TRATTATO LISBONA: FIORE (AS),IN VDA EVIDENTI DISCRIMINAZIONI

15:23 - 11/02/2009 


(ANSA) - AOSTA, 11 FEB - "In Valle d'Aosta esistono evidenti discriminazioni a carico dei residenti non autoctoni, oggi maggioranza nella regione stessa, a causa dei contenuti dello Statuto regionale datato 1948". La denuncia è contenuta in in un'interrogazione con risposta scritta dell'eurodeputato Roberto Fiore (Alternativa sociale con Alessandra Mussolini).

Fiore, alla luce del Trattato di Lisbona "chiede se si valuta opportuno richiamare il Governo italiano che non pone attenzione alla situazione interna alla Valle d'Aosta".

L'eurodeputato sostiene che "i Governi italiani hanno sempre accettato con superficialità il falso quadro della realtà valdostana dove i residenti, da qualunque parte d'Italia originari, devono forzatamente accettare la paradossale imposizione del superamento di un esame di conoscenza della lingua francese per accedere a lavori nel settore pubblico, anche se tale lingua non è parlata da nessuno, è accompagnata dall'obbligo dello studio del francese in ogni ordine di scuola, con l'impossibilità di scegliersi la lingua straniera preferita". (ANSA).




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