IL FUTURISMO ITALIANO IN MOSTRA AL CENTRO S. BENIN DI AOSTA

01:01 - 03/11/2008 


(ANSA) - AOSTA, 3 NOV - La Valle d'Aosta celebra il centenario della nascita della corrente artistica del Futurismo con un mostra che sarà allestita, dal 28 novembre al 26 aprile 2009, al Centro espositivo Saint-Benin di Aosta. L'esposizione é curata dall'architetto Claudio Rebeschini.

Organizzata dal Servizio attività espositive dell'assessorato regionale alla cultura, la mostra si propone di rivalorizzare una corrente nata nel febbraio 1909 con la pubblicazione, a Parigi, del manifesto di Filippo Tommaso Marinetti.

La rassegna presenterà 40 dipinti, per la maggior parte ad olio, e 30 bozzetti, provenienti da collezioni private e da importanti istituzioni museali di arte contemporanea, firmati da artisti futuristi tra cui Fillia, Enrico Prampolini, Fortunato Depero, Leonardo Dudreville, Tullio Crali. Si tratta di una selezione di opere che documentano la diffusione del futurismo nelle diverse regioni d'Italia. Le innovazioni apportate dal movimento di Marinetti nel mondo dell'arte ebbero, sin dal 1909, un'ampia eco in Europa e possono essere poste in relazione con le altre avanguardie storiche.

La finalità della mostra è non soltanto quella di verificare alcuni aspetti del futurismo, movimento che ha segnato profondamente il Novecento dal punto di vista artistico, letterario e culturale, ma di capire la molteplicità della sua distribuzione topografica sul territorio italiano; gli aspetti transnazionali del futurismo e gli ambiti d'intervento sono infatti variegati e spaziano in tante e tali direzioni che risulta difficile classificarle per tipi di produzione e per ideologie.

L'esposizione sarà corredata da un catalogo bilingue italiano-francese edito da Skira con contributi critici di vari autori tra cui Claudio Rebeschini, Enzo Di Martino e Francesca Duranti. La mostra sarà visitabile al Centro Saint-Benin in via Festaz, 27 ad Aosta tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. (ANSA).


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