>>>ANSA/Inter festa scudetto;Bologna frena, Atalanta bracca Roma

A Napoli Abraham trova pari nel finale; si alza quota salvezza
22:49 - 28/04/2024 


(Aggiorna e sostituisce il servizio delle 20.22) (ANSA) - ROMA, 28 APR - La campagna d'Italia e' finita in gloria e l'Inter puo' onorare la festa scudetto programmata con la vittoria d'ordinanza sul Toro e la passerella trionfale in pullman verso il Duomo. Aumenta il distacco delle inseguitrici. Dopo Juve e Milan, che non si fanno del male sulla strada della Champions matematica, frena anche il Bologna che, in inferiorita' numerica, si fa imporre il pari dall'Udinese. E' un pareggio che serve poco a entrambe, il Bologna fallisce l'aggancio alla Juve ma e' comunque a -7 dalla qualificazione in Champions. L'unica a vincere delle altre pretendenti alla Champions e' l'Atalanta, che regola l'Empoli, e si porta (con una gara da recuperare e lo scontro diretto in casa) a -2 dalla Roma che fa 2-2 a Napoli in una gara scoppiettante. Giallorossi in vantaggio e poi superati dal Napoli trainato da Osimhen, poi il solito gol agli sgoccioli della gara (stavolta del ritrovato Abraham) tiene in corsa la Roma al quinto posto, con la Lazio che si avvicina a -4. In coda si alza la quota salvezza dopo il successo del Frosinone. Piccolo passo in avanti per l'Udinese che e' a -2 da Verona, Frosinone ed Empoli. Milano abbraccia l'Inter regalandole un meritata super festa scudetto. La cabala aiuta Inzaghi, che non riesce a evitare il gavettone finale: doppietta di Calhanoglu, n.20, per il 2-0 utile a festeggiare il ventesimo scudetto. In tema di record Sommer batte Milinkovic-Savic per il 18/o clean sheet, all'orizzonte c'e' il record di punti dell'Inter di Mancini, 97 punti, e i nerazzurri ambiscono a piu' dei 9 punti sui 12 a disposizione. Per i granata, che cedono una volta finiti in dieci, e' l'ennesima occasione persa per restare agganciati al treno europeo. Doppietta di Calhanoglu con un gran tiro dalla sinistra e poi un rigore lasciatogli con generosita' da capitan Lautaro, a secco ormai da otto giornate. Ottima anche la direzione della gara, affidata per la prima volta a una terna tutta al femminile. Il Napoli prova a riprendersi il tifo del Maradona mentre la Roma ha un occhio al quinto posto e l'altro al Leverkusen. Osimhen ha spunti dei tempi migliori e fatica Ndicka a contenerlo. Dybala dispensa grandi giocate ma e' il Napoli a spingere e a creare occasioni. Poi un errore dell'ex Juan Jesus su Azmoun procura un rigore che Dybala trasforma con il suo primo gol al Maradona. Ma i partenopei reagiscono furiosamente, trovano il pari con un tiro di Oliveira deviato da Kristensen, poi Osimhen trasforma il rigore concesso per un fallo di Renato Sanchez (riutilizzato dopo mesi, forse con leggerezza) su Kvara. Poi, come a Udine, alla fine la Roma trova un gol di testa, di Abraham, che vale molto in chiave Champions e taglia le gambe al Napoli. L'Atalanta non perde un colpo, anche quando la fatica si fa sentire e trova un avversario scomodo come l'Empoli, che gioca bene e prova a insidiare la difesa di Gasperini. I padroni di casa passano con un rigore di Pasalic concesso per un fallo di Pezzella che lascia qualche dubbio. Nella ripresa il mestiere e la qualita' di Lookman consentono il raddoppio che permette all'Atalanta di completare il turnover per risparmiare energie, dopo essere planata nella finale di Coppa Italia, in vista della sfida col Marsiglia. Frenata imprevista per il Bologna, che si fa inchiodare sul pari dall'Udinese. Un po' di stanchezza, forse la pancia piena dopo il successo all'Olimpico, ma i friulani si battono bene e passano con Payero dopo un errore di Freuler. Il Bologna e' abituato ai recuperi ma viene tradito da Beukema che si fa espellere per fermare l'imprendibile Samardzic. La squadra di Motta si compatta, Zirkzee ha una qualita' che l'Udinese non contiene, ma ci vuole un errore del portiere Okoye per consentire a una perfida traiettoria di Saelemaekers di insaccarsi. Ma alla fine recrimina l'Udinese che in recupero colpisce la traversa con Davis. In serata la Fiorentina maramaldeggia con il Sassuolo, rifilando cinque gol agli emiliani, sempre più a rischio retrocessione dopo tanti anni di Serie A. Il match winner è Nico Gonzalez, autore di una doppietta. (ANSA).


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