VDA CELEBRA I SUOI 'CERVELLI' NELLA NOTTE DEI RICERCATORI

(NOTIZIARIO ECONOMIA E LAVORO VALLE D'AOSTA)
01:02 - 16/09/2008 


(ANSA) - AOSTA, 16 SET - I ricercatori in Valle d'Aosta ci sono e usciranno allo scoperto, abbandonando i laboratori dove trascorrono la maggior parte delle loro giornate, in occasione della 'Notte dei ricercatori', in programma il prossimo 26 settembre nel capoluogo valdostano. E' la prima volta che la Valle aderisce al progetto, avviato nel 2005 da Bruxelles e cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico.

A partire dalle 16, nella cornice della Biblioteca regionale di Aosta, i ricercatori incontreranno il pubblico nelle 'isole scientifiche', attrezzate con tutta la strumentazione relativa alle attività proposte. "Presso le isole - spiega l'Agenzia regionale del Lavoro, che organizza l'iniziativa - saranno proposti esperimenti e dimostrazioni su come lavora un ricercatore nel suo laboratorio e su come la ricerca scientifica e tecnologica migliora la nostra vita". La serata continuerà con momenti ludici per bambini e brevi intermezzi a cura dell'Istituto musicale di Aosta.

A corollario della 'Notte dei ricercatori', in Valle sono stati organizzati altri eventi: giovedì 25, dalle 17 si terrà in Biblioteca il convegno 'La ricerca scientifica per la montagna', con proiezione di un film alle 21,30 e dibattito finale. Venerdì 26, in mattinata, i ricercatori andranno invece nelle scuole superiori per presentare la loro attività. "Cogliendo gli obiettivi dell'iniziativa, l'incontro tra giovani scienziati e studenti diventerà un'opportunità di formazione e socializzazione - precisa l'Agenzia del Lavoro -, nonché di costruzione del proprio ruolo nella società".

Gli enti e i partner coinvolti nella 'Notte dei ricercatori' sono: l'Arpa Valle d'Aosta, l'Università della Valle d'Aosta, il Parco del Gran Paradiso e quello del Mont Avic, il Museo di Scienze naturali di Saint-Pierre, l'Osservatorio astronomico regionale, l'Institut agricole regional, il Cervim Valle d'Aosta, la Fondazione Montagna Sicura, Ribes Ricerche Spa e Dora Spa.

In Valle d'Aosta la ricerca si sviluppa soprattutto nei settori dell'agricoltura di montagna, della tutela dell'ambiente montano, dell'energia e astrofisica, dell'Information and Communication Technologies (Ict). A oggi sul territorio sono 28 i giovani titolari di una 'Borsa di ricerca FSE', cui si aggiungono oltre una quarantina di tecnici di ricerca, dottorandi, laureandi con tesi di ricerca, e stagisti in università, imprese e centri di ricerca. (ANSA).


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