN 443/97 per un impegno finanziario complessivo di euro 384.243,93.

Risultano in fase di ultimazione (saranno completate nell'anno in corso) le procedure per l'indizione di una gara d'appalto per l'acquisto di capi di equipaggiamento di diversa tipologia (maglie ignifughe e polo ignifughe), destinate sia al personale volontario che professionista, per una spesa complessiva presunta di euro 269.000,00.

Rinnovamento autoveicoli di soccorso ed attrezzatura
Nel corso dell'anno sono stati consegnati i seguenti autoveicoli e le seguenti attrezzature, le cui procedure di gara sono state in parte iniziate negli anni 2000 e 2001:

  • n.3 veicoli fuoristrada LAND ROVER DEFENDER, per una spesa complessiva di euro77.210,31, destinati al personale volontario;
  • n.14 carrelli per trasporto materiale, per una spesa complessiva di euro 39.911,79, destinati al personale volontario;
  • attrezzatura varia di soccorso (3 moduli antincendio, 40 autorespiratori, 12 gruppi elettrogeni, manichette antincendio, scale da intervento in legno, ecc.), per una spesa complessiva di euro 123.625,55, destinata al personale volontario.

Risultano in fase di ultimazione le procedure per l'acquisto degli automezzi antincendio indicati nella seguente tabella:

N.
Descrizione
Destinazione
Importo Comando regionale
Importo
Volontari
Importo Complessivo
1
Autoscala automatica
Comando regionale
620.000,00
 
620.000,00
2
APS(autopompaserbatoio) 4x4 cabina singola 10 T.
Distacc.ti volontari
 
350.000,00
350.000,00
3
APS(autopompaserbatoio) 4x4 cabina doppia 10 T. 2

2 Comando reg.le
1 Dist. Vol.

368.000,00
184.000,00
552.000,00
1
APS(autopompaserbatoio) 4x4 cabina singola 14 T.
Distaccamento volontario
 
220.000,00
220.000,00
 
Totale Spesa Presunta
 
988.000,00
754.000,00
1.742.000,00

Saranno inoltre avviate nel corrente esercizio finanziario le procedure per l'acquisto dei seguenti veicoli antincendio e di soccorso, curate sia dalla Direzione che dal Comando perché riguardano tanto il personale professionista che quello volontario:

  • un furgone "polisoccorso veloce" per un importo di euro 54.000,00 per il personale professionista;
  • un carrello fotoelettrica per un importo di euro 18.000,00 per il personale professionista;
  • apparati radio, veicolari e portatili, per un importo di euro 165.000 per il personale professionista e il personale volontario.
  • Nel corso dell'anno sono state inoltre aggiudicate definitivamente le seguenti forniture:
  • n. 2 APS 4x4 per una spesa presunta di euro 466.360,00 con cessione a titolo oneroso di 3 APS usate, di cui n.1 per il personale professionista e n.1 per quello volontario;
  • n. 1 autogrue per soccorso stradale per una spesa presunta di euro 408.000,66, con cessione a titolo oneroso di n. 1 autogrue usata, per il personale professionista;
  • n.1 furgone cassonato 4x4 da 50 quintali per euro 46.078,50 per il personale professionista;
  • n.1 furgone 4x4 da 35 quintali per euro 39.663,89 per il personale professionista;
  • n.1 autocarro scarrabile 6x4 con rimorchio per euro 159.895,06 per il personale professionista;
  • n.1 barca per soccorso fluviale completa di motore e carrello per trasporto per euro 13.376,23 per il personale professionista; -
  • n.4 moduli scarrabili per trasporto acqua potabile e attrezzature per euro 92.406,99 per il personale professionista;
  • Si è proceduto infine all'acquisto in economia di attrezzatura diversa e materiale di equipaggiamento per un importo complessivo:
  • di euro 12.276,44 per il personale volontario;
  • di euro 66.759,83 per il personale professionista;

Progetto di legge relativa al personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco
La Direzione ha svolto una notevole attività per la messa a punto finale del disegno di legge regionale n.165 "Disciplina dell'organizzazione del personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco. Abrogazione delle leggi regionali 31 maggio 1983, n.38, 27 maggio 1988, n.38 e del regolamento regionale 13 dicembre 1989, n.1" che è stato approvato nella seduta consiliare pomeridiana del 16 ottobre 2002.

Progetto di una sala operativa comune per la gestione delle richieste di soccorso
La Direzione ha collaborato attivamente alla realizzazione del progetto di una sala operativa comune per la gestione delle richieste di soccorso da ubicare presso la sede del Comando regionale dei vigili del fuoco. Al riguardo è doveroso fare osservare che, a causa dei lavori di ristrutturazione in atto per ricavare i nuovi locali, il personale del Comando regionale dei vigili del fuoco ha operato, nell'anno in corso, in condizioni di grave disagio, dimostrando notevole spirito di collaborazione.

Gruppo sportivo del Corpo valdostano dei vigili del fuoco
La direzione ha curato la proposta alla Giunta regionale della concessione di un acconto, per complessivi 4.000,00 euro, sul contributo annuo a carico della Regione il cui saldo verrà erogato ad avvenuta approvazione del bilancio consuntivo.

DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE

ASPETTI DI BILANCIO:

Nell'anno 2002 la struttura della Protezione Civile ha gestito una somma complessiva di euro 21.885.800,00 così suddivisa:
DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE - importo gestito euro 17.195.200,00
SERVIZIO INTERVENTI OPERATIVI - Importo gestito euro 4.690.600,00

Obiettivo 032001: Pianificazione di emergenza e attività di prevenzione

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
22560
8203
Interventi umanitari di soccorso e protezione civile rivolti a popolazioni interessate da situazioni di emergenza
10.000,00
37840
7529
Interventi urgenti per l'adeguamento delle aree e delle strutture finalizzate agli interventi di soccorso e emergenza
10.000,00
37860
7530
Contributi a Comuni e Consorzi di Comuni per interventi di adeguamento delle aree e delle strutture finalizzate agli interventi di soccorso e emergenza
20.000,00
40760
805
Attività di stimolo e divulgazione nel settore della protezione civile
10.000,00
40760
806
Esercitazioni
15.500,00
Totale Obiettivo
65.500,00

Obiettivo 032002: Realizzazione Centrale Unica di Soccorso e Centro polifunzionale di protezione civile

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
33110
7324
Adeguamento struttura "Centrale Unica di soccorso", progettazione, direzione lavori ed arredamenti
100.000,00
40730
7325
Adeguamento impianti tecnologici per Centrale Unica di soccorso e relativa manutenzione
619.700,00
719.700,00

