Nell'ambito degli interventi strutturali per la difesa del
suolo vi è stata la predisposizione del terzo e ultimo
aggiornamento del Piano di interventi straordinari e la
prosecuzione della realizzazione degli interventi previsti
quali, oltre all'installazione e alla gestione dei sistemi
di monitoraggio meteo-idrometrico, le istruttorie per la
verifica delle cartografie delle aree a rischio idrogeologico
e la completa riorganizzazione dell'azione regionale per
la previsione e la prevenzione dei rischi idrogeologici
e per l'intervento in caso di calamità.
A seguito dell'evento alluvionale di ottobre 2000 sono
proseguiti gli interventi strutturali previsti dal "Piano
degli interventi straordinari per il ripristino in condizioni
di sicurezza delle infrastrutture pubbliche danneggiate,
per la pulizia e la manutenzione straordinaria degli alvei
dei corsi d'acqua e per la stabilizzazione dei versanti,
nonché per adeguate opere di prevenzione dei rischi"
e dai successivi aggiornamenti.
L'attuazione della legge regionale 11/98 "Normativa
urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle
d'Aosta" esige vari adempimenti i quali devono, necessariamente,
essere preceduti dall'individuazione degli ambiti inedificabili
previsti dall'art. 38 della medesima legge, a cui i Comuni
stanno provvedendo. Sono stati pertanto gestiti numerosi
procedimenti di approvazione di cartografie degli ambiti
inedificabili oltre ad una cospicua attività concernente
le varianti non sostanziali al PRG. Infine, è stato
concluso il procedimento riguardante l'ultima variante sostanziale
pre-legge 11/98, relativa al Comune di Champorcher.
Nel corso dell'anno si è osservato un sensibile
incremento del numero totale di pratiche di valutazione
di impatto ambientale presentate, 79 circa ossia 24 in più
rispetto lo scorso anno.
Per quanto concerne l'attività promozionale connessa
alla tutela dell'ambiente, sono state realizzate numerose
iniziative e progetti di "Sviluppo sostenibile".
I "Trekking nature" hanno nuovamente riscontrato
un particolare apprezzamento e successo, registrando un
numero di iscrizioni superiore alla loro capacità
di accoglimento a conferma della validità della formula
proposta nei due anni passati.
Sono state finanziate numerose iniziative naturalistiche
ed ambientali promosse dai Comuni, dalle Comunità
montane, dalle Aziende di promozione turistica e dalle Biblioteche.
Le quattro uscite annuali della rivista Environnement,
alla quale anche quest'anno verrà affiancato il calendario,
continuano ad essere particolarmente apprezzate dai numerosi
abbonati il cui numero è in continua crescita.
In occasione dell'Anno Internazionale dell'acqua dolce
sono state organizzate una serie di manifestazioni per sensibilizzare
amministratori locali, studenti e cittadini sul corretto
uso delle risorse idriche e sono stati approvati importanti
provvedimenti riguardanti la gestione delle acque regionali,
quali il Piano regionale delle acque, due protocolli d'intesa
con il Consorzio regionale pesca e la CVA e un accordo quadro
di programma con il Ministero dell'Ambiente in materia di
risorse idriche.
Il lavoro dell'Espace Mont-Blanc è regolarmente
proseguito con la realizzazione di iniziative locali e transfrontaliere,
nonché con le attività istituzionali della
Conferenza Transfrontaliera e dei suoi gruppi di lavoro.
E' stata approvata una convenzione con la Fondazione "Montagna
sicura" per la gestione di vari progetti e in special
modo per iniziative riguardanti la difesa del territorio
e la prevenzione dei rischi idrogeologici.
Nel settore delle sistemazioni idraulico-forestali è
continuata l'azione di riduzione del rischio idrogeologico
con la conclusione di una serie di interventi principali
tra i quali la sistemazione idraulico-forestale del torrente
Comboé nei Comuni di Pollein e Charvensod (lotti
1 e 2), quella del torrente Saint-Barthélemy nel
Comune di Nus (lotto 1 e 2), quella del torrente Les Laures
nel Comune di Brissogne e quella del torrente Gimillan nel
Comune di Cogne.
Sono proseguiti i lavori di ripristino delle opere e dei
siti danneggiati dell'alluvione. Attualmente risultano in
corso di esecuzione lavori per circa 200 milioni di euro,
mentre ve ne sono in progetto altri per 100 milioni di euro
e sono da ritenersi conclusi interventi per quasi 150 milioni
di euro.
L'attività progettuale e di approvazione
dei lavori ricompresi nel Piano Operativo dei Lavori pubblici
è regolarmente proseguita e varie iniziative sono
state intraprese.
|