Osservatorio economico e sociale

Nel corso del 2012 l’Osservatorio economico e sociale ha svolto le seguenti attività principali:

  • la produzione statistica, che si è sostanziata nella partecipazione e validazione di indagini nell’ambito del Sistan. In questo quadro, particolare rilievo hanno assunto le attività connesse al Censimento della popolazione e delle abitazioni ove, a seguito della sottoscrizione di specifica intesa con Istat, l’OES ha sostituito a livello territoriale lo stesso Istituto, assumendo il ruolo di Ufficio regionale di censimento. In questa veste, la struttura dirigenziale ha coordinato e gestito la rete regionale di rilevazione, organizzato e realizzato la formazione degli operatori (coordinatori, rilevatori, personale di back office) e sovrainteso all’effettuazione della rilevazione. La struttura ha poi gestito, in qualità di organismo intermedio, le rilevazioni nazionali a titolarità Istat relative alla ricerca e allo sviluppo nelle imprese, alle tecnologie dell’informazione e della comunicazioni nelle pubbliche amministrazioni locali, all’indagine su musei e istituzioni similari. In quest’ultimo caso, la Regione, attraverso il dirigente dell’OES, è componente del Comitato scientifico nazionale che sovrintende alla rilevazione;
  • la divulgazione statistica, che ha riguardato essenzialmente le pubblicazioni dell’Annuario statistico 2011, dell’opuscolo Promenade parmi les chiffres e della Relazione socioeconomica; in questo ambito va poi ricordata l’attività di implementazione e aggiornamento delle pagine web relative alla statistica e la fornitura costante di dati e informazioni relative all’ambito regionale;
  • il supporto tecnico e metodologico, che si è concretizzato nella partecipazione a gruppi tecnici (quali il Nuval, il Nucleo territoriale dei conti pubblici, il Comitato scientifico dell’Osservatorio EMB), istituzionali (Cisis-Cpss, circoli di qualità per la realizzazione del PSN) e fornendo assistenza tecnica alle diverse strutture regionali;
  • l’attività di sviluppo del sistema statistico regionale. Nel corso del 2012 è stata rilasciata la versione definitiva di un archivio degli studi regionali, consultabile attraverso l’intranet regionale, ed è proseguita l’attività di progettazione di un sistema informativo statistico regionale. In questo quadro è stata effettuata una ricognizione delle banche dati regionali e si è proceduto ad attivare una prima versione del relativo datawarehouse, seppure ancora in forma prototipale. Inoltre, si è dato corso alla programmazione delle attività statistiche afferenti al Sistar- Vda, con la realizzazione della proposta del primo programma statistico regionale, che dovrà essere approvato dal Consiglio regionale. In questo ambito, si segnala anche la realizzazione di un’attività formativa specialistica per i referenti statistici regionali;
  • la partecipazione a progetti europei, chesi è sostanziata nel completamentodelle attività inerenti al progetto Demochange, nell’ambito del programma Spazio Alpino. In particolare, va segnalato un seminario nazionale di presentazione dello strumento volto a misurare l’integrazione, realizzato ad Aosta nel mese di settembre, unitamente ad una Summer School, ovvero una proposta di alta formazione rivolta a soggetti che a vario titolo fossero coinvolti nei processi decisionali locali interessati dal fenomeno migratorio. L’attività organizzata dall’Osservatorio Economico Sociale, con la collaborazione di Fieri - Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle comunità locali, di dirigenti, di funzionari, di operatori regionali e comunali, di esponenti del terzo settore e del settore privato, provenienti da diverse regioni italiane e interessati ad approfondire le dinamiche legate alle migrazioni. Unitamente a queste attività è stato realizzato un apposito sito web www.demochange.it ed è stata realizzata anche una pubblicazione specifica Demochange SSII. Integrazione e territorio: indicatori di integrazione a supporto delle politiche locali.