Obiettivo 032003: Realizzazione dei lavori da eseguirsi con il carattere del pronto intervento al verificarsi di eventi calamitosi e concessione di contributi e rimborsi spesa ai sensi della L.R. 5/2001

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
37960
655
Fondo per interventi urgenti e inderogabili per il superamento di eccezionali calamità o avversità atmosferiche
500.000,00
Totale Obiettivo
500.000,00

Obiettivo 032004: Gestione degli interventi volti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi calamitosi

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
37925
10331
Contributi su interventi relativi al superamento dell'emergenza conseguenti agli eventi alluvionali
516.000,00
37925
9816
Contributi a imprese e privati su interventi relativi al superamento dell'emergenza conseguente l'alluvione 2000
15.494.000,00
Totale Obiettivo
16.010.000,00

SERVIZIO INTERVENTI OPERATIVI

Obiettivo 032101: Ampliamento e gestione della rete regionale per i servizi di radiocomunicazioni

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
40700
794
Ampliamento servizi e potenziamento rete radio
180.000,00
40700
2936
Acquisto apparati
25.000,00
40700
2937
Ricoveri apparati rete radio
10.000,00
40700
2938
Tralicci
10.000,00
40700
4711
Progettazioni e direzioni lavori
10.000,00
40720
799
Canone annuo di concessione radioelettrica
136.800,00
40720
800
Spese per la manutenzione ordinaria della rete radio
77.400,00
40720
801
Acquisto strumentazione di misura e di parti di ricambio e scorta
60.000,00
   
Totale Obiettivo
509.200,00

 

Obiettivo 032102: Funzionamento del Servizio Interventi Operativi

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
20420
4355
Spese per il funzionamento di comitati e commissioni per attività di protezione civile
20.000,00
30610
7327
Acquisto equipaggiamenti, attrezzature e dispositivi di protezione individuale per il personale della struttura di protezione civile
5.000,00
33010
4708
Spese per la manutenzione e la gestione degli automezzi assegnati alla struttura di protezione civile
20.000,00
40740
802
Acquisto di strumentazione tecnico-didattica
5.100,00
40760
808
Asssociazioni di volontariato di protezione civile: convenzioni e acquisto materiali diversi
12.000,00
40760
2082
Acquisto, manutenzione e riparazione di materiali e attrezzature logistiche
20.000,00
40760 3811 Interventi urgenti di prevenzione, pronto soccorso e emergenza in caso di calamità
10.300,00
40780 4712 Spese per il servizio di disponibilità di elicotteri per interventi diversi di protezione civile
3.000.000,00
40820 813 Applicazione delle convenzioni relative all'organizzazione ed allo svolgimento dell'attività di soccorso alpino
1.035.000,00
50110 4353 Spese di pubblicità per gare di appalto a carico della struttura di protezione civile
20.000,00
   
Totale Obiettivo
4.147.400,00

Obiettivo 032103: Adeguamento, ristrutturazione, potenziamento e gestione della rete di rilevamento dei dati meteorologici

Cap.
Rich.
Descrizione Capitolo
Importo
40880
2995
Rete climatologica - acquisto strumentazione
20.000,00
40890
2997
Manutenzioni ordinarie e straordinarie
10.000,00
40890
3000
Materiale vario di consumo
4.000,00
Totale Obiettivo
34.000,00

L'attività della Direzione di Protezione Civile ha interessato i seguenti principali aspetti:

RAPPORTI CON LO STATO E LE REGIONI NEL QUADRO DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI

Continua la stretta collaborazione con le altre Regioni italiane e con il Dipartimento della protezione civile. Un rapporto privilegiato con la Regione Piemonte ha permesso che anche quest'anno un dipendente della struttura partecipi al corso in Disaster Management che il Servizio di Protezione Civile di detta regione, in convenzione con il Dipartimento di Protezione Civile, ha organizzato a Torino.

COMITATO DI SICUREZZA PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO

Questa Direzione, su incarico della Giunta regionale, continua a seguire i lavori del Comitato di Sicurezza per il traforo del Monte Bianco. In parallelo il Gruppo di Lavoro binazionale (italo-francese) ha predisposto il piano di soccorso del traforo che è stato approvato da detto Comitato e presentato al Comitato Regionale di Protezione Civile.

COMMISSIONE ITALO-SVIZZERA PER IL TRAFORO DEL GRAN SAN BERNARDO

Questa Direzione, su incarico della Giunta regionale, ha partecipato ai lavori della Commissione mista italo-svizzera per il traforo del Gran San Bernardo. In parallelo il Gruppo di Lavoro binazionale (italo-svizzero) ha predisposto il piano di soccorso del traforo sulla base delle raccomandazioni determinate da detta Commissione; lo stesso è stato presentato al Comitato Regionale di Protezione Civile.

GESTIONE EMERGENZE

Attività svolta per emergenza, alluvione 2000 e calamità:

  • Ordinanza 3090/2000: interventi urgenti per immediato rientro per autonoma sistemazione ed immediata ripresa dell'attività. Si sono concluse le liquidazioni (euro 36.700) tramite i Comuni e con fondi statali per complessivi euro 13.020.000 negli anni 2001/2002.
  • Legge 365/2000: contributi a privati per ripristino danni ad abitazioni e a beni mobili, gestiti dai Comuni. Le domande pervenute sono state istruite interamente dai Comuni nella loro totalità, ad eccezione di alcune istanze attinenti le delocalizzazioni. Le liquidazioni effettuate dalla Gestione Eventi Calamitosi sino al 30/04/02 e dalla Direzione Protezione Civile, tramite i Comuni e con fondi statali, risulta essere stata nell'anno 2002 pari ad euro 6.300.000 (per complessivi euro 12.500.000 negli anni 2001/2002). Si precisa che risultano giacenti le liquidazioni dei Comuni per circa 13.200.000 euro.
  • Legge 365/2000: contributi ad imprese produttive gestite dalle direzioni Gestione Eventi Calamitosi sino al 30/04/02 e successivamente dalla Direzione Protezione civile. Le domande pervenute risultano essere n.912, di cui n.907 istruite (n.112 esluse, n.645 saldate, n.28 acconti, n.122 ancora da liquidare, per complessivi euro 4.450.000 e n.5 in attesa parere, in attesa conclusione vertenze con compagnie di assicurazione o delocalizzazioni subordinate a lavori da fare o meno da pubbliche amministrazioni). Le liquidazioni effettuate dalle Direzioni, con fondi statali, risultano nell'anno 2002 di euro 3.100.000 (per complessivi euro 19.350.000 negli anni 2001/2002).
  • Legge 365/2000: finanziamenti a tasso agevolato in conto interessi ad imprese per l'attivazione di mutui. Le direzioni hanno predisposto nell'anno 2002 i provvedimenti dirigenziali per l'attivazione di mutui per complessivi euro 726.998 e relativi impegni di spesa di euro 205.000 (pagamento interessi).
  • Legge regionale 5/2001: contributi ad imprese e privati per il ripristino o meno di beni mobili ed immobili. Le domande pervenute risultano essere :

