Venerdì 20 aprile 2018 Teatro Splendor ore 21
|
GOLDEN DAYS Aterballetto
|
coreografia Johan Inger
musiche Tom Waits, Patti Smith, Keith Jarrett
scene Johan Inger costumi Johan Inger, Francesca Messori e Carolina Armenta luci Peter Lundin
assistenti alla coreografia Patricia Vazquez, Iruretagoyena e Yvan Dubreuil
|
|
|
Golden Days presenta due opere già note di Johan Inger, Rain Dogs e Bliss, legate tra loro da un nuovo breve assolo Birdland. Il concept alla base della serata, l’elemento che funge da collante, è ovviamente la colonna sonora: Tom Waits, Patti Smith e Keith Jarrett. Con la loro musica e la loro arte, questi artisti hanno influenzato e contribuito al cambiamento di un’intera generazione. Tutta l’opera è pervasa di un sentore di storia, di nostalgia, di un luogo del passato che sembrava essere (almeno a guardarlo con gli occhi di oggi) semplice e libero. La prima assoluta si è tenuta il 30 giugno 2017 nella suggestiva cornice del Teatro Romano de Itàlica nell’ambito del Festival Itàlica a Siviglia.
Il nuovo corso che la Fondazione Nazionale della Danza - Aterballetto intraprende dal 2017 si basa su una rinnovata dinamica progettuale: produrre spettacoli appartenenti a universi artistici e coreografici diversi tra loro, rivolti a pubblici differenti e adattati, di volta in volta, a spazi teatrali di ogni sorta. Mantenendo e sviluppando, grazie alla nuova direzione, il peso artistico che le è riconosciuto, intende rivolgersi al panorama nazionale interpretando i tempi, favorevoli a un maggiore irraggiamento della danza in Italia, anche al di fuori del perimetro nel quale è solitamente confinata. In questa tensione volta a favorire lo sviluppo di un linguaggio contemporaneo e internazionale per definizione, la FND avvierà nuove partnership e collaborazioni, proponendosi come complice per la promozione e per la programmazione, indipendentemente dalle proposte legate al proprio repertorio. Lo sviluppo e l’articolazione del progetto produttivo passato e futuro sono ben evidenti guardando alla stagione 2017-2018, che armonizza grandi proposte di repertorio con uno sguardo a dimensioni più teatrali, senza smarrire la propria attenzione per i giovani interpreti italiani.
“Mano a mano che invecchiamo, ci soffermiamo spesso a riflettere sul nostro percorso di vita e io, per una volta, mi guardo indietro con un autentico sorriso, ripensando a quando tutto era radioso e spensierato. Quelli sì che erano “golden days”, la vera età dell’oro!” Johan Inger
platea 24/20 € - galleria 18/15 € in vendita dal 30 marzo / durata spettacolo 1h15
|