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Dipartimento sistema informativo |
Società dell’informazione in Valle d’Aosta
Nel corso dell’anno 2004 è stato approvato il Piano pluriennale
2004-2006 per lo sviluppo del sistema informativo regionale,
come strumento di pianificazione per realizzare la diffusione
della cultura dell’innovazione. Il Piano, predisposto grazie alla
condivisione di tutte le strutture dell’Amministrazione regionale
e dei principali soggetti istituzionali presenti sul territorio, nasce,
da un lato, da una precisa esposizione degli obiettivi di legislatura
e, dall’altro, dalla volontà di rinnovare il processo di
pianificazione, al fine di rendere le azioni più efficaci ed incisive,
con un’attenzione particolare alla complessiva programmazione
finanziaria.
Il Piano pluriennale prevede strumenti e modalità tecnico-organizzative
atti a conseguire il raggiungimento dei seguenti obiettivi
di legislatura:
- Infrastrutture - Identificazione in rete
- Cooperazione applicativa
- Servizi on line
- Alfabetizzazione certificata dei dipendenti regionali
- Efficienza
- Qualità.
Il Piano pone particolare attenzione alla realizzazione della Rupar
(Rete unitaria della pubblica amministrazione regionale), all’identificazione
in rete attraverso l’evoluzione degli strumenti
già in uso (Carte Vallée, Carta Infocamere) nonché la sperimentazione
di nuovi strumenti (Carta d’identità elettronica).
Progetti e-government
L’Amministrazione regionale ha partecipato alla seconda fase di
attuazione dell’e-government nazionale, il cui obiettivo principale
è l’allargamento alla maggior parte delle amministrazioni
locali dei processi di innovazione già avviati, sia per ciò che riguarda
la realizzazione di servizi per cittadini e imprese, sia per
ciò che riguarda la realizzazione di servizi infrastrutturali in tutti
i territori regionali. In tale contesto, è stata approvata la partecipazione
della Regione ai seguenti progetti.
E-democracy
Progetto Sesamo: La porta è aperta – accesso al palazzo virtuale
delle pubbliche amministrazioni. Il progetto si prefigge di accrescere
la partecipazione del cittadino alle decisioni della pubblica
amministrazione progettando infrastrutture che migliorino
il livello di interazione e che permettano la partecipazione diretta
nelle attività di governo. Questo progetto ha al suo interno
tre principali attività che coinvolgono il Dsi: l’Albo pretorio,
il voto corre sul filo, l’Urp on line.
Cooperazione interregionale
Progetto Icar –Interoperabilità e cooperazione applicativa tra le
Regioni. Il progetto prevede tre interventi a carattere infrastrutturale
e altri interventi per lo sviluppo di alcuni casi di studio
in specifici domini applicativi della cooperazione applicativa interregionale.
Digitale terrrestre progetto Tdt-Vda
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di servizi sperimentali
che permettano di diffondere presso i cittadini valdostani,
tramite utilizzo della tecnologia digitale terrestre, informazioni
di carattere istituzionale ed erogare servizi di pubblica
utilità, coinvolgendo potenzialmente una più ampia fascia di
popolazione rispetto a quella raggiunta oggi con internet, cioè
tutti coloro che sono in possesso di un televisore.
Programma Regione di azioni innovative “Vinces”
Prosegue la positiva esperienza del programma Vinces (Valle
d’Aosta internet network for community, enterprise and
schools): sono stati inaugurati i due e-center scolastici che
svolgono attività di sperimentazione di servizi innovativi relativi
alla didattica, rappresentando potenziali punti di riferimento
tecnologico sul territorio in ambito scolastico, nonché i due ecenter
business che costituiscono realtà di eccellenza nell’Ict a
servizio delle imprese.
Inoltre, è stato acquisito un diritto reale d’usufrutto su due coppie
di fibre ottiche sulla tratta Aosta – Pont-Saint-Martin – Torino,
finalizzato alla realizzazione di un backbone multiservizio,
cioè una rete di telecomunicazione ad alta velocità il cui accesso
è aperto a soggetti pubblici e privati.
