Casa Rifugio

La Regione assicura, inoltre, un servizio di prima accoglienza per donne sole o con figli minori, maltrattate e/o in situazione di emergenza notturna attraverso la Casa Rifugio “L’Arcolaio”.

Quest’ultima è una struttura protetta ad indirizzo segreto, che fornisce alloggio sicuro e protezione immediata e gratuita alle donne con o senza figli minori, al fine di salvaguardarne l’incolumità fisica e psichica. Gli inserimenti sono disposti unicamente dagli organi segnalanti (a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: pronto soccorso, forze dell’ordine, centro donne antiviolenza, servizio sociale professionale, ecc), secondo i flussi ordinari, ovvero il contatto telefonico al numero di reperibilità attivo 24 ore su 24. L'ente segnalante contatta il referente della struttura protetta che provvede a dare tutte le informazioni necessarie alla donna in merito al funzionamento e al regolamento del servizio; dopodichéè facoltà della stessa accettare o meno l'inserimento.

La struttura, che garantisce anonimato e riservatezza, definisce e concorda con l’interessata e con l’équipe socio-sanitaria di riferimento, il progetto personalizzato di fuoriuscita dalla violenza, tenendo conto anche dei bisogni e delle necessità dei minori eventualmente accolti ed inseriti con la madre, quali ad esempio esigenze educative e/o scolastiche. Il personale operante all’interno del servizio è di genere esclusivamente femminile ed è adeguamento formato ed aggiornato sul tema della violenza di genere.

La gestione della Struttura è affidata alla Società Cooperativa sociale “La Sorgente” (Mandataria RTI).

 



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