PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE
INTRODUZIONE

Anni '70: il Ru de la Joux, nel Vallone di Saint-Marcel (foto Carlo Lyabel).La Relazione di Sintesi del Piano di Tutela delle Acque riassume i contenuti del Piano stesso sviluppati nella Relazione Generale e nei suoi Allegati e informa i cittadini usando un linguaggio di più facile comprensione rispetto a quello tecnico-scientifico da "addetti ai lavori".
Non si tratta quindi di divulgare solo nozioni e riferimenti normativi, ma soprattutto i risultati delle attività svolte per un uso auspicabilmente più ponderato della risorsa idrica.
È in questa fase che il cittadino ha l'occasione di interagire con soggetti pubblici e privati, per pervenire ad un Piano che, evidenziato lo stato del sistema, proponga linee di intervento finalizzate, per quanto possibile, alle esigenze della collettività.
Il Piano di Tutela delle Acque rappresenta infatti il primo passo verso una nuova concezione dell'uso delle acque, seguendo principi, linee di azione, programmi, mirati a raggiungere obiettivi eco-sostenibili.
In questa continua sinergia, il governo regionale ha così la possibilità di modificare ed adattare la rotta nel tempo, con fine ultimo la riqualificazione o la conservazione del sistema delle acque presenti sul territorio.
   
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