    Alluvione 2000:
    pervenute n.647 pratiche, n.644 istruite, di cui n.167 escluse, n.349 saldate, n.7 acconti, n.121 da liquidare (per complessivi euro 2.000.000). Le liquidazioni effettuate dalla Direzione Gestione Eventi Calamitosi (sino al 30/04/02) e dalla Direzione Protezione Civile, con fondi regionali, risulta essere stata nel 2002 pari ad euro 4.125.000 (per complessivi euro 9.206.000 negli anni 2001/2002). Risultano sospese n.3 liquidazioni, in attesa di parere (sospese in attesa conclusione vertenze con compagnie di assicurazione o per delocalizzazioni).
    Valanga Courmayeur:
    Pervenute n.18 pratiche, di cui 17 saldate e n.1 acconto. La liquidazione effettuata nell'anno 2002 risulta essere stata di euro 223.000.
    Calamità Cogne (fulmine):
    Pervenute n.4 pratiche, tutte saldate per una liquidazione complessiva di euro 21.010,89.
    Tromba d'aria Gaby e Fontainemore:
    Pervenute n.6 pratiche, di cui n.1 esclusa, n.4 saldate e n.1 da liquidare (euro 4.500). La liquidazione effettuata nell'anno 2002 risulta pari ad euro 5.500 (per complessivi euro 7.230 nell'anno 2001/2002).
    Grandinata Ayas:
    Pervenute n.93 pratiche, di cui n.9 escluse, n.63 saldate e n.21 da liquidare (euro 38.000). La liquidazione effettuata nell'anno 2002 risulta essere pari ad euro 79.500.
    Calamità giugno 2002 (decreto n.341 in data 6/06/2002):
    Pervenute n.23 pratiche interamente istruite ed ancora da liquidare. Si è provveduto a predisporre le D.G.R. regolanti la disciplina dei criteri amministrativi, dei criteri e delle modalità per la richiesta dei contributi e per l'impegno della spesa.
    Calamità giugno 2002 (decreto n.394 in data 27/06/02):
    Pervenute n.10 pratiche. È in corso l'istruzione delle domande. Si è provveduto a predisporre le D.G.R. regolanti la disciplina dei criteri amministrativi, dei criteri e delle modalità per la richiesta dei contributi e per l'impegno della spesa.

ORGANIZZAZIONE INTERNA

La Direzione Protezione Civile, a partire dal 2 dicembre c.a., adotta, in via sperimentale, un nuovo orario di servizio finalizzato a garantire la presenza di personale dalle 07.00 alle 21.00, sette giorni su sette.

  • D.L "disciplina dell'organizzazione del personale volontario del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco. Abrogazione delle leggi regionali 31 maggio 1983, n. 38, 27 maggio 1988, n. 37 e del regolamento regionale 13 dicembre 1989, n. 1. Modificazioni al regolamento regionale 8 marzo 2000, n. 1".

Nel 1988, con la legge regionale n. 37 del 27 maggio, veniva costituito il "Corpo valdostano dei Vigili del fuoco volontari - Protezione Civile".
Si era trattato allora di dare ai distaccamenti comunali dei "Pompieri volontari" una organizzazione a livello regionale, al fine di meglio valorizzare l'attività di questa importante componente del volontariato attivo, uniformando metodi di intervento, attrezzature, equipaggiamenti individuali e collettivi, macchinari e parco macchine.
Nel 1999, con la legge regionale n. 7 del 19 marzo veniva costituito il "Corpo valdostano dei vigili del fuoco" composto sia dal personale professionista dei "permanenti" sia dai "volontari" organizzati nei distaccamenti comunali .
Si era quindi presentata la necessità di adeguare l'ordinamento dei vigili volontari alla scelta dell'amministrazione di regionalizzare il proprio Servizio antincendi.
La Direzione della protezione civile aveva, in tale occasione, ricevuto l'incarico di coordinare i lavori di una Commissione con il compito di redigere un nuovo disegno di legge sostitutivo della legge 37/88.
In ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione di Giunta n. 1996 del 14 giugno 1999, veniva predisposta una bozza di disegno di legge che, in data 31 agosto 2001 veniva consegnata al Consiglio Direttivo del Corpo, per permettere un suo approfondimento all'interno di tutti i Distaccamenti comunali. La legge regionale che regolamenta le attività dei vigili del fuoco volontari della Valle d'Aosta è stata approvata dal Consiglio regionale in data 16 ottobre 2002.

RETE REGIONALE - SERVIZI DI RADIOCOMUNICAZIONI

Nel corso del primo semestre sono state ultimate le installazioni radio per il Corpo Forestale della Valle d'Aosta.
Nel mese di settembre si è proceduto alla messa in servizio di 5 tratte radio oggetto di ammodernamento e conversione da sistema analogico a digitale. Importo 371.000 Euro.
Per quanto attiene al potenziamento dell'autonomia di funzionamento delle postazioni radio per mancanza di energia elettrica tutte le 7 stazioni interessate dai lavori del 1° lotto sono state ultimate, compresa la fornitura dei gruppi elettrogeni. Importo 387.000 Euro
Durante la fase estiva è stato realizzato il programma di collegare e dotare i rifugi alpini di postazioni radio sintonizzate sul canale del soccorso in montagna, alcuni con sistemi di alimentazione fotovoltaica. Importo 46.000 Euro.
Nel mese di settembre sono stati consegnati i lavori di costruzione del nuovo traliccio portantenne di Chaudanne. Per l'anno in corso saranno approntati il basamento e la struttura metallica. Importo 90.000 Euro.
La gestione della rete radio ha comportato anche l'attività di controllo delle radiocomunicazioni del Tunnel del Monte Bianco e l'acquisto di apparati radio portatili.
L'appalto per la realizzazione di una centrale unica d'ascolto radiotelefonico regionale è giunto all'esame, da parte della commissione incaricata, delle 4 offerte tecnico-economiche pervenute.
L'entrata in vigore della legge regionale 31/2000 sui siti attrezzati di radiocomunicazione ha comportato una vasta ed impegnativa attività del settore trasmissioni. Importo 30000 Euro.

ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA COOPERAZIONE TRANSFRONTA-LIERA E INTERREGIONALE

I quattro programmi Interreg III di competenza di questa Direzione, sono stati tutti attuati e portati a completamento. L'allungamento dei tempi concessi sino a settembre 2002 ha permesso di acquisire ancora alcune dotazioni di radio portatili e rivedere certe specifiche tecniche.
Maison de guide de Courmayeur, plastico Monte Bianco e sito Internet pr 335 R.
Interventi per il miglioramento delle attività di soccorso comuni nella galleria del Monte Bianco pr 78R - 75R Rete radio d'allarme pr 19 R

GESTIONE E ATTIVITA' DEL SOCCORSO ALPINO VALDOSTANO

In applicazione della legge regionale n. 22 del 5 aprile 1989, che ha assegnato all'Ufficio il compito di organizzazione e sorveglianza, è proseguita l'attività del Soccorso Alpino Valdostano.
Per l'anno 2002-2003 è stata siglata una nuova convenzione, aggiornandola alle modifiche introdotte nel servizio a seguito della revisione delle competenze e delle procedure operative, per il l'attività di soccorso in montagna, di protezione civile e per la realizzazione di pronto intervento tecnico e di ascolto radiotelefonico presso il centro operativo regionale della protezione civile.
Sono state eseguite esercitazioni ed attività addestrative, previste dal Capitolato speciale regolante il servizio, mediante addestramenti su valanga, su impianti a fune, addestramenti in montagna, su cascate di ghiaccio e sul torrentismo.

GESTIONE DEL SERVIZIO DI DISPONIBILITA' DI ELICOTTERI PER INTERVENTI DIVERSI DI PROTEZIONE CIVILE

Nel corso dell'esecuzione del contratto sono state effettuate nel corrente anno (fino a tutto il 31 ottobre 2001), n. 1.209 missioni per un totale di 62.785 minuti di volo, delle quali, tra le altre, si riportano:

  • n. 478 trasporti sanitari per un totale di 16.551 min/volo;
  • n. 299 interventi di lavoro aereo per un totale di 20.272 min/volo;
  • n. 108 interventi di trasporto passeggeri per un totale di 3.693 min/volo;
  • n. 21 interventi di antincendio boschivo per un totale di 3.462 min/volo;
  • n. 42 missioni di esercitazione per un totale di 3.689 min/volo;
  • n. 32 missione di emergenza e ricerca persone disperse per un totale di 1.987 min./volo;
  • n. 43 missioni di soccorso SAR a carico dei richiedenti per un totale di 2.334 min/volo;
  • n. 186 missioni varie (ricognizioni, falsi allarmi, servizi istituzionali) per un totale di 10.797 min/volo.

Anche per il corrente anno, la Direzione protezione civile ha partecipato al progetto pilota promosso dall'Assessorato Territorio e Ambiente e Opere Pubbliche, nell'ambito del quadro delle iniziative di promozione e sensibilizzazione naturalistica, per la pulizia dei bivacchi di alta quota.
Nell'ambito delle iniziative per l'"Anno Internazionale della montagna", la Protezione civile ha partecipato con una propria rappresentativa alla "Rencontre européenne des secours héliportés en montagne", tenutasi a Chambery nelle giornate dall'11 al 13 di ottobre u.s.
Prosegue, tuttora, la fase transitoria di studio sulla fattibilità di sostituzione degli attuali aeromobili utilizzati per interventi di protezione civile, mediante incontri con gli operatori del servizio, riunioni della commissione di controllo e visite alle aziende produttrici degli aeromobili rispondenti alle norme tecnico-operative dettate dal capitolato attualmente vigente.

APPALTI DI FORNITURE E SERVIZI

Nel corso dell'anno 2002 è stato avviato l'appalto-concorso per la progettazione, realizzazione e messa in opera, in località Bonne nel comune di Valgrisenche, di un traliccio per supporto d'antenna per la rete regionale dei servizi di radiocomunicazioni della protezione civile.
É proseguita la fase amministrativa relativa all'appalto per la progettazione, fornitura e messa in opera di un sistema informatico e di comunicazioni per la gestione ed il coordinamento dei servizi di soccorso della Protezione Civile, dell'emergenza sanitaria e dei Vigili del Fuoco. La conclusione delle fasi di gara con la relativa firma del contratto è prevista entro fine maggio 2003.
Sono stati firmati i contratti relativi ai seguenti appalti:

  • fornitura ed installazione di un traliccio portantenna di Chaudanne.
  • acquisto di ricetrasmettitori fissi/base da installarsi nei rifugi alpini della Valle d'Aosta.
  • progettazione, fornitura e messa in opera in località Chaudannaz di Rhêmes-Notre-Dame, di un traliccio per supporto d'antenna per la rete regionale di radiocomunicazioni della protezione civile.

GESTIONE ATTIVITÀ DIVERSE

Il personale del Servizio è stato, inoltre, impegnato nella partecipazione ai lavori o nella cura della segreteria della commissione di controllo e vigilanza sul corretto adempimento delle prestazioni del contratto per il servizio di disponibilità di elicotteri.
Continua l'evasione delle pratiche di rimborso dei volontari impiegati nell'emergenza 2000. I datori di lavoro e i lavoratori autonomi possono infatti avanzare richiesta di rimborso degli oneri sostenuti per il personale utilizzato nelle operazioni di soccorso, così le organizzazione di volontariato.
Nell'ambito dell'attività di prevenzione, si è proceduto alla revisione del Piano Regionale di Protezione Civile, presentato al Comitato Regionale di Protezione Civile nella seduta del 15.10.2002. E' stato altresì aggiornato il Piano Viabilità, considerati i cambiamenti intervenuti. Si sta procedendo inoltre alle revisione dei Piani di emergenza di settore nonché alla predisposizione dei Piani di Emergenza Esterna riferiti ai rischi industriali, come previsto dalla vigente normativa in materia, che saranno quanto prima presentati al Comitato Regionale di Protezione Civile per la loro adozione.

ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE "LAC MISERIN"

Nei giorni 27 e 28 settembre 2002 è stata organizzata una esercitazione di protezione civile denominata "Lac Miserin" configurata sull'ipotesi del verificarsi di un'emergenza idrogeologica che coinvolgeva l'intero territorio regionale.
Lo scopo principale dell'esercitazione era quello di testare il funzionamento del Sistema Protezione Civile sia a livello comunale sia a livello regionale.
Ai Comuni è stato chiesto di attivare i C.O.C. nonché, in applicazione del piano comunale di protezione civile, dare le necessarie risposte operative, quali il presidio dei punti sensibili, e contestualmente procedere all'emissione dei provvedimenti amministrativi legati all'evento.
Settantuno comuni su settantaquattro hanno comunicato al C.O.R. l'avvenuta attivazione dei Centri Operativi Comunali ed i conseguenti interventi posti in essere.
Il Comune di Champorcher è stato chiamato ad operare in collaborazione con la Direzione Protezione Civile. Come previsto dall'impianto, il Sindaco ha richiesto l'intervento di uomini e mezzi a supporto delle forze messe in campo dal comune.
In frazione Chardonney, nel parcheggio interrato, è stata allestita una struttura logistica in grado di assicurare il primo soccorso sanitario (PMA) e il centro accoglienza, gestiti dalla C.R.I. e dal 118, che hanno fatto fronte all'evacuazione di 39 persone residenti nei villaggi esposti a rischio frana ( La collaborazione tra VV.F., volontari dell'Unità Soccorso e Ricerca di Courmayeur, Valle d'Aosta Motorsport, C.R.I. della Valle d'Aosta, 118 e Forze dell'Ordine è stata fondamentale per la buona riuscita dell'operazione.
Nella sede della Protezione Civile sono state testate l'operatività del C.O.R., le comunicazioni via radio, il passaggio delle informazioni tra i servizi dell'amministrazione regionale nonché la funzionalità amministrativa della direzione. I servizi tecnici dell'amministrazione - difesa del suolo, cartografia e assetto idrogeologico, forestale, viabilità, Vigili del Fuoco, - hanno egregiamente collaborato, per quanto di competenza.
Parte del personale della Direzione Protezione Civile è stato coinvolto nell'allestimento e nella gestione dei soccorsi a Champorcher; tre dipendenti sono stati inoltre inviati presso altrettanti Comuni della Regione, quali osservatori. Si può affermare che l'esercitazione si sia svolta in modo positivo; è comunque indispensabile che l'attività addestrativa prosegua: non tutte le realtà locali hanno risposto con convinzione; alcune più di altre hanno attestato sensibilità, coinvolgimento e partecipazione della comunità locale.

UFFICIO METEOROLOGICO

A fine ottobre corrente anno si sono concluse le installazioni delle stazioni fisse della rete meteorologica regionale nelle seguenti località:

  • Verrès
  • Saint-Denis
  • Villeneuve
  • Morgex
  • Gressoney-Saint-Jean
  • Champorcher
  • Rhêmes-Notre-Dame
  • Valsavarenche
  • Saint-Barthélemy

Con l'installazione dei due server meteo, del software di gestione dati e dei due FEP per i collegamenti necessari all'acquisizione dei dati rilevati dalle stazioni periferiche è stato attivato il cento di calcolo. Pertanto tutti i dati sia delle stazioni dell'ARPA che della Protezione Civile confluiscono in un unico database visibile all'ufficio meteorologico regionale.
Sono stati inoltre installati presso: l'Ufficio Valanghe, l'Ufficio Antincendi Boschivi e il Servizio Fitosanitario dell'Assessorato all'Agricoltura, gli elaboratori atti alla visualizzazione dei parametri meteo.
L'ufficio meteorologico ha svolto l'attività di raccolta, archiviazione e divulgazione dei dati climatici registrati presso la stazione meteorologica regionale di Saint-Christophe in località Aeroporto e provenienti dalla "Rete di Monitoraggio Ambientale" dell'A.R.P.A.
E' proseguita la redazione del bollettino, riportante i dati meteorologici delle stazioni e le previsioni del tempo, diffuso giornalmente (festivi esclusi) via fax agli organi di informazione e a vari enti (Comuni, Stazioni forestali, Uffici turistici ecc.), oltre alla consueta registrazione dello stesso su risponditore telefonico.
E' stato realizzato sul sito Internet della Regione un link finalizzato alla pubblicazione del bollettino e dei dati meteorologici, disponibili quotidianamente.
Nel periodo invernale ha collaborato con l'Ufficio Valanghe nello scambio dei dati al fine della realizzazione del bollettino nivo-meteorologico.
Si è provveduto all'analisi e all'interpretazione dei comunicati di preallarme e di allarme di condizioni meteo avverse provenienti dagli organi centrali di protezione civile.

COMANDO REGIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

Periodo di rilevazione: 1° gennaio 22 novembre
Il sottoscritto Salvatore CORIALE, in qualità di Comandante regionale dei vigili del fuoco (incarico attribuitogli con deliberazione di Giunta n. 3107 del 27 agosto 2001), dichiara di aver svolto le funzioni attribuite dalla deliberazione di Giunta n.241 del 28 gennaio 2002, di seguito riportate:
Ha la diretta responsabilità dell'organizzazione e del funzionamento dei servizi antincendio affidati al personale professionista del Corpo valdostano dei vigili del fuoco;
Provvede alla direzione del personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco quando opera in comune con quello professionista, sia per quanto riguarda gli interventi operativi che l'attività di formazione ed aggiornamento;
Provvede all'acquisto ed alla manutenzione degli automezzi, dei materiali e degli equipaggiamenti di soccorso relativi al personale professionista del Corpo valdostano dei vigili del fuoco;
Cura l'espletamento dell'attività di polizia amministrativa di sicurezza relativamente alla prevenzione incendi e dispone le visite ai locali ed alle attività soggette ai controlli di competenza,
Provvede, per quanto di competenza, ai servizi di vigilanza ed alla formazione dei lavoratori prevista dall'art. 12 del D. legislativo 626/94, su richiesta dei datori di lavoro;
Provvede ai controlli periodici sullo stato di manutenzione delle bocche da incendio e degli impianti antincendio nonchè sull'osservanza delle disposizioni in materia di prevenzione incendi;
Propone la chiamata in servizio temporaneo, per esercitazioni o per particolari necessità, del personale volontario del Corpo;
Fornisce alle amministrazioni interessate pareri per questioni generali di viabilità limitatamente all'individuazione delle caratteristiche minime da garantire per il transito dei veicoli di soccorso in funzione dell'utilizzazione delle aree servite dalla suddetta viabilità.
Il sottoscritto riferisce che, nel periodo sopra indicato, ha gestito una somma di complessivi € 2.078.400,00=, suddivisa come segue:

