ENERGIA. METANO BIO E SELF-SERVICE CRESCE, "NON C'È SOLO L'ELETTRICO" -3-

13:19 - 22/09/2021 


(DIRE) Bologna, 22 set. - Intanto, le vetture a metano aumentano ancora. Ad oggi si contano 24.300 auto a metano immatricolate nel periodo gennaio-agosto 2021 rispetto alle 23.000 dello stesso periodo del 2019 (+5,4%). A marzo, in particolare, è stato registrato un +59,2% rispetto allo stesso mese del 2019. Lo spiega Enrico Franciosi, responsabile del comparto Costruttori di Federmetano: "C'è un aumento costante di veicoli a metano e della rete distributiva in un paese, l'Italia, che resta quello con più distributori d'Europa. Con il decreto Semplificazioni, adesso, abbiamo una grande occasione di cui discuteremo tra qualche settimana, confidiamo, con il ministero dei Trasporti. Cogliendo le opportunità dei regolamenti internazionali, l'obiettivo- puntualizza il dirigente Federmetano- è far sì che l'utente finale sia il più possibile facilitato nell'accesso alla mobilità a metano, anche dal punto di vista economico. Nel settore la rete di distribuzione sta crescendo molto ma i veicoli- rimarca Franciosi- potrebbero farlo molto di più. Ad autorità e ministeri, quindi, come Federmetano chiederemo incentivi per l'acquisto di questi veicoli, tenendo presente appunto che oggi abbiamo il biometano: una fonte rinnovabile, non più fossile".

Lo conferma Claudio Piazza, presidente nazional e del settore gpl-metano per autotrazione di Confartigianato, un po' preoccupato per i ritardi che ci sono stati in questi anni a livello ministeriale: "Stiamo lavorando con i ministeri per parificare, da due a quattro anni, la revisione e quindi la riqualificazione dei serbatoi Cng4 per il metano. Collaboriamo da vicino con Federmetano in questo percorso. Nella transizione ecologica, ovviamente, un ruolo lo ricoprono l'elettrico e l'ibrido, ma possiamo continuare a sfruttare ancora un carburante a basso costo come il metano". (SEGUE)


Notizie del giorno



Torna su