E’ stata altresì approvata una convenzione quinquennale per l’estensione
al territorio valdostano, tramite il suddetto backbone,
dei servizi di interscambio di traffico internet erogati dal consorzio
Topix (Torino Piemonte internet exchange), al quale l’Amministrazione
regionale partecipa, e che si propone di rendere disponibile
un’infrastruttura, distribuita sul territorio del nord-ovest
italiano, con l’obiettivo di favorire il trasporto locale del traffico
internet e stimolare la crescita del sistema economico e sociale,
animando lo sviluppo degli attori già attivi in ambito regionale e
favorendo l’insediamento di nuovi soggetti economici.
L’attività
Tecnologie e gestione
Gli interventi del 2004 da ricordare in particolare sono:
- il mantenimento e l’evoluzione tecnologica della rete di fonia
e dati (in particolare la creazione di un anello ottico a 10
Mbt/s che collega le principali sedi dell’amministrazione), i
cablaggi e l’installazione e/o sostituzione di centrali telefoniche
presso sedi diverse (Ufficio di Roma, Servizi sociali a
Saint-Christophe, Ufficio concorsi, Biblioteca di Châtillon,
Service de la langue française…);
- la gestione dei servizi di assistenza telefonica nei confronti
del cittadino (progetto Carte Vallée);
- per quanto riguarda i servizi interni: l’assistenza alla procedura
Ascot ed evoluzione tecnologica dei server di supporto; la
manutenzione e assistenza dei sistemi generali di sorveglianza
elettronica e l’installazione di sistemi di controllo accessi presso le sedi dell’Assessorato alla Sanità (via De Tillier) e del
Dipartimento risorse naturali dell’Assessorato dell’Agricoltura
(in regione Amérique a Quart); lo studio sulla sicurezza (security)
dell’Amministrazione; l’adeguamento del servizio di
diffusione dei dati elettorali in occasione delle consultazioni
per il rinnovo del Parlamento europeo e per la gestione dei
candidati alle elezioni comunali del 2005.
Infrastrutture e territorio
La complessa macchina regionale abbisogna di un continuo
apporto di energie per essere in grado di offrire con continuità
i servizi. In tal senso è stato garantito il regolare funzionamento
degli oltre 2400 personal computer in funzione, di cui
oltre il 90% in rete, distribuiti su 60 sedi dell’Amministrazione
regionale, della vastissima rete telefonica che abbraccia
ben 290 sedi anche di piccola entità, di tutta l’architettura di
elementi intermedi che sostengono il dialogo e generano fisicamente
il concetto di rete all’interno delle sedi e verso il
mondo esterno. I rapidi cambiamenti, tipici di questo settore,
hanno richiesto l’attivazione di numerosi interventi di manutenzione
evolutiva per rispondere a nuove esigenze interne ovvero
ad attacchi, ormai settimanali, provenienti dalla rete alla
quale accedono circa 1100 postazioni web. Oltre a queste
importanti azioni volte a garantire la sicurezza logica hanno
pari dignità gli interventi atti a garantire la sicurezza fisica dei
locali che ospitano macchine adibite al trattamento dei dati di
qualunque natura.
Un’attività propedeutica
Il Dipartimento sistema informativo ha condotto durante l’anno
tutte le attività propedeutiche (Accordo quadro di programma
con gli enti coinvolti, predisposizione progetto di massima,
ecc.). Nei primi mesi del 2005 incomincerà la fase operativa che
porterà ad avere tutti i comuni connessi verso la fine dell’anno.
La Rupar sarà compatibile con gli standard nazionali definiti dal
Cnipa ed in particolare con il Sistema pubblico di connettività.
Tale azione sarà possibile grazie alla certificazione ottenuta dalla
Regione di Autonomous system da parte dell’Autorità internazionale
Ripe Ncc e dagli investimenti effettuati all’interno del
progetto Vinces che consentono di poter utilizzare connessioni
ad alta velocità verso il mondo internet.
