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19:36 - 07/07/2015 

(ANSA) - ROMA, 7 LUG - "Si attua per il Friuli-Venezia Giulia un disegno organico, puntando direttamente all'obiettivo dell'eliminazione delle Province, senza passaggi intermedi e, soprattutto, rinunciando a pastrocchi e soluzioni precarie, come quelle contenute nella predetta legge Delrio. Si realizza, in altri termini, un percorso notevolmente diverso da quello avviato nello scorso anno per la soppressione delle Province nelle Regioni a Statuto ordinario". Così il senatore dei Conservatori e Riformisti Francesco Bruni, intervenendo nell'Aula di palazzo Madama sul disegno di legge costituzionale di riforma dello statuto del Friuli Venezia Giulia.

"Così, purtroppo, non è avvenuto con la legge Delrio e i risultati negativi sono sotto gli occhi di tutti. Negli ultimi mesi - ha aggiunto Bruni - abbiamo assistito ad un crescendo di disagi e disservizi connessi a quelle che un tempo erano le funzioni e le prestazioni provenienti dalle Province. Le società partecipate prossime al default, dipendenti sul punto di essere licenziati, non c'è Provincia in cui non vi siano lavoratori in stato di agitazione senza che nessuna protezione o salvaguardia dei livelli occupazionali sia stata prevista dal Governo centrale".

"Proprio sulla base di tali riflessioni, di fronte ad un disegno di legge costituzionale che ribalta lo scenario previsto dalla legge Delrio, confermiamo - ha concluso Bruni - la nostra adesione a questo disegno di legge e ribadiamo il voto favorevole del Gruppo dei Conservatori e Riformisti". (ANSA).