Capitolo 30570
importo in euro
2.000,00
Capitolo 30605
"
520.000,00
Capitolo 33200
"
160.200,00
Capitolo 33220
"
1.148.000,00
Capitolo 33225
"
196.000,00
Capitolo 33230
"
16.200,00
Capitolo 40840
"
10.000,00
Capitolo 50110
"
26.000,00

ed ha svolto le seguenti principali attività inerenti gli incarichi dirigenziali conferiti:

1 - Organizzazione e gestione del servizio di soccorso

L'impegno principale del Comando regionale, nel settore del soccorso, è stato quello di stabilizzare e sviluppare il coordinamento tra il personale professionista e quello volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco, in conformità a quanto riportato all'art. 27 - comma 1 - lett. g) della L.R. n. 7/99.
A tale scopo si è provveduto a favorire la partecipazione di personale di entrambe le componenti del Corpo allo svolgimento di esercitazioni congiunte ed oltre a quelle organizzate dalla protezione Civile a livello regionale (Lac Miserin e Becca di Nona), si segnalano le esercitazioni (con partecipazione di professionisti e volontari) interne al Corpo, effettuate per Comunità Montane:
Evançon - Arnad - simulazione di incidente stradale con feriti;
Grand-Combin - St-Oyen - simulazione di una perdita di gas da deposito di gpl;
Grand-Paradis - Villeneuve - simulazione di incendio falegnameria con impiego dell'autoscala del Comando regionale ed uso di autoprotettori e termocamere;
Valdigne - La Salle - intervento con la partecipazione dell'elicottero della Guardia di Finanza;
Monte Emilius - Gressan- simulazione incendio fabbricato;
Per ciò che riguarda l'attività di soccorso tecnico urgente, il personale professionista del Comando regionale VVF ha inoltre effettuato (al 22 novembre 2002) n. 1282 interventi così suddivisi:

  • incendi 220
  • incidenti stradali 68
  • danni d'acqua 96
  • recuperi 13
  • dissesti statici 11
  • vari 828
  • falsi allarmi 46

e nonostante le difficoltà dovute alla carenza d'organico, non ancora riassorbita dai concorsi previsti ed i disagi dovuti ai lavori di ristrutturazione delle sede centrale, non si sono riscontrati disservizi.
Il personale volontario del corpo valdostano dei vigili del fuoco ha inoltre effettuato (fino all'8 novembre 2002) interventi di soccorso per un totale di 11.939 ore.
Si segnala inoltre che , alla data odierna risultano in servizio temporaneo per particolari necessità, ai sensi dell'art. 20 della l.r. n. 37/88, n° 31 unità di personale volontario del Corpo richiamate con apposito decreto del Presidente della Regione.

2 - Servizio antincendio presso il traforo del Monte Bianco

Il Comando regionale ha provveduto, a partire dal giorno 9 marzo 2002, ad attivare lo specifico servizio antincendio, presso il traforo del Monte Bianco, previsto dall'apposita convenzione stipulata tra RAVA-SDIS74-GEIE e firmata a Courmayeur in data 23 giugno 2001.
Il servizio viene svolto, congiuntamente ai pompieri dello SDIS74, 24 ore su 24 nelle tre postazioni del sistema unitario di intervento (piattaforme nord e sud e postazione centrale).
La cadenza dei turni, stabilita dal comitato di coordinamento, prevede l'utilizzo di n. 3 o 7 unità del Comando regionale, a giorni alterni, con cambi mensili del personale.
Sono stati fino ad ora effettuati n. 55 interventi all'interno del traforo, molti dei quali, per fortuna, dovuti a falsi allarmi.

3 - Servizio antincendio aeroportuale

Il Comando ha provveduto ad assicurare, a carattere provvisorio, il servizio antincendio aeroportuale presso l'aeroporto Corrado Gex di Saint Christophe, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 2969 in data 4 settembre 2000 (poi più volte prorogata) e permane lo stato di disagio causato dall'incertezza, tuttora in atto, sulle modalità dell'organizzazione futura.
Il servizio viene attualmente svolto, a rotazione, da sei unità del personale del Comando regionale con i relativi specifici mezzi antincendio.
Lo scrivente riferisce inoltre che, nel mese di ottobre, l'apposita commissione d'esame, presieduta dal dirigente dell' Ispettorato Aeroportuale per l'Italia Settentrionale e composta dai rappresentanti del Comando regionale e dell'ENAC, ha provveduto agli accertamenti necessari per il rilascio, al personale della Soc. Air Vallée, delle abilitazioni all'espletamento del servizio antincendio negli aeroporti di cui all'art. 3 della legge n.930/80 (abilitazioni in IV categoria ICAO - sesta classe antincendio).

4 - Attività di formazione per il personale VVF

E' proseguita nel corso del 2002 l'attività di formazione ed addestramento del personale del Corpo valdostano dei vigili del fuoco (professionisti e volontari).
In particolare, per il personale VVF volontario, i corsi sono articolati in 3 moduli; il primo obbligatorio all'atto dell'iscrizione, i successivi due moduli entro 2 anni dall'iscrizione.
I corsi finora effettuati dal Comando regionale sono i seguenti:

  • n. 1 corso modulo 1, effettuato nel periodo marzo-aprile con n. 42 unità iscritte e n. 40 unità risultate idonee;
  • n. 1 corso modulo 1 effettuato nel mese di ottobre con n. 17 unità iscritte e n. 11 unità risultate idonee;
  • n. 13 corsi da 4 ore per l'impiego di autoprotettori che hanno visto la partecipazione di n. 95 vigili del fuoco volontari per un totale di 25 distaccamenti;
  • n. 2 corsi di formazione speciale per n. 17 e 19 unità di personale volontario già in servizio senza aver mai frequentato ufficialmente alcun corso.

Si riferisce inoltre che:
nel periodo gennaio- marzo è stata completata la formazione specifica necessaria per lo svolgimento del servizio antincendio presso il traforo del Monte Bianco, a tutto il personale professionista del Comando regionale
nel periodo aprile-maggio, l'ufficio formazione del Comando ha provveduto al completamento del corso di formazione, previsto dall'art. 34 della l.r. n. 7/99, per n. 51 vigili nuovi assunti (completamento che ha previsto anche la specifica formazione per lo svolgimento dei servizi antincendio presso il traforo del Monte Bianco e l'aeroporto C. Gex)
a partire dal mese di settembre sono iniziati i corsi di formazione, cui partecipano a rotazione n. 12 unità di personale professionista (che transita a servizio giornaliero) relativi a primo soccorso sanitario (in collaborazione con il 118), incendi boschivi (in collaborazione con il Corpo forestale), interventi su linee elettriche (in collaborazione con la soc. Deval), interventi su impianti a gpl.

