COSSIGA: DIFENSORE MINORANZE, ERA AMICO DEL POPOLO BASCO

18:46 - 17/08/2010 


(ANSA) - AOSTA, 17 AGO - Nel 2001 a Bilbao, cuore pulsante di Euskadi, ricevette il premio 'Amico del popolo basco', segno dell'attenzione sempre mostrata al rispetto delle autonomie locali. Per questo riconoscimento e per le numerose iniziative legislative avviate il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, era molto amato dalle minoranze linguistiche e culturali, sia a livello nazionale sia a livello continentale.

Oggi, nel giorno della sua scomparsa, lo ricordano con affetto in Alto Adige, in Sud Tirolo, in Valle d'Aosta e nella sua amata Sardegna. Ma anche nei Paesi baschi. Il presidente della Regione Valle d'Aosta, Augusto Rollandin, sottolinea: ''Ha sempre posto grande attenzione al rispetto delle autonomie locali, impegnandosi in prima persona e su piani differenti affinche' venissero salvaguardati i principi che stanno alla base del riconoscimento e del rispetto delle specificita', delle tradizioni e delle culture dei popoli''.

Per Roberto Louvin, ex presidente della Valle d'Aosta e ora consigliere regionale, ''tra gli uomini politici degli ultimi decenni e' stato quello con maggior sensibilita' per le minoranze etniche e culturali, aveva sempre un occhio di riguardo anche come costituzionalista''.

Tra i contributi di Cossiga a favore delle autonomie, il disegno di legge del 2006 per un nuovo statuto della Sardegna - che prevedeva il cambiamento di nome della stessa in 'Comunita' autonoma di Sardegna' - e il disegno di legge del 2008 per concedere il diritto di autodeterminazione al Sud Tirolo.

L'Unione degli Istriani, inoltre, oggi ha ricordato la figura di Francesco Cossiga ''primo Capo dello Stato italiano ad aver chiesto perdono agli esuli e scusa ai parenti dei sopravvissuti alle foibe inginocchiandosi di fronte all'imboccatura della Foiba di Basovizza il 3 novembre 1991''. (ANSA).


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