Prevenzione incendi

 

AVVISO AGLI UTENTI

L'Ufficio prevenzione incendi garantisce l'apertura al pubblico dello sportello i giorni martedì, giovedì e venerdì, con orario 9-14, per l'espletamento delle attività che non possono essere svolte per via telematica (es. consultazione di documenti amministrativi, consegna e ritiro documenti cartacei). L'accesso allo sportello potrà avvenire previo appuntamento. 

In tutti gli altri casi si invita a privilegiare la trasmissione telematica delle istanze e delle segnalazioni relative ai procedimenti di prevenzione incendi, delle richieste per i servizi di vigilanza antincendio, delle istanze di accesso ai documenti amministrativi (ivi compresi i rapporti di intervento) e di tutte le procedure di polizia giudiziaria.

Contatti:

  • Tel. 0165 528419
  • PEI vigilfuoco-ao@regione.vda.it
  • PEC vigili.fuoco@pec.regione.vda.it

 

 

Nuove metodologie di pagamento accesibili tramite :

https://it.riscossione.regione.vda.it

 

 

link modulistica prevenzione incendi

Regolamento di semplificazione DEI PROCEDIMENTI di Prevenzioni Incendi

D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151

Il nuovo regolamento individua le attività soggette alla disciplina della prevenzione incendi ed opera una sostanziale semplificazione relativamente agli adempimenti da parte dei gestori delle attività elencate nell'Allegato I del decreto.

La nuova disciplina tiene conto del principio di proporzionalità, in base al quale gli adempimenti amministrativi vengono diversificati in relazione alla dimensione, al settore in cui opera l'attività e all'effettiva esigenza di tutela degli interessi pubblici.

In primo luogo, il nuovo regolamento attualizza l'elenco delle attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi e correla le stesse a tre categorie, A, B e C, individuate in ragione della gravità del rischio piuttosto che della dimensione o del grado di complessità che contraddistingue l'attività stessa.

In secondo luogo, il provvedimento individua per ciascuna categoria i procedimenti differenziati e semplificati con riguardo alle attività ricondotte alle categorie A e B.
Grazie alla individuazione di distinte categorie, A, B e C, è stato possibile effettuare una modulazione degli adempimenti procedurali e, in particolare:

  • nella categoria A sono state inserite quelle attività dotate di 'regola tecnica' di riferimento e contraddistinte da un limitato livello di complessità, legato alla consistenza dell'attività, all'affollamento ed ai quantitativi di materiale presente;
  • nella categoria B sono state inserite le attività presenti in A, quanto a tipologia, ma caratterizzate da un maggiore livello di complessità, nonché le attività sprovviste di una specifica regolamentazione tecnica di riferimento, ma comunque con un livello di complessità inferiore al parametro assunto per la categoria 'superiore';
  • nella categoria C sono state inserite le attività con alto livello di complessità, indipendentemente dalla presenza o meno della 'regola tecnica'.

DM 7 agosto 2012 

Regolamenta le modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi:

  • valutazione dei progetti, 
  • segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), 
  • attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio, 
  • la deroga, 
  • il nulla osta di fattibilità, 
  • le verifiche in corso d'opera, 
  • la voltura

 

 

 




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