VDA. 5.000GENOMI@VDA, BARMASSE: GENOMICA E RICERCA FUTURO MEDICINA

AD OGGI SEQUENZIATI I PRIMI MILLE GENOMI DI VALDOSTANI
13:20 - 19/01/2023 


(DIRE) Aosta, 19 gen. - "La genomica e la ricerca sono il futuro della nostra medicina". A dirlo è l'assessore alla Sanità della Regione Valle d'Aosta Roberto Barmasse durante il convegno "2029. Verso la società del futuro con l'IA e la genomica", organizzato dalla Regione e dall'Istituto italiano di tecnologia che ha scelto la Valle d'Aosta come sede per il suo meeting annuale. L'incontro si è svolto nella tarda mattinata di oggi, a Palazzo regionale, ad Aosta. Proprio il capoluogo regionale è sede del centro di medicina personalizzata, preventiva e predittiva (Cmp3Vda), grazie al progetto 5.000genomi@Vda, finanziato con fondi europei, regionali e dei partner coinvolti. "Questo lavoro di ricerca non vuole essere fine a se stesso- spiega Barmasse- ma vuole avere delle ricadute dirette sull'attività clinica e sulla cura di alcune patologie oncologiche e neurodegenerative. L'obiettivo è far sì che il progetto non finisca ma si integri all'interno della nostra sanità".

Per Massimo Uberti, direttore generale dell'Usl della Valle d'Aosta, "la nostra collocazione geografica richiede ancor più un forte collegamento con l'esterno e in particolare con chi fa ricerca". E ricorda che la ricerca genomica è fondamentale per la diagnosi precoce, la prevenzione e la messa a punto di terapie sempre più personalizzate. Gabriele Galatieri di Genola, presidente dell'istituto italiano di tecnologia, ha fatto un plauso al progetto: "È bello pensare che dallo studio delle persone di questa regione si possano individuare le ragioni di alcune malattie e trovare le cure ". Grazie al progetto, "al momento sono stati sequenziati i primi 1.000 genomi di valdostani", riferisce Stefano Gustincich, responsabile scientifico del progetto 5.000genomi@Vda.


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