Saison Culturelle
Ampi consensi di pubblico sono stati attribuiti
agli spettacoli teatrali realizzati nel corso dell'anno
nell'ambito della Saison Culturelle 2002/2003 (Promesse,
Promesse con Gianluca Guidi e Maria Laura Baccarini, Maria
Stuarda di Dacia Maraini con Elisabetta Pozzi e Mariangela
D'Abbraccio, Romeo e Giulietta di William Shakespeare, Provaci
ancora, Sam di Woody Allen con Enzo Iacchetti, Ciel! Mon
Feydeau), ai concerti (Articolo 31, Francesco Guccini, Jane
Birkin e Wayne Shorter) e, come sempre, all'operetta, alla
danza (Kataklò Athletic Dance Theatre e il Balletto
di Roma con Raffaele Paganini in Giulietta e Romeo) e alla
rassegna cinematografica.
Le presenze alla Saison Culturelle 2002/2003 ammontano a
26.655 spettatori, ai quali bisogna aggiungere oltre 1000
presenze per i due spettacoli ad ingresso gratuito (Concert
de Noël e Concert pour l'Autonomie). L'incremento percentuale,
rispetto alla stagione precedente, è pari al 9%.
Anche gli incassi, per un importo di 208.480 euro, sono
aumentati del 16%.
A metà ottobre ha preso il via la diciannovesima
edizione della Saison Culturelle che propone agli appassionati
trentaquattro spettacoli e sessanta film.
Manifestazioni e iniziative culturali
- L'Assemblée Régionale de Chant Choral,
giunta alla 53a edizione, ha visto la partecipazione di
una quarantina di cori e gruppi folkloristici valdostani.
La ricchezza del repertorio presentato e soprattutto l'accoglienza
entusiasta del pubblico sono la testimonianza di un profondo
attaccamento dei valdostani alle proprie tradizioni musicali.
- Si è svolta a La Thuile dal 10 al 15 marzo 2003
la XVIIa edizione delle Rencontres de Physique de la Vallée
d'Aoste. Il convegno scientifico, ormai affermato a livello
internazionale, ha accolto più di 120 fisici di
tutto il mondo, impegnati a dibattere sui più recenti
risultati degli studi nel campo delle particelle elementari.
Il prestigioso appuntamento è organizzato in collaborazione
con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
- In collaborazione con l'Associazione Artisti Valdostani
è stata organizzata la settima edizione di Ottobre
Arte Aosta, ciclo di incontri-dibattito sull'arte programmati
alla Biblioteca regionale di Aosta. In considerazione
dell'interesse riscontrato presso il pubblico, accanto
alle quattro conferenze del mese di ottobre ne sono state
affiancate altre tre nel mese di maggio.
Prix International Jeunes Auteurs
Si tratta di un concorso di scrittura in lingua francese
creato a Liegi (Belgio) nel 1987. L'iniziativa rientra nel
programma dell'accordo di cooperazione tra la Regione e
il Governo della Communauté française de Belgique,
sottoscritto a Bruxelles nel mese di ottobre 2002.
L'obiettivo del premio è quello di stimolare i giovani
alla scrittura, promuovere i talenti nascenti e consentire
la pubblicazione delle loro prime opere. L'edizione 2003
era dedicata alla "lettera".
Le mostre
Fra le mostre più rilevanti realizzate
nel 2003, ricordiamo:
- I Divisionisti piemontesi. Da Pellizza a Balla.
20 giugno - 26 ottobre
Una grande mostra, 30 artisti e oltre 80 opere, dal taglio
inedito a cura dello studioso e storico dell'arte dell'800
Giuseppe Luigi Marini. Si è trattato della prima
rassegna esaustiva su un fenomeno non ancora sufficientemente
studiato. Il periodo preso in considerazione era quello
" storico " : dall'inizio dell'ultimo decennio
dell'Ottocento sino alla prima Guerra Mondiale, anche
se non mancavano sconfinamenti sino agli anni Trenta per
i più tardi prosecutori.
- Art Déco in Italia. 6 dicembre 2003 -
13 aprile 2004
Concentrandosi sul periodo compreso tra la metà
degli anni Venti e i primi anni Trenta, la mostra, curata
da Rossana Bossaglia, maggior esperta del settore, insieme
ad Alberto Fiz, propone oltre 150 opere attentamente selezionate.
Si va dai manifesti pubblicitari ai dipinti e agli oggetti
d'arte, dalle sculture ai gioeilli. La mostra prende in
esame, infine, i legami tra i futuristi Giacomo Balla,
Fortunato Depero e Enrico Prampolini e il déco,
proprio in virtù della geniali applicazioni che
le formule futuriste mostrarono di poter avere nell'ambito
del design.
