Scoprire la vita d'alpeggio, dove nasce la Fontina Dop

16:51 - 30/06/2015 


(ANSA) - AOSTA, 30 GIU - E' tra i simboli della Valle d'Aosta la Fontina Dop, gustoso formaggio prodotto nei pascoli d'alta quota, il cui metodo di lavorazione affonda le radici nella storia. Si parte dall''inarpa', la transumanza delle mandrie di mucche che da valle o dalla media montagna si dirigono verso gli alpeggi ai piedi delle cime più alte d'Europa. Le mucche salgono in alto, mangiano le erbe migliori, quelle che donano al formaggio il gusto unico e inconfondibile. La Fontina ottenuta dal latte d'alpeggio si riconosce per il colore giallo più intenso, a differenza di quella ricavata col latte invernale, prodotto quando le mucche, in stalla, si nutrono di fieno, che invece è ben più chiara. Dolce, aromatica, fondente e con l'occhiatura che indica il giusto grado di dolcezza, è la regina delle tavole valdostane e la si può gustare da sola o in numerose pietanze tipiche. L'occasione migliore è la Sagra della Fontina in programma nel piccolo borgo di Oyace il 14 e 15 agosto. Se, invece, preferite assaggiarla là dove viene prodotta in estate, abbinando al piacere gastronomico anche una visita guidata e, perché no, un'escursione in montagna, allora l'appuntamento è con 'Alpages ouverts', iniziativa organizzata per far conoscere il legame che unisce l'uomo alla montagna e agli animali nella vita nei pascoli di alta quota. Sono previsti sei appuntamenti dal 25 luglio al 22 agosto in altrettanti alpeggi in diverse località della regione. I visitatori parteciperanno alla vita degli allevatori, provando l'emozione della mungitura delle mucche, dell'accompagnamento al pascolo e della lavorazione del latte per trasformarlo in formaggio o della panna per produrre il burro o la panna montata. Saranno anche organizzate visite guidate per vedere gli animali al pascolo. Inoltre, ci saranno delle animazioni a tema dedicate ai bambini per permettere anche ai più piccoli di avvicinarsi alla vita di alpeggio e di apprezzarne le sfumature ludiche. E, a fine giornata, sono previste degustazioni di latte fresco e prodotti ottenuti dalla lavorazione del latte, formaggi, Fontina Dop e Toma soprattutto, burro, 'Brossa' ('crema' ottenuta dal siero del latte riscaldato) e 'Seras' (ricotta). A chi volesse trasformare la curiosità sulla vita d'alpeggio in attività sportiva, impegnandosi in un tour escursionistico di più giorni, la Valle d'Aosta propone il 'Giro della Fontina', un trekking tour che si sviluppa tra la valle di Courmayeur, la valle del Gran San Bernardo e la zona di Aosta, e che raggiunge alcuni degli alpeggi più importanti per la produzione della Fontina. La proposta, valida fino a metà settembre, comprende prezzi da 300 euro a persona senza accompagnamento e da 495 euro a persona con guida (per gruppi di minimo quattro partecipanti) per un trekking di cinque giorni e quattro notti con pernottamenti e cene in hotel e rifugi. (ANSA).


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