Consiglio di Stato annulla prove scritte concorso Ansfisa

Per giudici c'è stata violazione dell'anonimato
15:58 - 20/09/2024 


(ANSA) - ROMA, 20 SET - Sono nulle le prove scritte del concorso per il reclutamento di personale dirigente del settore tecnico presso l'Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Statali e Autostradali (Ansfisa). L'ha deciso il Consiglio di Stato in accoglimento delle tesi degli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, sostenute nell'ambito di una serie di appelli incidentali proposti in alcuni ricorsi presentati dai molti vincitori della procedura concorsuale. Con le sentenze di oggi, i giudici di Palazzo Spada hanno imposto la ripetizione della prova scritta con conseguente modifica della Commissione esaminatrice. Il caso era finito alla ribalta nazionale - si legge in una nota dei legali - nell'ambito di una più ampia inchiesta giornalistica sul funzionamento di un'Agenzia nazionale che si occupa anche della sicurezza del Ponte Morandi. "Durante lo svolgimento delle prove scritte - si sosteneva negli appelli incidentali - i codici che dovevano salvaguardare l'anonimato erano di 3 soli numeri; facilmente memorizzabili per tutti, finanche per i Commissari". Ecco il perché dell'impugnativa. Il Consiglio di Stato adesso ha chiarito che "nella fattispecie in esame si versa nell'ipotesi in cui la mancata osservanza della regola dell'anonimato è ascrivibile all'amministrazione e non ai partecipanti"; e "a fronte dell'accoglimento del motivo afferente alla violazione del principio dell'anonimato… che è la condizione che garantisce, nelle procedure concorsuali per l'assunzione di pubblici dipendenti, il rispetto del principio di imparzialità e di parità di trattamento tra i candidati", non ha mancato di osservare come la situazione abbia portato a un "vizio che inficia lo svolgimento delle prove scritte di tutti i partecipanti". (ANSA).

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