I FATTI DEL GIORNO ORE 11.00

11:07 - 01/02/2015 


(ANSA) - ROMA, 1 FEB -

PRIMO GIORNO PER MATTARELLA PRESIDENTE,A MESSA E PASSEGGIATA

A PIEDI IN CENTRO PER LA DOMENICA ECOLOGICA, GENTE LO SALUTA Primo giorno per il neopresidente della Repubblica Sergio Mattarella, che di prima mattina si è recato a messa nella chiesa dei Santi Apostoli, per poi tornare con una passeggiata a piedi alla foresteria della Consulta dove risiede. Per lui gli applausi dei passanti, ed una foto con un gruppo di suore fuori dalla chiesa: "Pregate per me affinché io sia uno strumento per il bene del Paese", ha detto loro, dopo aver ricevuto anche una benedizione del sacerdote durante la messa. Poi il ritorno a piedi alla residenza, per rispetto del blocco del traffico nella capitale in occasione della domenica ecologica. In mattinata anche una telefonata al suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi: "grato per quello che hai fatto, tu puoi capire quali siano le mie preoccupazioni", gli ha detto.

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RENZI: VISTO COS'ERA IL PATTO? ORA NESSUNA VERIFICA GOVERNO

SU COLLE NON C'ERANO DEGLI ACCORDI. NCD HA FATTO CONFUSIONE Nel patto del Nazareno solo la riforma del Senato, la nuova legge elettorale e la scelta per più poteri allo Stato rispetto alle Regioni. Il giorno dopo l'elezione di Mattarella al Colle, in colloqui con quotidiani il premier Renzi rivendica il suo operato e ribadisce che nel patto con Berlusconi non c'erano accordi per il Quirinale, e annuncia a chi non ci crede che ci saranno altre sorprese come quella di ieri. Che è anche una rivincita del suo partito, osserva, mentre a suo parere l'Ncd ha fatto confusione, perché 'se sei al governo, che senso ha fare patti con l'opposizione?'. Spiega comunque che non ci sarà alcuna verifica di governo ed è sicuro che la legislatura arriverà al 2018.

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MATTARELLA: ALFANO,SUCCESSO DI RENZI? LO VEDREMO SU RIFORME

'VIVO TORMENTO,PREMIER MI HA DETTO:NON DECIDETE TU E SILVIO' Non si è voluto consegnare il neopresidente Mattarella alla sinistra e all'estrema sinistra. Il ministro Alfano, leader Ncd, spiega ai quotidiani la decisione di votare il giudice costituzionale e rimarca che il giudizio vero sull'operato del premier Renzi si potrà in realtà dare quando si vedrà se sulla riforma costituzionale esiste la forza parlamentare per andare avanti. Quello del voto per il Colle un passaggio difficile per il suo partito - dice, ricordando che Renzi ha smentito che ci sia stata una richiesta di sue dimissioni - ma aggiunge che non ci sarà né prudenza né paura di far valere i propri argomenti.

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ISIS: OBAMA CONDANNA BRUTALE UCCISIONE REPORTER GIAPPONESE

FAMILIARI, SPERAVAMO SUO RITORNO. APPELLO PER PILOTA GIORDANO La Casa Bianca ha condannato la brutale uccisione del reporter giapponese Kenji Goto per mano dell'Isis, sottolineando che gli Usa continuano ad essere impegnati con la coalizione di alleati nella lotta al terrorismo islamico. Di 'tolleranza zero' ha parlato il premier nipponico Abe, che ha assicura un ampliamento degli aiuti umanitari per i paesi che lottano contro l'Isis. Dolore dei familiari, con la madre dell'uomo che esprime tanta rabbia da non riuscire a trovare le parole giuste. In Giordania, intanto, i familiari del pilota ancora in mano ai terroristi chiedono che il governo dica la verità sulla sua vicenda.

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SPARA A COMPAGNA E POI TENTA SUICIDIO, ENTRAMBI GRAVISSIMI

NEL SALERNITANO,ALL'ESTERNO DI PISCINE DOVE ERA IN CORSO GARA Ha sparato ad una donna alla quale era legato sentimentalmente e poi ha tentato il suicidio: l'uomo e la donna sono entrambi in condizioni gravissime. Il fatto è avvenuto questa mattina, all'esterno delle piscine del Club Fiore, a Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana (nel Salernitano) dove era in corso una gara di nuoto. Sul posto il Nucleo Investigativo e i carabinieri della compagnia di Battipaglia. L'uomo avrebbe sparato al culmine di una lite, forse per motivi di gelosia.

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SCONTRI A KABUL IN PROTESTE CONTRO VIGNETTE CHARLIE HEBDO

POLIZIA ACCUSA INFILTRATI TRA I MANIFESTANTI AVER SPARATO Scontri fra manifestanti contro le vignette satiriche di Charlie Hebdo, e la polizia afghana ieri a Kabul con un bilancio di almeno 24 feriti. Durante la dimostrazione - riferiscono i media

- sono stati sparati numerosi colpi d'arma da fuoco che hanno
aggravato il bilancio dei feriti, 17 delle forze dell'ordine. Secondo la polizia, elementi armati si sono infiltrati tra i manifestanti per aggravare il clima della protesta. Dopo la pubblicazione di vignette ritenute offensive nei confronti del Profeta, in tutto l'Afghanistan ci sono state proteste popolari.

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