- Felice Casorati. La strategia della composizione.
Aprile - 7 settembre 2003
La mostra ha indagato la figura dell'artista in base a
una nuova prospettiva storica e scientifica. I curatori,
Giorgina Bertolino e Francesco Poli, hanno inteso approfondire,
attraverso una selezione di dipinti e di disegni, il sistema
compositivo che sta alla base della pittura casoratiana.
A conferire un carattere inedito all'iniziativa è
stata l'attenzione riservata a un motivo di grande rilievo
che attraversa tutto il corpus pittorico casoratiano,
quello dei gruppi o delle "famiglie", insiemi
di persone che compaiono all'interno delle opere dell'artista
creando un clima spesso struggente e di forte impatto
esistenziale.
- L'Eau apprivoisée. A cura del Bureau régional
pour l'éthnologie et la linguistique. 29 gennaio
- 30 marzo 2003
Attraverso vecchie immagini dei fondi fotografici del
BREL, l'esposizione rievocava l'acqua nel passato: l'acqua
allo stato naturale, gli artifices inventati dall'uomo
per addomesticarla e sfruttarla, l'uso domestico nell'igiene
personale, l'alimentazione ed il bucato e infine l'uso
nella vita agricola: l'abbeverata del bestiame.
- Jeux traditionnels en Vallée d'Aoste.
4 luglio - 19 ottobre 2003
Al Castello di Ussel è stata presentata un'esposizione
sui giochi tradizionali in Valle d'Aosta: la rebatta,
lo tzan, il fiolet e il palet. Uno studio storico ed antropologico
curato da Viviana Rosi e Stefania Schiavon ha fatto da
tessitura alla mostra.
Tutte le mostre sono state corredate da catalogo.
Gli utenti che nell'anno 2003 hanno frequentato le mostre
sono state, al 30 novembre, circa 52.000.
La Biblioteca regionale
Nel corso del 2003 la Biblioteca regionale,
centro del Sistema bibliotecario regionale, ha espletato
le proprie funzioni istituzionali, provvedendo all'acquisizione,
alla catalogazione e alla messa a disposizione del pubblico
dei fondi bibliografici e audiovisivi regionali, a favore
degli utenti della biblioteca stessa, delle biblioteche
regionali comprensoriali di Morgex, Châtillon, Verrès
e Donnas, nonché delle biblioteche comunali convenzionate.
- Utenze - Nel periodo 1° gennaio - 31 ottobre
2003, la Biblioteca regionale ha effettuato 197.939 prestiti
di documenti vari, ha raggiunto i 38.045 iscritti e ha
continuato a essere visitata da circa 1000 persone al
giorno, con punte massime di prestiti giornalieri di circa
1500 documenti.
- Attività didattiche e promozionali - Oltre
che nel Fondo valdostano, anche nelle altre Sezioni della
Biblioteca sono continuate le collaborazioni con alcune
scuole, in particolare: con l'Istituzione scolastica di
istruzione tecnica commerciale e per geometri di Aosta,
per un progetto interdisciplinare, e con l'Istituzione
scolastica istituto magistrale, per uno stage formativo
in Biblioteca di una classe del Liceo delle scienze sociali.
La Sezione ragazzi della Biblioteca regionale ha ospitato
la manifestazione Computer a primavera 2003 in cui diverse
scuole di ogni ordine e grado hanno presentato i loro
lavori legati al mondo dell'informatica e di Internet.
Dal 16 gennaio al 12 aprile, è stato organizzato
un articolato progetto di promozione alla lettura, consistente
in otto incontri, che ha coinvolto circa 350 utenti della
Sezione ragazzi (bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni) proponendo
loro una serie di conversazioni, narrazioni con diapositive,
letture animate e giochi interattivi opportunamente ideati
in base all'età.
Un secondo progetto di promozione della lettura (Les Saisons
littéraires) destinato agli adulti, consistente
in una serie di incontri con scrittori valdostani e non,
organizzato in collaborazione con la sezione Valle d'Aosta
dell'Associazione Italiana Biblioteche, ha preso il via
il 14 novembre.
École populaire de patois
Nel corso dell'anno 2002/2003, sono stati
organizzati 7 corsi, di cui uno di teatro per bambini, nei
comuni di Morgex, Aosta et Châtillon, per un totale
di 145 iscritti. Ad aprile, si è svolto lo spettacolo
finale, preparato dai corsisti.
