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Certificazione ambientale del Comune di Rhêmes-Saint-Georges.
Con l'assegnazione della certificazione ISO 14001, il Comune di Rhêmes-Saint-Georges - ai margini del Parco Nazionale del Gran Paradiso - è stato riconosciuto come ecologicamente pulito. Primo centro in Valle d'Aosta ad ottenere l'ambita certificazione ambientale, negli ultimi anni ha rivolto un grande impegno al contenimento di tutti i valori inquinanti. Dall'analisi della qualità delle acque, dell'aria, delle fognature è emerso che Rhêmes-Saint-Georges ha tutti i requisiti per ottenere l'ISO 14001. Inoltre, la differenziazione dei rifiuti ha raggiunto il 26%.
L'idea di puntare al riconoscimento ambientale è nata due anni or sono ed è stata portata avanti con convinzione dal giovane sindaco Patrick Therisod. L'intero ecosistema del paese è stato messo sotto esame e le politiche dell'amministrazione sono state improntate alla salvaguardia e alla razionalizzazione delle risorse idriche ed energetiche. Tra gli interventi più efficaci spicca senza dubbio la sostituzione di una vecchia caldaia a gasolio nelle scuole con una a pellets, che ha permesso un risparmio energetico del 30% e minore inquinamento. Molto bassi anche i valori dei campi elettromagnetici, lontani dai livelli di attenzione.
Sicuramente un esempio da seguire.

Sostenibilità nell'edilizia pubblica.
Lo scorso 26 novembre presso la sala conferenza della Biblioteca Regionale, l'Assessorato Territorio Ambiente e Opere Pubbliche, con il coordinamento scientifico dell'associazione Energaia, ha organizzato un convegno dal titolo "Edilizia sostenibile negli edifici pubblici".
Obiettivo principale del seminario era quello di informare e sensibilizzare gli amministratori locali sul tema dell'edilizia sostenibile, in un momento in cui gli Enti pubblici, che sono i principali decisori degli interventi territoriali e i potenziali attori di progetti pilota, sono chiamati a intervenire sugli strumenti urbanistici per adeguarli al Piano Territoriale Paesistico. Il seminario è risultato un momento di riflessione e di confronto sulla necessità di rivedere le tradizionali metodologie costruttive degli edifici pubblici che, non tenendo nella giusta considerazione i nuovi studi in materia di risparmio energetico e di salvaguardia dell'ambiente, hanno comportato e comportano dei bilanci economici e ambientali gravati da forti passivi per l'incidenza delle spese di riscaldamento, climatizzazione, illuminazione, fabbisogno idrico.
Sono intervenuti Guido Cossard, Emilio Galbiati, Giulietta Pagliaccio, Günter Gantioler, Moritz Steiner e Joël Fournier.

Calendario 2004.
Ogni anno - come d'abitudine - l'Assessorato Territorio Ambiente e Opere Pubbliche realizza un calendario: le immagini del 2004 ritraggono i villaggi valdostani.
Chi desidera ritirare una copia del calendario, fino ad esaurimento scorte, potrà rivolgersi al Servizio Gestione Qualità dell'Ambiente in via Promis, 2 ad Aosta.
   
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