La Commissaria europea alle politiche regionali Danuta Hübner ha defi nito il PIT dell’Espace Mont-Blanc come un modello esemplare di cooperazione territoriale e di buona capacità di utilizzo dei fondi europei.
UN GRANDE PROGETTO TERRITORIALE

rappresentazioneIl PIT è un progetto multitematico che riunisce sei progetti di cooperazione, oltre ad un piano di coordinamento e comunicazione, riguardanti soggetti e ambiti diversi, ma legati tra loro dal fil rouge dello sviluppo locale sostenibile.
L’idea forza del PIT è applicare, nella pratica quotidiana, il concetto di sostenibilità, attraverso un approccio orientato all’innovazione e allo sviluppo di reti locali integrate. I temi sono quelli della gestione delle risorse naturali, delle energie rinnovabili, del turismo escursionistico, dell’educazione ambientale, della mobilità sostenibile e dei prodotti locali.
Con l’avvio dei sei progetti nel gennaio 2010, l’Espace Mont-Blanc ha sperimentato una nuova fase operativa attraverso l’attuazione di attività concrete derivanti dallo Schema di sviluppo sostenibile.
Sul versante valdostano cinque Comuni della Comunità Montana Valdigne Mont-Blanc sono impegnati nell’attuazione dei progetti del PIT, con un ventaglio di azioni e servizi alla popolazione che varia da Comune a Comune. Courmayeur, Pré-Saint-Didier, La Thuile, Morgex e La Salle partecipano ad uno o più progetti. Il PIT vede inoltre l’adesione di un partenariato vasto e diversifi cato composto di soggetti pubblici, ma anche privati, enti locali e servizi regionali, associazioni di volontariato presenti ed attive sul territorio.
I contenuti e la dotazione fi nanziaria degli interventi sono stati modulati e adeguati con l’obiettivo di contribuire, per quanto possibile, a far fronte alle conseguenze della crisi economica, privilegiando le attività con un impatto concreto sul territorio e le iniziative in grado di generare occupazione. Atelier di educazione ambientale, La Salle 2011.
L’opportunità offerta dai Fondi europei 2007-2013 del Programma di cooperazione transfrontaliera ALCOTRA è stata colta per garantire il sostegno fi nanziario dei progetti di seguito presentati in sintesi.
Camp de Base è una piattaforma di strumenti per una gestione sostenibile del territorio attraverso la messa in rete degli attori dell’Espace Mont-Blanc.
Mont-Blanc Villages Durables ha l’obiettivo di preservare e gestire in maniera sostenibile i villaggi alpini con l’uso di tecnologie innovative ed energie rinnovabili.L’ancien Vice-Président de la CTMB René Schwéry et la Vice-Présidente Manuela Zublena lors de la signature du dossier de canditature du PIT en 2009. 
AuTour du Mont-Blanc assicura lo sviluppo e la valorizzazione dell’escursionismo estivo nel rispetto dei principi del turismo sostenibile.
Education à l’Environnement promuove la conoscenza e la salvaguardia dell’Espace Mont-Blanc attraverso l’educazione ambientale.
Mobilité durable si propone il miglioramento della mobilità e dell’accessibilità delle zone periferiche oltre alla promozione di forme di trasporto sostenibile.
Saveurs d’hauteur ha strutturato una rete di attori e produttori locali che si sono mobilitati per la valorizzazione e la promozione dei prodotti del territorio e il recupero di filiere agricole autoctone.
I sei progetti del PIT possono contare su una regia realizzata attraverso il Piano di coordinamento e di comunicazione, ideato per garantire il monitoraggio e l’integrazione.

Il PIT dell’Espace Mont-Blanc può essere considerato dunque un piano condiviso a livello locale, coerente con le politiche regionali, che consente di finanziare un pacchetto di attività concrete, innovative e fortemente integrate tra loro, con ricadute positive per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio e sostanzialmente senza generare costi ulteriori grazie al contributo di fondi comunitari. Prevedendo lavori e commesse nell’area interessata, il PIT contribuisce inoltre al mantenimento dell’impiego e allo sviluppo dell’imprenditorialità locale.

Negli articoli che seguono sono presentate le azioni e i servizi alla popolazione più significativi del PIT, con un’attenzione particolare alle attività che hanno avuto maggiori ricadute sul territorio della Valle d’Aosta. Informazioni complete su tutte le attività del PIT, comprensive dell’agenda degli appuntamenti, sono pubblicate sul sito www.pit.espace-mont-blanc.com interamente rinnovato e costantemente aggiornato.

 

IL PIT IN CIFRE

• Budget totale Italia-Francia-Svizzera circa 12 milioni di euro di cui oltre 5 milioni di euro finanziati con fondi del FESR - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
• Budget totale Valle d’Aosta circa 6.290.000 euro di cui 5.375.00 FESR + Stato italiano e i restanti 915.000 come autofi nanziamento dei partner (Comuni, Enti vari, Regione).
• 6 progetti più 1, il piano di coordinamento e di comunicazione.
• Oltre 50 attività distribuite su tutta l’area transfrontaliera del Monte Bianco.
• 27 partner benefi ciari italiani, francesi e svizzeri.
• 15 partner della Valle d’Aosta, tra i quali tutti e 5 i Comuni della Comunità montana Valdigne Mont-Blanc.
• Oltre 60 bandi per lavori, forniture e servizi pubblicati nei tre Paesi per l’attuazione delle attività.
• 21 nuovi servizi alla popolazione residente e ai turisti.
• 95 posti di lavoro, a tempo pieno, part-time o stagionali, creati o mantenuti per la durata del progetto nei tre Paesi, interessando professionalità di diverso livello di competenza nei settori: trasporti, commercio, energia, informatica, educazione, turismo, pubblica amministrazione ecc.
 


CARTA DI IDENTITÀ: PIANO DI COORDINAMENTO E COMUNICAZIONE

Capofila
• Regione Autonoma Valle d’Aosta, Assessorato territorio e ambiente, Direzione ambiente.

Partenariato
• Syndicat Mixte Pays du Mont-Blanc.
• Cantone del Vallese, Dipartimento dell’economia, dell’energia e del territorio.

L’attività di coordinamento ha consentito la creazione di una struttura di lavoro cooperativo e di una piattaforma di strumenti dedicati.
Attraverso il piano di comunicazione sono state realizzate diverse iniziative di promozione e di informazione al servizio dei sei progetti del PIT.



 




   
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