5 - Qualificazione del personale (presso strutture esterne)

Nel corso dell'anno, ha avuto luogo l'effettuazione, presso strutture esterne, dei seguenti corsi di qualificazione rivolti al personale professionista dei vigili del fuoco:
completamento del corso di formazione, previsto dall'art. 38 della l.r. n. 7/99, presso le Scuole Centrali Antincendio del Ministero dell'Interno, per n. 5 collaboratori tecnici antincendio;

  • - n. 1 corso di standardizzazione SAF (2° livello) per n. 2 unità;
  • - n. 1 corso di prevenzione incendi (protezione attiva) per n. 2 ispettori, presso l'ispettorato VVF Piemonte;
  • - n. 4 edizioni del corso pratico di addestramento alle tecniche di intervento per incendio in ambienti confinati, svolto in Francia, con la partecipazione complessiva di 16 unità;
  • - n. 4 edizioni del seminario relativo agli interventi per rischi NBC (nucleare-chimico-batteriologico), svolto presso il Comando VVF di Vercelli, con la partecipazione di 10 unità;
  • - n. 1 corso di aggiornamento SAF (livello 1B), svolto presso il Comando VVF di Alessandria, con la partecipazione di 4 unità;
  • - n. 1 corso di aggiornamento sugli impianti elettrici, svolto presso le Scuole Centrali Antincendio, con la partecipazione di n. 2 C.T.A.

6 - Attività di formazione dei lavoratori ai sensi del D. Legislativo 626/94

Il Comando regionale ha provveduto, in attuazione delle disposizioni di cui agli artt 12 e 22 del decreto legislativo 626/94, ad organizzare i corsi per addetti antincendio previsti dal D.M. 10 marzo 1998 e, su richiesta dei datori di lavoro, sono stati organizzati (al 18.11.02) i corsi di formazione, di seguito elencati, cui hanno partecipato, in totale, 834 lavoratori:

  • n.19 corsi per addetti antincendio in attività a rischio incendio basso
  • n.28 corsi per addetti antincendio in attività a rischio incendio medio
  • n.12 corsi per addetti antincendio in attività a rischio incendio elevato

Sono state inoltre tenute n. 15 sessioni d'esame per il rilascio degli attestati di idoneità per addetti antincendio in luoghi di lavoro a rischio d'incendio elevato cui hanno partecipato n. 222 lavoratori.

7 - Polizia amministrativa di sicurezza relativa alla prevenzione incendi

Le istanze per atti di prevenzione incendi pervenute al Comando regionale dei vigili del fuoco nel periodo 1 gennaio-19 novembre ammontano a 1135 così suddivise:

  • richieste pareri di conformità: 682
  • istanza di deroga 6 - richieste C.P.I. 295
  • richieste rinnovo o voltura C.P.I. 135
  • esposti 14

e malgrado la carenza di organico, l'arretrato in atto è limitato ai soli accertamenti sopralluogo; tale arretrato non comporta comunque disagi per gli utenti in quanto possono essere sostituiti, ai sensi dell'art.3 del DPR n. 37/98, da una dichiarazione dell'interessato attestante la rispondenza delle opere realizzate al progetto approvato.
Sono stati inoltre attivati da parte del Comando regionale, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria di cui all'art. 55 del codice di procedura penale, n. 2 procedimenti sanzionatori in materia di sicurezza del lavoro conseguenti all'applicazione del DPR 758/94.

8 - Commissioni tecniche ed organi collegiali

La recente emanazione del DPR n. 311/01, che ha trasferito ai Comuni le competenze della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, istituita dall'art. 80 del TULPS, ha notevolmente aumentato l'impegno dei rappresentanti del Comando regionale (comandante o suo delegato), relativo alle partecipazioni ai comitati ed organi collegiali che, per l'anno in corso, si riassumono di seguito:

  • Commissione regionali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo n. 21
  • Commissioni comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo n. 47
  • Commissione carburanti ed oli minerali n. 13 - Commissione sostanze esplodenti n. 13
  • Commissione gas tossici n. 2 - Comitato regionale di coordinamento n. 6
  • Varie n. 4

Si riferisce inoltre che, in attesa dell'istituzione del Comitato Tecnico Regionale di cui all'art. 11 della l.r. n. 7/99, le istruttorie relative agli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (D.legislativo n. 334/99) siti in Valle d'Aosta, sono state esaminate dal Direttore dei servizi antincendi e dallo scrivente Comandante regionale, nell'ambito del C.T.R. Piemonte, appositamente integrato con decreto del Ministero dell'Interno n. NS 37 del 18 ottobre 2001.
Sia la Direzione che il Comando hanno inoltre partecipato alle riunioni per la predisposizione dei piani regionali di emergenza esterna per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante e per la predisposizione del piano binazionale di sicurezza del Traforo del Gran San Bernardo, partecipando con proprio personale all'esercitazione congiunta (Italia-Svizzera) effettuata nel mese di ottobre.

9 - Vigilanza antincendio nei locali di trattenimento e pubblico spettacolo

Il Comando regionale, nel periodo 1 gennaio-20 novembre ha effettuato, ai sensi del D.M. 22 febbraio 1996 n. 261, su richiesta dei titolari o in esecuzione delle prescrizioni impartite dalla competente Commissione di vigilanza, n. 71 servizi di vigilanza antincendio nei locali di pubblico spettacolo, per un totale di 358 ore di servizio.

10 - Acquisto equipaggiamenti e D.P.I.

Risultano in fase di aggiudicazione definitiva le seguenti forniture le cui procedure hanno avuto inizio nel 2002, e che riguardano tanto la Direzione che il Comando perché destinate sia al personale volontario che a quello professionista:

  • n.1734 paia di calzature da intervento a norma EN 345 per un impegno finanziario complessivo di euro 247.615,20;
  • n. 1550 elmi per vigile del fuoco a norma EN 443/97 per un impegno finanziario complessivo di euro 384.243,93. Risultano in fase di ultimazione (saranno completate nell'anno in corso) le procedure per l'indizione di una gara d'appalto per l'acquisto di capi di equipaggiamento di diversa tipologia (maglie ignifughe e polo ignifughe) destinate sia al personale volontario che professionista per una spesa complessiva presunta di euro 269.000,00.

