Rivista Environnement

PIANO DI TUTELA DELLA ACQUE

I RISULTATI DELLE INDAGINI CONOSCITIVE

L'informazione è stata organizzata in modo da fornire un dato sintetico per indicatore, per singola unità di riferimento geografico. Tale unità corrisponde ad una porzione di territorio compresa all'interno di un poligono tracciato a partire da un segmento lineare del corso d'acqua posto di lunghezza pari a un chilometro; la larghezza è determinata da un buffer di ampiezza pari a 300 m da ogni riva della Dora Baltea e pari a 150 m da ogni riva degli affluenti secondari. Si sono ottenute in tal modo 423 unità di riferimento di lunghezza pari a 1 km e larghezza pari circa a 600 m per la Dora e 300 m per gli altri corsi d'acqua.
La costruzione di un quadro conoscitivo sufficientemente completo, tale da garantire una adeguata definizione delle condizioni ambientali che interessano la risorsa acqua, ha resa necessaria la predisposizione di un set di indicatori di riferimento articolato in:

Le lunghe radici dei ranuncoli d'acqua, nel Lago di Acque Rosse in Val di Cogne (foto Mirco Pasin).

. Indicatori descrittivi di condizioni di stato e di presenza di fattori di pressione, nella logica del modello concettuale Pressione - Stato - Risposta, messo a punto dall'OCSE, poi ulteriormente articolato, dall'Agenzia Europea per l'Ambiente, nel modello DPSIR (Determinanti, Pressioni, Stato, Impatto, Risposta);

. Indicatori sintetici di valutazione delle condizioni di valore, pressione e criticità, utili al fine di indirizzare gli obiettivi di qualità e gli interventi.

Per dare un giudizio sulle condizioni ambientali considerate, le informazioni raccolte e facenti capo agli indicatori descrittivi, organizzate su base Geographic Information System, sono state "pesate" mediante la definizione di scale di qualità utilizzate come coefficienti nell'elaborazione dell'indicatore.