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Presidente Crui: "Calo del 20% di nuovi iscritti entro 15 anni"
11:27 - 27/11/2025 


(ANSA) - AOSTA, 27 NOV - "Ci troviamo già di fronte all'imminente contrazione demografica. L'Italia come molti paesi europei sta attraversando un calo della popolazione giovanile. A partire dal 2028, in meno di 15 anni quindi, gli atenei perderanno 400 mila matricole, cioè il 20% del totale. E' un fenomeno che ha già investito la scuola e che comporta rischi di sostenibilità ovviamente per tutti noi. E' un tema che viene spesso trattato nelle aziende e che trattiamo anche in un dialogo con il nostro ministero vigilante". Così Laura Ramaciotti, presidente della Conferenza dei rettori delle Università Italiane, in collegamento da remoto durante l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università della Valle d'Aosta. "Credo - ha aggiunto - che sia necessario quindi muoversi rapidamente per aprirsi il più possibile con delle misure di internazionalizzazione della didattica e servono dei progetti in network tra gli atenei per offrire programmi didattici di punta, di qualità, corsi a distanza ovviamente in lingua straniera, prevalentemente in inglese, per poter attrarre giovani studenti dall'estero. Abbiamo una didattica di qualità indiscutibile a costi contenuti rispetto a tanti altri paesi europei anche a noi vicini che potrebbero quindi rendere l'iscrizione attraverso i nostri atenei molto interessante per studenti internazionali sia europei sia asiatici ma anche africani". (ANSA).

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