Bureau régional pour l'ethnographie
et la linguistique
Attività di animazione. Nel corso
dell'anno scolastico 2002-2003, il BREL ha proposto, per
le scuole elementari e medie, una serie di 40 animazioni
a carattere etnografico sul tema della mostra Le cur
et la raison - Femmes : métiers et développement
aux pays du Mont-Blanc che era stata presentata al pubblico
nel corso dell'estate. Le 40 animazioni si sono svolte da
novembre sino a marzo, coinvolgendo circa 833 bambini.
Le animazioni per l'anno 2003-2004, organizzate sul tema
della mostra Eau quotidien, presentata alla la Maison de
Mosse di Runaz nell'ambito dell'anno internazionale dell'acqua,
si sono svolte dal 29 settembre al 18 dicembre con 55 sessioni
animate.
Pubblicazioni.
- Atti della Conferenza annuale sull'attività
scientifica del Centre d'Etudes Francoprovençales
René Willien sul tema: Le travail au féminin
- Il catalogo della mostra fotografica L'eau apprivoisée
- Gli atti della tavola rotonda La Parola alle
Maschere/Carnavals de la Vallée d'Aoste, organizzata
nell'ambito dell'iniziativa A la découverte des
carnavals de montagne
- Gli atti del convegno Carnevali della montagna/Voyage
autour des carnavals
- La raccolta di studi di etnografia alpinale recueil
d'études d'ethnographie alpine et de dialectologie
francoprovençale, Colligere atque tradere.
Conferenze.
- Il 20 e 21 dicembre si è svolta a Saint-Nicolas
la Conferenza annuale sull'attività scientifica
del Centre d'Études Francoprovençales René
Willien sul tema Aux racines du francoprovençal,
cui hanno partecipato illustri personalità che
operano nel settore della linguistica e in particolare
in quello della dialettologia francoprovenzale.
- Il 19, 20 e 21 maggio si è svolta la 41a
edizione del Concours Cerlogne. Questa grande festa, organizzata
quest'anno nel comune di Saint-Nicolas, ha riunito 2500
allievi e insegnanti della Valle d'Aosta ed ha visto la
partecipazione delle delegazioni di Faeto e Celle San
Vito (francoprovenzali della Puglia), del Piemonte e della
Savoia, a testimonianza del fatto che l'area linguistica
francoprovenzale si estende ben al di fuori dei confini
della Valle d'Aosta.
L'Archivio storico regionale
Acquisizione di fondi e inventariazione.
Sono state consegnate all'Archivio alcuni fondi relativi
a famiglie valdostane (Berthaz e Tisseur) e a due comuni
(Avise e Charvensod). E' stato inoltre recensito il fondo
riguardante l'opera dei pittori Stornone di Ivrea, molto
attivi in Valle d'Aosta tra la seconda metà del XIX
e la prima metà del XX secolo. Le riproduzioni digitali
e fotografiche hanno riguardato in particolare le chartae
Augustanae del Fondo Challant e alcuni atlanti del catasto
napoleonico. La biblioteca interna è stata arricchita
di oltre 200 pubblicazioni riguardanti soprattutto la storia
medievale e contemporanea e locale.
Iniziative per la tutela del patrimonio archivistico
valdostano. I corsi del secondo anno dell'Ecole biennale
de Paléographie et Diplomatique in collaborazione
con il Séminaire d'histoire valdôtaine sono
stati dedicati alla lettura, alla trascrizione e al commento
delle scritture dal XVI e XIX secolo, con una particolare
attenzione ai documenti valdostani e alla loro specificità
così come alle tecniche di conservazione e restauro.
Tre candidati hanno sostenuto l'esame a giugno che ha permesso
loro di conseguire il diploma dell'Ecole de Paléographie
et Diplomatique. A partire dal 1° dicembre ha debuttato
la nuova edizione dei corsi per l'anno accademico 2003-2004.
Pubblicazioni. Gli Archivi hanno pubblicato,
nell'ambito dell'Ecole de Paléographie et Diplomatique,
il quaderno Les Chartæ Augustanæ des archives
Challant, realizzato da Joseph Rivolin. L'edizione francese
dei tre opuscoli d'Appunti di storia della Valle d'Aosta
di Joseph Rivolin e Maria Costa sono stati oggetto di un
altro quaderno dal titolo Notes d'histoire de la Vallée
d'Aoste. Nell'ambito della collana "Archivum Augustanum"
sono stati pubblicati quattro contributi nel III numero:
Joseph-César Perrin che ha presentato Le château
d'Aymavilles et les inventaires de son mobilier; Sandra
Barberi, autrice di uno studio su La fortuna di Claude-Michel
Barillier attraverso un inventario del 1793-1794; Paolo
Papone che ha reso noti i frutti di una ricerca iconologica
intitolata Da Santa Maria di Villeneuve a Sant'Orso di Aosta
- Note iconologiche; Roberta Bordon che ha presentato le
Brevi note sull'iconografia di san Francesco d'Assisi in
Valle d'Aosta. Il numero IV della collana è stato
interamente dedicato all'inventario degli archivi della
famiglia Roncas, presentato da Maria Costa. Infine nella
collana della "Bibliothèque de l'Archivum Augustanum",
è stato pubblicato il tomo XXIX contenente uno studio
monografico di Maria Sole Bionaz su Un monastero intramontano:
la Visitazione di Santa Maria di Aosta (1631-1720).
