Sostegno allo sviluppo

Sostegno allo sviluppo e all’occupazione - Agevolazioni IRAP

Con riferimento alla gestione dell’agevolazione IRAP disposta per gli anni dal 2013 al 2015 per l’incremento occupazionale, sono stati elaborati i dati dell’annualità 2013 che ne hanno evidenziato l’utilizzo da parte di 432 soggetti, per un gettito complessivo risparmiato dalle imprese di circa 1,8 milioni di euro.

 

Sostegno allo sviluppo e agli investimenti - Sospensione mutui regionali e fondi di rotazione

In questa particolare situazione di difficile congiuntura, la Regione autonoma Valle d’Aosta ha deciso di proporre, anche per l’anno 2015, alcune misure di contrasto alla crisi, già attuate negli anni precedenti, sostenendo così l’economia valdostana in previsione di una successiva e auspicata ripresa. In particolare, la Legge Finanziaria ha disposto, ancora per l’anno 2015, la proroga della sospensione volontaria delle rate di mutui agevolati previste da leggi regionali a favore delle famiglie e delle imprese con le modalità già stabilite precedentemente, vale a dire la sospensione di una rata per i mutui agevolati con rate semestrali.

Nel 2015 le famiglie che hanno beneficiato della sospensione di una rata di mutuo sono state 942, per un valore determinato in termini di mancati rientri sui fondi di rotazione di 1,6 milioni di euro. Le rate di mutuo sospese da parte delle imprese sono state invece 392, per un valore di mancati rientri di 9,3 milioni di euro.

L’ottica di promuovere la ripresa è alla base della decisione di abbandonare dopo 6 anni la sospensione dei mutui per concentrare gli interventi finanziari verso nuovi investimenti. Così, nel corso dell’anno 2015, è stato sottoscritto un apposito indebitamento con la Banca europea degli investimenti (BEI) al fine di assicurare la disponibilità dei fondi di rotazione a sostegno degli investimenti per le PMI.

 

Sostegno allo sviluppo e agli investimenti - Confidi

In applicazione delle disposizioni dettate dalla legge regionale n. 21/2011 la Regione, nel corso del 2015, ha erogato la somma complessiva di 2,3 milioni di euro a titolo di contributi in conto interessi, a fronte dei finanziamenti contratti dalle imprese aderenti ai Confidi, a valere sugli investimenti effettuati dalle stesse. Inoltre, nella legge finanziaria 2016 sono stati previsti 2 milioni di euro per ciascuno dei due prossimi anni.