SESSO CON PENTITO PER INTERNET KEY, CAPPELLANO PATTEGGIA

ENTRAMBI IMPUTATI PER CORRUZIONE AD AOSTA
21:30 - 04/04/2012 


(ANSA) - AOSTA, 4 APR - Cappellano penitenziario e collaboratore di giustizia, entrambi imputati ad Aosta per corruzione. Secondo il Procuratore capo, Marilinda Mineccia, il pentito avrebbe promesso ''prestazione di natura sessuale'' al prete in cambio di una chiavetta internet, vietata dai regolamenti carcerari.

Don Renato Tallone, di 61 anni, nato a Cuneo e' l'ex cappellano del carcere valdostano di Brissogne. Nel maggio del 2010 e' stato sorpreso dalle guardie penitenziarie con una internet key in tasca, gia' intestata alla madre del pentito Marco Messina, di 29 anni, nato a Palermo e ora recluso al carcere di Vicenza. Della chiavetta Messina aveva gia' parlato in una telefonata che e' a disposizione degli inquirenti.

Nello scorso gennaio Tallone, nel frattempo trasferito al priorato di Saint-Pierre (Aosta), ha scelto la via del patteggiamento davanti al gip, ma e' poi ricorso in Cassazione. Messina e' invece comparso oggi davanti ai giudici del Tribunale collegiale di Aosta. ''Dalle dichiarazioni rese in udienza stamani non emergono prove circa lo scambio di favori sessuali a carico del mio assistito'', ha dichiarato Carlo Lagana', avvocato del ventinovenne imputato.

Due collaboratori di giustizia, sentiti oggi in qualita' di testimoni, hanno raccontato dei sigari e dei liquori che Don Renato Tallone portava loro dall'esterno del carcere. Il sacerdote, tramite il suo avvocato, ha fatto oggi sapere di non voler rispondere alle domande dei giudici nella prossima udienza del 9 maggio. (ANSA).


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