La valorizzazione dei siti archeologici
Aosta - Criptoportico forense
La riapertura al pubblico dell'area comprendente il Criptoportico
forense di Augusta Praetoria in connessione al complesso
ecclesiastico della Cattedrale di Aosta è da considerarsi
prioritaria. Tale progetto prevede sostanzialmente la possibilità
di mettere in comunicazione l'intero doppio corridoio voltato
del Criptoportico, corredato da un adeguato apparato didattico,
con l'insieme dei reperti archeologici rinvenuti nel sottosuolo
della Cattedrale di Aosta, peraltro già fruibili
al pubblico.
Aosta - Maison Lostan
Attualmente è in fase di elaborazione la relazione
finale delle ricerche che costituirà il corpus delle
conoscenze necessarie alla progettazione del recupero di
questo importante edificio rinascimentale.
Aosta - Teatro romano
L'intervento propedeutico al restauro conservativo delle
superfici lapidee costituenti la facciata principale del
Teatro romano di Aosta è terminato nel corso dell'anno
2003. Sono in fase avanzata le procedure per il restauro
della restante superficie del monumento.
Aosta - Parco archeologico di Saint-Martin-de-Corléans
A giugno è stato approvato il progetto esecutivo
e l'appalto a pubblico incanto dei lavori per la realizzazione
del Parco Archeologico nell'area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans
(base d'asta 12.320.645,87 euro più oneri della sicurezza
e somme a disposizione dell'Amministrazione).
Aosta - Ex Cinema Splendor
L'esecuzione dell'indagine archeologica in tale area ha
permesso di mettere in luce i resti di strutture di epoca
romana e tardoantica di notevole interesse appartenenti
ad edifici privati di abitazione occupanti la zona di un'insula
d Augusta Praetoria. La relazione preliminare redatta dai
tecnici del Servizio ha messo in evidenza la necessità
di conservare in situ parte di tali strutture che verranno
valorizzate all'interno dei costruendi edifici.
Quart - Castello
Su richiesta del Servizio beni architettonici si è
fornita collaborazione per l'elaborazione del progetto esecutivo
dell'intervento di manutenzione straordinaria, indagine
degli elevati e indagine archeologica del Donjon e dell'ingresso
del castello.
Aymavilles - Cripta di Saint Léger
I tecnici del Servizio beni archeologici hanno elaborato
un progetto esecutivo che prevede le fasi di ricerca, restauro
e valorizzazione finalizzate all'apertura al pubblico della
Cripta di Saint
Léger in comune di Aymavilles.
Il primo lotto dei lavori è stato realizzato nell'anno
in corso. Il secondo lotto è stato appaltato e l'intervento
inizierà a primavera del 2004.
Aymavilles - Castello
A novembre del 2002 veniva approvato il progetto esecutivo
elaborato dai tecnici del Servizio beni archeologici relativo
all'esecuzione di indagini stratigrafiche e analisi preliminari
propedeutiche al restauro del castello di Aymavilles per
un importo a base d'asta di 200.000 euro. A seguito dell'aggiudicazione
i lavori sono quasi terminati. Resta ancora da definire
la parte relativa all'indagine macro stratigrafica delle
murature del castello che sarà completata entro fine
anno.
Strada romana Alta Valle d'Aosta
Sono in fase di approvazione interventi di ricerca, restauro,
valorizzazione e manutenzione dei tratti di strada romana
dell'Alta Valle d'Aosta. I lavori avranno inizio nella primavera
del 2004.
Castello di Issogne
Durante l'anno in corso sono terminate le indagini archeologiche
presso il castello di Issogne che hanno permesso l'individuazione
di una cinta muraria di epoca medievale e alcune strutture
di epoca romana antistanti il monumento.
Convenzione tra la Regione autonoma Valle
d'Aosta e l'Académie Saint-Anselme
Tra le iniziative più significative è da segnalare
la firma in data 24 marzo 2003 della Convenzione tra la
Regione autonoma Valle d'Aosta e l'Académie Saint-Anselme
per la concessione in uso e l'esposizione della collezione
d'arte di proprietà di quest'ultima nelle sale del
Castello di Aymavilles, attualmente in fase di restauro.
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