Ucraina: Consigli Regioni contro embargo russo, azioni pace

14:48 - 19/09/2014 


(ANSA) - ROMA, 19 SET - Attivare ogni "utile e necessaria azione politico-diplomatica" per ripristinare la pace in Ucraina, rimuovere e superare le cause e lo stato di sanzioni e di embargo. La Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali, riunita oggi a Roma, dice no all'embargo russo nei confronti dei prodotti agroalimentari italiani. Con un ordine del giorno approvato all'unanimità la Conferenza sollecita Governo, Commissione UE e Parlamento Europeo ad attivare altre azioni in considerazione del fatto che l'embargo sta causando danni economici a molte regioni italiane.

Nell'ordine del giorno si sollecita inoltre la messa a punto di misure di sostegno "eque e trasparenti" nella ripartizione delle risorse e regimi di intervento articolati e modulati che tengano in conto le diverse realtà produttive e il diverso impatto che le azioni sanzionatorie e le contromisure dell'embargo hanno avuto sui diversi settori economici che caratterizzano i paesi dell'Unione Europea.

"La guerra delle sanzioni - si legge nell'ordine del giorno - tra Europa e Russia sta determinando danni ingentissimi, non solo congiunturali ma anche strutturali alle imprese del sistema agroalimentare delle Regioni italiane e dell'Unione Europea". Nel 2013 il valore complessivo dell'export italiano verso la Russia è stato 10.797.000.000 euro; a seconda dell'evoluzione dello scenario la perdita dell'Italia nel 2014-2015 potrebbe oscillare tra i 938 milioni di euro e i 2,4 miliardi. (ANSA).

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