OpenStreetMap accusa Entrate che replica, chiederemo a Sogei

Comunità Open Data, usano nostre cartine stradali senza citarci
13:12 - 08/07/2014 


(ANSA) - BOLOGNA, 8 LUG - La comunità degli Open Data, che promuove l'uso aperto dei dati della pubblica amministrazione, è sul piede di guerra in tutta Italia. Nel mirino della campagna, rimbalzata su Twitter e Facebook, c'è l'Agenzia delle Entrate, accusata di aver usato cartine di Open Street Map, frutto del lavoro gratuito di centinaia di volontari, per il suo Osservatorio del Mercato Immobiliare. Ma dall'Agenzia spiegano: ''noi per legge ci affidiamo alla società pubblica di informatica che è Sogei per la realizzazione di tutti i prodotti e paghiamo Sogei in base ai contratti. Sogei è dunque l'unica responsabile della correttezza dei prodotti. Chiederemo ogni chiarimento e dettagli a Sogei e l'eliminazione dell'eventuale violazione''. Il prodotto 'incriminato' è 'Geopoi2.0' che è appunto fornito da Sogei. Il problema nasce dal fatto che la licenza d'uso di Open Street Map prevede che non si paghi nulla, ma si deve citare la fonte. E quelle mappe, solo per essere state modificate (qualche strada, nome, dettagli in meno o in più), non possono essere pubblicate da altri.

Così è partita una campagna che va da Trento allo stretto di Messina, all'insegna di un hashtag (#agenziauscite) per chiedere: "Agenzia delle Entrate, uscite dalla vostra logica difensiva" e "dal nascondere l'uso di OpenStreetMap e collaborate invece a questo bene comune", tra l'altro pubblicando "i dati del catasto in Open Data". La campagna, che ha anche un sito (http://agenziauscite.openstreetmap.it), segnala poi errori nelle mappe pubblicate dall'Agenzia, come "il duomo di Messina attraversato da una strada" o una rotonda senza strade, per dire: "la mappa realizzata da noi è migliore".

In ogni modo la denuncia è che "l'Agenzia delle Entrate ha deciso di utilizzare gli oggetti di tipo poligonale presenti in OpenStreetMap sul proprio sito integrando poi con i dati di uno stradario (si direbbero dati Navtech)". E c'è "molta amarezza". Ma l'Agenzia appunto risponde: ''la responsabilità è di Sogei. Chiederemo a loro''.(ANSA).


Notizie del giorno



Torna su