Grand Continent Summit 2025

 

 

Dopo il successo delle prime due edizioni, la rivista Grand Continent torna in Valle d’Aosta: in partenariato con la Regione autonoma, dal 2 al 5 dicembre 2025 si terrà il Sommet Grand Continent, il grande incontro annuale dedicato al futuro dell’Europa. Per quattro giorni, oltre 180 ospiti internazionali si riuniranno fra Saint-Vincent, Aosta, Verrès e Breuil-Cervinia per discutere le grandi trasformazioni digitali, ecologiche e geopolitiche che attraversano il continente.

 


 

Come ogni anno, il Grand Continent Summit aprirà con una serie di eventi dedicati al dialogo con il territorio, organizzati in collaborazione con partner regionali di primo piano tra cui l’Università della Valle d’Aosta e il MegaMuseo.

Il 2 dicembre a partire dalle ore 15, il convegno inaugurale presso l’Università della Valle d’Aosta sarà dedicato al tema delle autonomie: dopo i saluti dell’Assessore regionale agli Affari europei Leonardo Lotto, la prima tavola rotonda affronterà il tema dell’autonomia regionale in omaggio all’Amico della Valle d’Aosta Valerio Onida, con la partecipazione del membro del Comitato delle Regioni Luciano Caveri e della Presidente di Fondazione Crt Anna Maria Poggi.

 Il programma della prima parte è consultabile a questo link — iscrizione libera, fino a esaurimento posti.

La seconda parte del convegno (dalle ore 17 alle 19) prevede una lezione magistrale dello storico del Collège de France Patrick Boucheron sull’autonomia urbana come paradigma europeo, seguita da una tavola rotonda geopolitica sull’autonomia europea nel confronto con gli imperi, alla quale parteciperanno, tra le altre personalità, l’ambasciatore francese in Italia Martin Briens.

Il programma della seconda parte è consultabile a questo link — iscrizione libera, fino a esaurimento posti.

Il 2 dicembre, a partire dalle ore 20.30, la serata inaugurale del Sommet Grand Continent si terrà presso il MegaMuseo di Aosta, dove tre relatori di primo piano proporranno una riflessione sul futuro dell’umanesimo: Barbara Cassin, filologa e filosofa membro dell’Académie française, Pascal Lamy, presidente delle Cattedre di antropologia europea della Scuola normale di Parigi, e Carlo Ossola, presidente dell’Istituto Treccani.

Evento in lingua francese: Iscrizione libera fino a esaurimento posti.

 

 

 



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