Implementazione della connettività e dei servizi
E’ stata completata l’attività relativa all’implementazione della
connettività dati su fibra ottica presso le sedi principali; tale
azione consente di avere una forte connettività tra le stesse e il
centro della rete posizionato presso piazza Deffeyes. In questo
modo la rete metropolitana tra le sedi ha prestazioni simili a
quelle di una rete locale e di conseguenza è stata avviata un’azione
di concentrazione delle banche dati presso il centro stella
con evidenti vantaggi gestionali. L’investimento sostenuto
dall’Amministrazione regionale per l’illuminazione della fibra
metropolitana consentirà in futuro ad altre realtà operanti nell’area
cittadina di Aosta di poter fruire di connettività a larga
banda simile a quella disponibile nelle grandi metropoli (Milano,
Torino, Bologna). E’ stata ultimata la seconda fase del progetto
di autenticazione unica e forte con messa in esercizio del
sistema per quanto concerne l’autenticazione sulla rete, la navigazione
internet e la posta elettronica. E’ in fase di avvio la terza
fase che porterà ad una gestione automatizzata della creazione
degli account, della loro sospensione o revoca; tale attività
è finalizzata al riconoscimento degli utenti per tramite di certificati
digitali come quelli caricati nella nuova carta di identità
elettronica.
L’Amministrazione regionale sta conducendo un’azione di aggiornamento
del proprio parco macchine mediante l’acquisizione in
locazione finanziaria delle apparecchiature, durante l’anno 2004
sono stati sostituiti circa 700 personal computer.
E’ stata attivata la sezione internet del Sitr: è quindi possibile
consultare parte della cartografia regionale per tramite di un
semplice browser internet anche in formato tridimensionale.
Il progetto Sigma-Ter
Continuano le attività di sviluppo del progetto e-gov Sigma-
Ter cui la Regione partecipa come ente sviluppatore assieme
ad altre Regioni ed Enti locali e in collaborazione con il Consorzio
degli enti locali della Valle d’Aosta-Celva. Tale progetto
consentirà di poter disporre di una replica ufficiale della banca
dati del catasto i cui contenuti potranno essere disponibili
sotto forma di servizi innovativi in forma differenziata per
l’Amministrazione regionale, per gli Enti locali, per i cittadini
e le imprese. Il centro servizi è attualmente operativo presso
la società Inva e primi servizi rilasciati dagli enti sviluppatori
sono installati ed in fase di test. Sono in fase di allestimento
i sistemi dedicati alla realizzazione di reti private virtuali
(Vpn); tali sistemi renderanno possibile l’utilizzo del sistema
bibliotecario (Geac) presso tutte le biblioteche comunali utilizzando
semplici linee analogiche.
Sviluppi applicativi
Sviluppi in ambito informatico per le differenti aree dell’Amministrazione,
funzionali all’obiettivo di fornire all’utenza
strumenti a supporto delle proprie attività
Tra i più importanti ricordiamo: il data warehouse socio-sanitario,
l’avviamento del Centro smistamento informazioni anagrafiche,
le integrazioni del sistema informativo agricolo (Siar), la
realizzazione di una soluzione applicativa a supporto della Bataille
des reines, il sistema informativo delle politiche sociali
(moduli assistenza domiciliare educativa, disagio evolutivo in
ambito scolastico), il sistema informativo sanitario (Cedap, mobilità
sanitaria), il sistema informativo anagrafe scolastica.
Realizzazione di studi di fattibilità e progetti di sviluppo
Tra i più importanti: la progettazione del sistema Fospi, la progettazione
dell’Osservatorio regionale della condizione abitativa,
l’analisi funzionale e tecnica per la gestione degli incentivi
sui lavori pubblici, la definizione delle caratteristiche del sistema
a supporto dello Sportello unico per le attività produttive, la
progettazione del sistema integrato attività produttive, l’analisi
funzionale del nuovo sistema Carte vallée e buoni carburante, la
progettazione del data warehouse del personale socio-sanitario,
la progettazione del sistema per la gestione degli adempimenti
inerenti la sicurezza sul lavoro, l’analisi integrazioni per l’avvio
del mandato elettronico.
Servizi di manutenzione ordinaria
Riguardano la manutenzione dei sistemi applicativi in uso presso
l’Amministrazione regionale, volti ad assicurare il corretto
funzionamento dei sistemi in esercizio, attraverso la definizione
di adeguati livelli di servizio.
Servizi di manutenzione evolutiva
Questa manutenzione su alcuni sistemi applicativi in uso presso
l’Amministrazione regionale ha per obiettivo l’adeguamento
dei sistemi alle nuove esigenze utente e/o a cambiamenti normativi.
Tra i più importanti interventi realizzati: il sistema informativo
contabilità finanziaria, le estensioni dell’Osservatorio
lavori pubblici, l’aggiornamento applicativo e tecnologico del sistema
bibliotecario valdostano, le estensioni funzionali del data
warehouse del personale regionale.
