Onorificenze regionali

Le onorificenze regionali Amie/Ami de la Vallée d’Aoste e Chevalier de l’Autonomie, istituite con la legge regionale n. 6 del 16 marzo 2006, vengono conferite, su proposta della Commissione per le onorificenze, previa deliberazione della Giunta regionale, nel numero massimo di cinque. Tale Commissione è composta dal Presidente della Regione, dal Presidente del Consiglio regionale, dal Presidente del Consiglio permanente degli Enti locali, da un insignito dell’onorificenza di Amie/Ami de la Vallée d’Aoste e da un insignito dell’onorificenza di Chevalier de l’Autonomie.

Le proposte di concessione delle onorificenze sono presentate entro il 15 gennaio di ogni anno dalla Giunta regionale, dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e dal Consiglio permanente degli Enti Locali ed inoltrate alla struttura Comunicazione istituzionale e Cerimoniale della Presidenza della Regione, corredate di un curriculum vitae dettagliato del candidato e di ogni altro elemento utile ai fini della loro valutazione. La suddetta struttura provvede all’istruttoria delle proposte di concessione e le trasmette alla Commissione per le onorificenze.

La cerimonia di consegna delle onorificenze ha luogo in occasione della Festa della Valle d’Aosta, celebrata contemporaneamente alla commemorazione della costituzione della Valle d’Aosta in Regione autonoma, avvenuta con lo Statuto speciale approvato con legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, l’ultima domenica di febbraio di ogni anno.

 

 

L’onorificenza Amie/Ami de la Vallée d’Aoste conferisce la cittadinanza regionale onoraria a personalità, italiane o straniere, che con la loro presenza o la loro opera abbiano conferito prestigio alla Valle d’Aosta e comporta l’adesione alla Confrérie des amis de la Vallée d’Aoste.

L’onorificenza consiste in una medaglia riproducente lo scudo d’oro, moneta del duca Carlo II di Savoia prodotta dalla zecca di Aosta tra il 1549 e il 1553, appesa ad un nastro rosso e nero, e in un pin dorato con ricamo rosso e nero, consegnati unitamente ad un attestato di benemerenza.

 

 

 

Amis de la Vallée d'Aoste

Anno 2006

Camilla Beria di Argentine
Michel Bouvard
Pierre-André Comte
Joaquin Navarro Valls
Luciano Violante

Anno 2007

Michel Barnier
Mike Bongiorno
Dino Piero Giarda
Valerio Onida
Guido Sportelli

Anno 2008

Guido Ariano
Giuseppe Marzorati
Tsunekazu Takeda

Anno 2009

Mons. Stanislao Dziwisz
Gino Gronchi
Giulio Rapetti Mogol

Anno 2010

Gianfranco Bini
Evelina Christillin
Luigi Roth

Anno 2011

Giovanni Maria Flick
Maurizio Sella
Paolo Vitelli

Anno 2012

Angelo Benessia
Mario Deaglio

Anno 2013

Alessandro Barbero
Giuseppe De Rita

Anno 2014

Enzo Bianchi 
Giuseppe Bitti

Anno 2015

Aldo Cazzullo
Riccardo Garosci

Anno 2016

Fabio Fazio
Lamberto Vallarino Gancia


Anno 2017

Daria Bignardi
Marco Magnifico

Anno 2018

Renato Balduzzi
Paolo Cognetti
Marco Giallini
Ugo Nespolo
Enzo Ghinazzi in arte Pupo

 

Anno 2019

Adolfo Angeletti
Marta Cartabia
Valeria Montaldi
Giorgio Palmucci
Karel Vrijsen

Anno 2020

Patrick-Alain Bertoni
Kílian Jornet i Burgada
Don Stefano Cerri
Christophe Darbellay

Anno 2021

Léonard Gianadda
Francesco Oberti

 

Anno 2022

Massimiliano Ossini
Paola Pezzo

Anno 2023

Jean-Louis Hérin
Domenico Siniscalco

Anno 2024

Hervé Gaymard
Federica Locatelli

 

 

 

 

L’onorificenza regionale Chevalier de l’autonomie viene assegnata a cittadini nati o residenti in Valle d’Aosta che si siano distinti per particolari meriti nel campo dello sport, della cultura, delle scienze, delle arti, dell’economia, della politica o del sociale.

L’onorificenza consiste in una medaglia riproducente il tremisse d’oro, moneta di epoca merovingia coniata ad Aosta nel VII secolo, appesa ad un nastro rosso e nero, e in un pin dorato con ricamo rosso e nero, consegnati unitamente ad un attestato di benemerenza.

 
Chevaliers de l'Autonomie

Anno 2006

Antonio Carrel
Lino Colliard
à la mémoire de Jean Domaine
Cesare Dujany
Rosanna Gorris

Anno 2007

à la mémoire de Rinaldo Bertolin
Ida Désandré
Francesco Nex
Umberto Parini
Joseph-César Perrin
Vincent Trèves

Anno 2008

Marco Albarello
Augusta Vittoria Cerutti
Adolfo Formento Dojot
abbé Giulio Rosset
Augusto Valleise

Anno 2009

Sergio Calliera
Pierre Lexert
Giovanni Thoux

Anno 2010

Clément Alliod
Anna Cisero
Oreste Maquignaz

Anno 2011

Arianna Follis
Umberto Lillaz
Domenico Palombo

Anno 2012

Luigi Meynet
Giuliana Minuzzo

Anno 2013

Abele Blanc
chan. Francis Darbellay

Anno 2014

Marta Burgay
Piergiorgio Thiébat

Anno 2015

Hervé Barmasse
Rita Decime

Anno 2016

Rinaldo Carrel
Piero Roullet

Anno 2017

Germano Henriet
Sergio Pellissier
Federico Pellegrino

Anno 2018

Marino Alessio Barmaverain
Dino Darensod
famille Grivel
Raymond Vautherin à titre posthume

 Anno 2019

Renato Barbagallo
Lorenzo Cosson
Fulvio Creux
Don Luigi Maquignaz
Simone Origone

Anno 2020

Emma Bochet
Bruno Brunod
Giovanni Chiantaretto
Pietro Passerin d'Entrèves
Gianfranco Trevisan

Anno 2021

Giuseppe Bosonin
Federica Brignone
Guido Diémoz

Anno 2022

Dante Berthod
Carlo Chatrian
Etto Margueret

Anno 2023

Marco Camandona
Damien Daudry
Federico Longhi

Anno 2024

Cesare Bieller
Charlotte Bonin
Matteo Joris
Lodovico Passerin d'Entrèves

 
 
 



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