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Il presidente del Consiglio Anci e sindaco di Ascoli Piceno: "Appartiene all'intero Paese"
11:26 - 11/12/2025 


(ANSA) - ANCONA, 11 DIC - "La cucina italiana è molto più che un insieme di ricette: è patrimonio culturale, è economia, è educazione, è dialogo tra territori. Questo risultato che appartiene all'intero Paese, alle sue città, ai borghi, ai produttori locali, ai ristoratori e alle famiglie italiane, custodi di un patrimonio fatto di tradizioni, saperi e relazioni". Così il presidente del Consiglio nazionale dell'Anci e sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, commenta il riconoscimento ottenuto ieri dalla cucina italiana come Patrimonio Immateriale dell'Umanità Unesco. "Si tratta di un traguardo che celebra l'identità culturale, la creatività e la coesione delle nostre comunità", dice Fioravanti che ricorda come l'Anci abbia sostenuto la candidatura promuovendo iniziative come il "Pranzo della Domenica", appuntamento pensato per valorizzare lo stare insieme, le ricette tramandate e la convivialità. "È attraverso queste esperienze che i Comuni hanno potuto testimoniare la forza del legame tra cucina, vita quotidiana e identità locale", spiega il sindaco di Ascoli Piceno. "Come Anci continueremo a promuovere progetti che valorizzino le eccellenze locali, certi che il riconoscimento Unesco rappresenti un volano per lo sviluppo sostenibile e l'immagine internazionale dell'Italia", conclude. (ANSA).

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