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15:20 - 01/09/2025 


(ANSA) - AOSTA, 01 SET - Il ricorso riguardava solo la "mancata apposizione del contrassegno sul modulo recante le firme dei sottoscrittori della lista denominata 'Pour Oyace', che costituisce l'unica formazione politica a prendere parte alle elezioni amministrative del Comune di Oyace", si legge nella sentenza (estensore Alessandro Cappadonia, presidente Giuseppina Adamo). "Sebbene - scrivono i giudici - sul modulo recante le sottoscrizioni degli elettori non sia stato riportato graficamente il contrassegno della lista in questione, quest'ultimo risulta descritto adeguatamente ('la Tornalla con la scritta Pour Oyace'), così come sono stati correttamente riportati i dati anagrafici del candidato sindaco, del candidato vice-sindaco e di tutti i candidati al Consiglio comunale, sicché può ragionevolmente ritenersi raggiunto lo scopo della consapevolezza da parte dei sottoscrittori in ordine alla lista e alla sua concreta composizione". Si era costituito in giudizio solo il ministero dell'Interno - difeso dall'avvocatura distrettuale dello Stato di Torino -, al contrario di commissione elettorale circondariale di Aosta, Regione Valle d'Aosta, Comune di Aosta, presidente della Regione Valle d'Aosta in funzione di prefetto. Ogni parte dovrà sostenere le proprie spese. (ANSA).

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