Coronavirus: prof.Ravelli, indagine relazione morbo Kawasaki

Reumatologo Gaslini allerta pediatri, studio su evenienza
15:52 - 24/04/2020 


(ANSA) - GENOVA, 24 APR - C'è stato "un significativo aumento di bambini colpiti dalla malattia di Kawasaki (una patologia pediatrica grave che interessa le arterie coronarie, caratterizzata da febbre forte prolungata, infiammazione delle mucose, esantema e linfoadenopatie, ndr) risultati affetti da Covid-19". Un'evidenza che ha convinto il professor Angelo Ravelli, ordinario e direttore della Clinica Pediatrica e Reumatologia dell'Istituto Giannina Gaslini, segretario nazionale del gruppo di studio italiano di reumatologia pediatrica, a segnalarla alla comunità pediatrica per promuovere una raccolta dati di questi casi. Obiettivo, caratterizzarne le manifestazioni cliniche, le terapie eseguite e indagare il possibile ruolo causale del virus Sars-Cov-2.

"In diversi centri italiani, dove maggiore è stata l'incidenza del Covid-19 - ha detto il professor Ravelli all'ANSA - si sono manifestati casi della malattia di Kawasaki più frequenti di quanti ne abbiamo osservato prima dell'arrivo del coronavirus. E, sottoposti a tampone, molti pazienti sono risultati Covid-positivi. Parliamo, ad esempio, di 5 casi osservati al Gaslini in tre settimane quando la frequenza in un quinquennio precedente al Covid era di 7-8 casi all'anno. Sembra che molte di queste forme abbiano risposte inferiori alla terapia con immunoglobuline endovena a alte dosi". Esiste dunque una possibile relazione tra malattia di Kawasaki e Coronavirus? "Molti bambini affetti da malattia di Kawasaki - ha detto il prof. Ravelli - sono risultati positivi al tampone e/o al test sierologico Sars-Cov.2. Da più di 50 anni aleggia l'ipotesi che la malattia di Kawasaki sia causata da un germe o da un virus, ma non è mai stato dimostrato. Per questo abbiamo deciso di allertare i pediatri italiani e dare il via a una raccolta dei casi per poterli accuratamente studiare" (ANSA).


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