ANSA/ In Italia 306 ospedali a misura di donna,ma Sud è indietro

Assegnati i Bollini rosa dell'Osservatorio Onda,Lombardia al top
17:49 - 05/12/2017 




(di Manuela Correra) (ANSA) - ROMA, 5 DIC - Sono sempre più 'al femminile' gli ospedali italiani: ben 306 sono infatti, per il biennio 2018-19, quelli premiati con il 'bollino rosa', il riconoscimento assegnato dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) alle strutture impegnate nella promozione della medicina di genere e che si distinguono per l'offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie femminili. In 10 anni, gli ospedali 'rosa' sono passati da 44 a 306: un risultato importante, anche se resta un forte divario tra Nord e Sud con le regioni meridionali ancora notevolmente indietro nella classifica.

A guadagnarsi quest'anno il riconoscimento sono state 173 strutture del Nord, 74 del Centro e 69 del Sud. Le Regioni con più strutture premiate sono state la Lombardia (74), il Veneto (35) ed il Lazio (24), dove al Policlinico Agostino Gemelli sono andati 3 bollini, ovvero il massimo del punteggio previsto. Le Regioni con meno strutture premiate sono invece Calabria (1), Basilicata, Molise e Valle D'Aosta (2). Nell'anno del decennale del premio, 71 ospedali hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini), 183 due bollini e 52 un bollino. Inoltre 13 ospedali hanno ricevuto una menzione speciale per la presenza al proprio interno di un percorso diagnostico-terapeutico dedicato alle donne nell'ambito della cardiologia. La cerimonia di premiazione si è svolta oggi al Ministero della Salute.

Un'apposita commissione, presieduta dal presidente dell'Istituto superiore di sanità Walter Ricciardi, ha validato i bollini considerando gli elementi qualitativi e il risultato ottenuto nelle varie aree.

Diverse le novità di questa edizione: sono state introdotte due nuove specialità, geriatria e pediatria, è stata valutata la presenza di percorsi 'ospedale-territorio' e, da quest'anno, è stato dato rilievo anche alla presenza del servizio di Pet-Therapy. Inoltre, grazie ad un accordo con Federfarma, le 17mila farmacie distribuite sul territorio nazionale forniranno alla clientela femminile indicazioni per trovare l'ospedale a "misura di donna" più vicino. La salute della donna, ha osservato in un messaggio il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, "è obiettivo strategico, ribadito anche nell'ultimo G7 salute, che fin dall'inizio del mio mandato ho sostenuto con determinazione, in particolare attraverso l'implementazione di azioni che riguardano la medicina di genere ed il benessere riproduttivo, l'appropriatezza dell'assistenza nel percorso nascita, l'informazione delle donne sui rischi collegati al periodo post-fertile, oltre alle politiche di prevenzione dei tumori e delle patologie sessualmente trasmissibili, senza dimenticare l'istituzione della Giornata nazionale della salute della donna". In questo decennio, ha inoltre rilevato la presidente Onda Francesca Merzagora, "sono stati fatti molti passi avanti nella medicina di genere e la salute delle donne sta diventando un punto di attenzione per molte strutture, ma c'è ancora molto da fare".

Ad ogni modo, ha sottolineato Ricciardi, "i bollini rosa sono un segno concreto dell'attenzione che medicina, sanità e assistenza rivolgono alle donne cercando di praticare una medicina moderna, consapevole della complessità che la specificità di genere richiede. Una differenza alla quale - ha concluso - noi abbiamo dedicato un Centro, con l'obiettivo di disegnare strategie di cura e di assistenza sempre più specifiche rispetto alle donne". (ANSA).


Notizie del giorno



Torna su