RIFIUTI: ROLLANDIN, PIROGASSIFICATORE EVITA 'EFFETTO NAPOLI'

19:28 - 04/10/2011 


(ANSA) - AOSTA, 4 OTT - Riguardo alla costruzione del pirogassificatore ''si vuole sospendere l'attivita' amministrativa della Regione, cosa che non ha senso anche perche' se il problema non viene affrontato subito ci esponiamo a un 'effetto Napoli', che non va sottovalutato, viste le limitate disponibilita' della discarica''.

Cosi' il presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha motivato in aula, il voto contrario alla risoluzione presentata dal gruppo Alpe per la sospensione di ''ogni ulteriore attivita' amministrativa connessa con la costruzione e l'affidamento di servizi per trattamenti a caldo nello smaltimento dei rifiuti in Valle d'Aosta'' (respinta con 25 voti contrari, 5 favorevoli e 3 astenuti).

''Non ci si puo' fermare - ha aggiunto Rollandin - in un momento in cui le cose procedono come previsto. E voglio sottolineare che e' stata una scelta condivisa da tutti ed e' il frutto di mesi di un confronto serio. La valutazione e' stata fatta con cognizione di causa, attraverso un dibattito molto approfondito. A oggi, siamo quindi convinti che la soluzione del pirogassificatore sia la soluzione migliore''.

Per Roberto Louvin (Alpe), che ha illustrato la risoluzione, ''ci troviamo di fronte a una sorta di rotta di collisione: da una parte una procedura di appalto gia' avviata, per la progettazione dell'impianto, e dall'altra un iter legislativo che, se dovesse giungere a completamento, avrebbe l'effetto di bloccare tale progettazione''.

''Da una parte - ha aggiunto Louvin - chiediamo coerenza con la priorita' che deve essere data alla sovranita' popolare e rispettare un'eventuale futura pronuncia. Dall'altra parte deve esserci la necessaria prudenza sugli interessi economici della nostra Regione, perche' occorre pensare anche a un eventuale risarcimento alla societa' che vincera' l'appalto, nel caso di un esito positivo del referendum''.

''Il contenuto della mozione - ha detto l'assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena - sconta una superficialita' ideologica ormai inguaribile nel continuare a vedere nell'appalto in corso la sola realizzazione dell'impianto di trattamento 'a caldo' dei rifiuti''. ''L'appalto - ha ancora spiegato detto Zublena - per cui si richiede la moratoria riguarda l'affidamento in concessione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani della Valle d'Aosta di cui l'impianto è solo una parte''. (ANSA).

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