Progetti interregionali
Sono proseguite le attività inerenti il progetto di e-government
Inpa, “Interscambio pubbliche amministrazioni”, in collaborazione
con le Regioni Piemonte (capofila) e Liguria (partner). E’
stata assicurata la partecipazione al secondo bando di e-government
con il progetto interregionale “Icar-Interoperabilità e
cooperazione applicativa tra le Regioni“.
Attività trasversali e metodologia
Sono state applicate metriche di stima e conteggio dei sistemi
applicativi (function points), e realizzata una banca dati sul patrimonio
applicativo regionale.
Iniziativa di eccellenza
Accordo di programma
tra istituzioni valdostane
Al fine di dare concreta attuazione ai contenuti del Piano pluriennale
2004-2006 per l’innovazione e lo sviluppo delle tecnologie
informatiche, dei sistemi informativi e delle telecomunicazioni,
è stato approvato un Accordo di programma quadro
(Apq) tra la Regione, il Consiglio regionale, il Consiglio permanente
degli enti locali, l’Azienda Unità sanitaria locale, l’Università
della Valle d’Aosta, il Comune di Aosta e la Camera di
commercio della Valle d’Aosta. Il documento in questione ha
come obiettivo quello di:
- definire congiuntamente con gli altri soggetti operanti sul
territorio regionale, strategie comuni per lo sviluppo delle
tecnologie informatiche e telematiche, al fine di realizzare
il diritto di accesso e di informazione per la collettività;
- promuovere, realizzare e coordinare azioni innovative, progetti
di e-government, formazione delle risorse umane, processi
cooperativi tra enti diversi, messa a disposizione di
servizi, dati e informazioni per l’utente, a livello decentrato,
inerenti la conoscenza e la diffusione dell’attività istituzionale
degli enti aderenti al progetto;
- attivare processi cooperativi con gli uffici periferici delle
amministrazioni centrali, le altre pubbliche amministrazioni
ed altri enti ed organizzazioni interessati;
- realizzare infrastrutture telematiche con la priorità per la
Rete unitaria della pubblica amministrazione regionale (Rupar).
Nell’ambito dell’Accordo, particolare attenzione viene dedicata
all’adeguamento infrastrutturale telematico, in quanto presupposto
essenziale per l’erogazione di servizi ai cittadini e alle
imprese, per l’interscambio documentale tra le amministrazioni
e la condivisione di banche dati.
L’interconnessione tra tutte le pubbliche amministrazioni, centrali
e locali, rappresenta una condizione abilitante per la realizzazione
dei piani di e-government, ed un fattore di promozione
per le politiche di sviluppo della Società dell’informazione.
Tale condizione è oggi in fase di avanzata realizzazione sia a
livello centrale, mediante la Rete unitaria della pubblica amministrazione
(Rupa) con l’evoluzione verso il futuro Sistema
pubblico di connettività (Spc), sia a livello locale mediante la
realizzazione delle reti regionali e territoriali.
Gli obiettivi posti a riferimento del progetto Rupar per la Valle
d’Aosta sono:
- l’interconnessione degli enti e delle organizzazioni pubbliche presenti nella regione;
- l’interconnessione con le Rpar delle regioni limitrofe e con
il backbone nazionale della Rupa;
- l’attivazione dei servizi di interoperabilità tra i diversi enti
aderenti all’iniziativa;
- l’attivazione di centri atti ad erogare servizi centralizzati per
gli enti aderenti all’iniziativa, ai cittadini ed alle imprese;
- la definizione delle organizzazioni di governo e di gestione.
Inoltre sono stati posti alla base della progettazione i seguenti
elementi:
- l’infrastruttura deve rispondere a criteri di scalabilità e flessibilità
tali da garantire evoluzioni future orientate al trasporto
della voce e all’integrazione di nuovi media quali ad
esempio il laser, il Wifi, il Wmax, ecc.;
- l’accessibilità ai servizi erogati deve avvenire nelle migliori
condizioni possibili dall’intero territorio regionale;
- la realizzazione della infrastruttura deve costituire, ove possibile,
un elemento di attrazione di nuovi investimenti da
parte degli operatori di telecomunicazione;
- la nuova infrastruttura deve valorizzare gli investimenti già
promossi ed attuati da parte della Regione autonoma Valle
d’Aosta.
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