CACCIA:ARCICACCIA;DOMANI VIA PRE-APERTURA, MANCA DPR DEROGHE

19:10 - 31/08/2010 


(ANSA) - ROMA, 31 AGO - A poche ore dall'inizio della pre-apertura della stagione venatoria, prevista per il primo settembre in quasi tutte le regioni d'Italia, manca ancora ''un decreto contenente le linee guida da seguire per le specie che arrecano danni all'agricoltura'', in particolare per lo storno. Cosi' il presidente di Arcicaccia, Osvaldo Veneziano, ricorda uno degli adempimenti ''ancora inevasi'' della legge Comunitaria (in questo caso il comma 4-bis dell'art.42 che ha di fatto modificato la legge 157, la normativa quadro che regola l'attivita' venatoria nel nostro Paese). La legge Comunitaria, dice Veneziano, parla chiaro: sono ''le regioni'' che devono provvedere ''alle deroghe ferma restando la temporaneita' dei provvedimenti adottati nel rispetto di linee guida emanate con decreto del presidente della Repubblica'' su proposta del ministro dell'Ambiente di concerto con il ministro delle Politiche agricole. I cambiamenti principali alla stagione 2010-2011 riguardano la possibilita' di prolungare la caccia ai primi 10 giorni di febbraio (dietro il parere 'vincolante' dell'Ispra (l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). Ufficialmente, a parte la pre-apertura in quasi tutte le Regioni, la stagione venatoria inizia la terza domenica di settembre, quest'anno il 19, e si chiude il 31 gennaio. Per effetto della legge Comunitaria diminuiranno il periodo di caccia ad alcune specie: in Puglia, per esempio, il fagiano potra' essere cacciato soltanto dal 2 ottobre al 29 dicembre. Al 20 gennaio lo stop dovrebbe riguardare la gran parte delle anatre. La stagione, continua Veneziano, si apre ''in un clima di grande incertezza'': l'invito ai cacciatori e' di ''rispettare l'agricoltura'' e di ''portare la discussione su un livello piu' europeo per far convivere la cultura ambientalista e quella venatoria''. (ANSA).


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