11 - Acquisto automezzi di soccorso ed attrezzatura

Nel corso dell'anno sono stati consegnati i seguenti autoveicoli e le seguenti attrezzature, le cui procedure di gara sono state in parte iniziate negli anni 2000 e 2001:

  • n.3 veicoli fuoristrada LAND ROVER DEFENDER per una spesa complessiva di euro77.210,31 (per i volontari)
  • n.14 carrelli per trasporto materiale per una spesa complessiva della Direzione di euro 39.911,79 (+ 1 per il Comando euro 10.329,13)
  • attrezzatura varia di soccorso (3 moduli antincendio, 40 autorespiratori, 12 gruppi elettrogeni, manichette antincendio, scale da intervento in legno, ecc.), per una spesa complessiva di euro 123.625,55 da parte della Direzione;

Risultano in fase di ultimazione le procedure per l'acquisto degli automezzi antincendio indicati nella seguente tabella:

N.
Descrizione
Destinazione
Importo Comando regionale
Importo
Volontari
Importo Complessivo
1
Autoscala automatica
Comando regionale
620.000,00
 
620.000,00
2
APS(autopompaserbatoio) 4x4 cabina singola 10 T.
Distacc.ti volontari
 
350.000,00
350.000,00
3
APS(autopompaserbatoio) 4x4 cabina doppia 10 T. 2

2 Comando reg.le
1 Dist. Vol.

368.000,00
184.000,00
552.000,00
1
APS(autopompaserbatoio) 4x4 cabina singola 14 T.
Distaccamento volontario
 
220.000,00
220.000,00
 
Totale Spesa Presunta
 
988.000,00
754.000,00
1.742.000,00

Saranno inoltre avviate nel corrente esercizio finanziario le procedure per l'acquisto dei seguenti veicoli antincendio e di soccorso:

  • 1 furgone polisoccorso veloce per un importo di euro 54.000,00 per il Comando.
  • 1 carrello fotoelettrica per un importo di euro 18.000,00 per il Comando
  • apparati radio, veicolari e portatili, per un importo di euro 165.000 euro per Comando e Direzione

Nel corso dell'anno sono state inoltre aggiudicate definitivamente le seguenti forniture:

  • n. 2 APS 4x4 per una spesa presunta di euro 466.360,00 con cessione a titolo oneroso di 3 APS usate; (1 Comando - 1 Direzione)
  • n. 1 autogrue per soccorso stradale per una spesa presunta di euro 408.000,66 con cessione a titolo oneroso di n. 1 autogrue usata (Comando),
  • Furgone cassonato 4x4 da 50 quintali per euro 46.078,50 per il Comando)
  • Furgone 4x4 da 35 quintali per euro 39.663,89 per il Comando
  • Autocarro scarrabile 6x4 con rimorchio per euro 159.895,06 per il Comando
  • 1 barca per soccorso fluviale completa di motore e carrello per trasporto per euro 13.376,23 per il Comando
  • Moduli scarrabili per trasporto acqua potabile e attrezzature per euro 92.406,99 per il Comando

Si è proceduto infine all'acquisto in economia di attrezzatura diversa e materiale di equipaggiamento per un importo complessivo di euro 12.276,44 per la Direzione e di euro 66.759,83 per il Comando.

12 - Gruppo sportivo del Corpo valdostano dei vigili del fuoco

E' proseguita anche nel 2002 l'attività del gruppo sportivo del Corpo valdostano dei vigili del fuoco che oltre ad aver portato all'avviamento all'attività agonistica circa 40 ragazzi, ha conseguito i seguenti risultati: A livello di squadra (Comando regionale)

  • campionati italiani di sci nordico e alpino per vigili del fuoco 9° posto
  • campionati italiani di mountain bike per vigili del fuoco 4° posto
  • classifica generale regionale di sci nordico (sci club) 1° posto

A livello di atleti

  • n. 5 medaglie d'oro specialità sci nordico e biathlon
  • n. 9 medaglie d'argento specialità sci nordico e biathlon
  • n. 2 medaglie di bronzo specialità sci nordico e biathlon

SERVIZIO SANZIONI AMMINISTRATIVE

Si rammenta che le attività svolte dal Servizio sono relative alle ordinanze emesse dal Presidente della Regione, anche nell'esercizio di funzioni prefettizie, disciplinate dalla legge 24/11/1981, n. 689, in merito alle sanzioni amministrative pecuniarie e alle sanzioni amministrative accessorie previste dalle singole leggi in materia.
Inoltre, il Servizio svolge tutte le funzioni prefettizie previste dal codice della strada, che comprendono l'emissione delle suddette ordinanze, nonché i provvedimenti sanzionatori concernenti le patenti di guida e i veicoli.
Il Servizio segue, altresì, la riscossione coattiva dei crediti nascenti da detti provvedimenti sanzionatori e dai verbali divenuti titoli esecutivi ex. art. 203 c.d.s., e rappresenta il Presidente della Regione nei giudizi relativi alle opposizioni alle summenzionate ordinanze, ai verbali degli organi accertatori e alle cartelle di pagamento sia innanzi al Tribunale che ai Giudici di Pace di Aosta e Donnas.
Infine, a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 30/12/1999, n. 507, recante: "Depenalizzazione dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio, ai sensi dell'articolo 1 della legge 25/6/1999, n. 205" il Servizio contesta le violazioni relative all'emissione di assegni senza autorizzazione o senza provvista, ai sensi della L. 15/12/1990, n. 386.
Si segnala, inoltre, che nel corso dell'anno sono stati emessi 2593 provvedimenti sanzionatori, di cui 1317 ordinanze relative alle sanzioni amministrative pecuniarie, 223 a sequestri e confische e 844 (di cui 290 per circolazione in stato d'ebbrezza) relative alle sospensioni e revoche di patenti, inoltre sono stati emessi 209 verbali di contestazione.
Il maggior numero di provvedimenti è imputabile principalmente alle violazioni accertate a seguito della riapertura del Traforo del Monte Bianco Sono stati effettuati 3395 controlli dei requisiti morali dei titolari di patenti di guida e sono state restituite 29 patenti di guida ritirate ai sensi degli artt. 126/7° e 136/7° c.d.s.
Per quanto riguarda la riscossione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie sono stati resi esecutori 307 ruoli, per l'ammontare di €. 1.001.995,52 =
Sono stati altresì istruite 53 istanze relative alle cartelle esattoriali e si è proceduto alla richiesta di 47 cancellazioni di iscrizioni a ruolo.
Infine, il Servizio ha rappresentato nel corso dell'anno il Presidente della Regione in 233 giudizi.

 
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