Il paesaggio alpino incontra la cultura. Patrimonio culturale e paesaggio per un nuovo turismo alpino

La pubblicazione “Il paesaggio alpino incontra la cultura. Patrimonio culturale e paesaggio per un nuovo turismo alpino” raccoglie gli atti della Conferenza internazionale “Alpine Landscape Meets Culture, Cultural Heritage and Landscape for a new Alpine tourism” organizzata dal 28 al 30 settembre 2020 in attuazione delle decisioni della XV Conferenza dei Ministri delle Alpi (Innsbruck 2019).

Realizzata a cura della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi – Ministero della Transizione Ecologica, con l'assistenza scientifica di Eurac Research e di Fondazione Montagna sicura, la pubblicazione propone un’ampia riflessione sull'importanza di promuovere e valorizzare il territorio alpino attraverso il patrimonio culturale e paesaggistico.

La prima sezione è dedicata alle opportunità offerte dalle Convenzioni UNESCO, con un importante focus sul progetto di candidatura del Monte Bianco promossa dall’Espace Mont-Blanc. Nella seconda parte si analizza la dimensione culturale del paesaggio alpino, inteso come riferimento di base per un’elaborazione intellettuale spesso simbolica, che genera risultati culturali di tipo teorico e artistico. La terza sezione del volume è invece dedicata al turismo alpino e ai possibili ambiti di intervento per innovare l’offerta, proponendo tra l’altro spunti di riflessione sull’evoluzione delle modalità di frequentazione della montagna in epoca pandemica e sulle nuove prospettive per una ripartenza all'insegna della sostenibilità.

Per la Valle d’Aosta,  l’importanza di questo lavoro risiede, tra l’altro, nell’opportunità di presentare le idee che fondano la proposta di candidatura del Monte Bianco a Patrimonio mondiale dell’Umanità come paesaggio culturale rappresentativo dell’intero arco alpino.

 



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