Il patrimonio culturale: una risorsa per la crescita culturale ed economica di una comunità

Il patrimonio culturale rappresenta una risorsa strategica fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della nostra regione, in quanto favorisce la crescita dei singoli individui, la formazione di un’identità culturale e rappresenta una notevole fonte di attrattività territoriale nei confronti del turismo culturale, anche in chiave di destagionalizzazione.

La programmazione culturale dell’Assessorato dell’istruzione e cultura propone una serie di attività fortemente orientate alla domanda di turismo culturale attraverso un’offerta che, partendo dalla valorizzazione dei beni culturali, ne esalta la bellezza utilizzandoli come palcoscenici di eventi e ne trasmette la conoscenza mediante iniziative di fruizione approfondita e didattica.

 

Les Mots. Festival della parola in Valle d’Aosta ha proposto, nel cuore di Aosta, un viaggio gravitante attorno al tema della fiducia, nelle parole e nelle testimonianze di autori, giornalisti, musicisti, attori e studiosi delle più diverse discipline con l’obiettivo di rivalutare il ruolo della parola nelle varie forme ed espressioni, quale elemento concreto di conoscenza e creatività. Supportando e valorizzando la lettura, quale strumento di crescita culturale e civile di tutta la comunità, l’iniziativa ha rappresentato un’importante vetrina anche per l’editoria valdostana con l’allestimento di una libreria temporanea.

Les Mots – particolare dell’allestimento foto

Les Mots – la libreria foto

Les Mots – Flavio Insinna e la sua Piccola orchestra foto

Les Mots – Lucia Annibali foto

Les Mots – Paolo Crepet e Arnaldo Colasanti foto

 

Plaisirs de culture è l’appuntamento annuale volto a favorire la conoscenza e accrescere l’interesse e la consapevolezza verso la cultura e i beni culturali da parte dei cittadini. L’evento valorizza e rende fruibile il patrimonio culturale valdostano nella sua totalità, attraverso visite guidate e aperture straordinarie, conferenze, spettacoli ed eventi in collaborazione con enti e associazioni del territorio. Dal 2013 ha sostituto, pur mantenendone i contenuti, la Settimana della cultura, sospesa dal Ministero per i beni culturali, e dallo scorso anno è stato proposto in concomitanza con le Giornate europee del Patrimonio.

La programmazione successiva, di cui di seguito, ha complessivamente mantenuto quale fil rouge la fruizione allargata e differenziata dei beni culturali e del patrimonio archeologico e storico artistico presenti in Valle d’Aosta. L’intento è stato quello di fornire ai visitatori una serie di strumenti che consentissero di vivere un’esperienza culturale utile a comprendere il territorio, le sue tradizioni e le sue origini storiche, valorizzando il contenitore culturale, in un abbinamento vincente tra luogo ed evento.

La rassegna itinerante Châteaux en musique, importante e consolidata iniziativa di promozione dei beni culturali, ha presentato nei castelli di Introd, Issogne, Verrès, Sarre e Sarriod de La Tour di Saint-Pierre concerti di gruppi musicali che hanno riempito con sonorità affascinanti i manieri valdostani. Questa nona edizione è stata impreziosita dalle degustazioni di prodotti locali in collaborazione con le associazioni territoriali di settore.

Scopo di questo evento è stato quello di far rivivere i castelli e di renderli più accessibili, offrendo un’occasione unica di scoperta, per turisti e residenti, di alcuni tra i beni culturali più suggestivi della nostra regione.

Châteaux en musique – Castello di Introd foto

Châteaux en musique – Castello di Issogne foto

 

L’Assessorato ha finanziato e collaborato all’organizzazione della rassegna musicale Aosta Classica, giunta alla sua ventesima edizione, che si è svolta nella suggestive cornici del Teatro Romano, del Criptoportico Forense e della Torre dei Balivi di Aosta. I concerti in programma hanno saputo creare atmosfere emozionanti e coinvolgenti, unendo la magia della musica alla suggestione dei contesti culturali eccezionali in cui sono stati ambientati.

L’area archeologica del Teatro romano, importante sito cittadino, recentemente valorizzato nel circuito dei beni culturali della Regione, ha inoltre ospitato nel mese di luglio la tredicesima edizione del festival internazionale di musica Aosta Blues and Soul e la manifestazione CinemadaMare, festival cinematografico itinerante che coinvolge giovani cineasti di tutto il mondo. Entrambi gli eventi hanno permesso al pubblico di apprezzare la struttura architettonica di questo monumento, appositamente illuminato, anche in orario serale.

Aosta Blues and Soul – Teatro romano – Aosta foto

CinemadaMare – Teatro romano – Aosta foto

 

A completamento della programmazione estiva sono stati finanziati e promossi due importanti eventi: Ététrad – Le “Fil Rouge” des musiques traditionnelles en Vallée d’Aoste, appuntamento di grande valenza culturale nel campo della musica tradizionale e Celtica, capace di unire storia, cultura, arte e svago immergendole in ambienti naturali e nel patrimonio storico della Valle d’Aosta

Non da ultimo l’Assessorato ha aderito a due importanti campagne sociali quali la Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo e Nastro rosa per la prevenzione dei tumori al seno, in occasione delle quali sono stati illuminati due significativi monumenti cittadini, l’Arco d’Augusto in blu e la Porta Praetoria in rosa, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche importanti attraverso la valorizzazione dei beni culturali.

I numerosi appuntamenti in calendario hanno riscontrato un buon successo di pubblico, registrando spesso l’esaurimento dei posti disponibili, con oltre 63 mila presenze, costituite sia da residenti sia da turisti.

 

Castelli e siti archeologici

L’Assessorato dell’istruzione e cultura si occupa anche della gestione e della valorizzazione dei beni culturali (castelli e siti archeologici) di proprietà dell’Amministrazione regionale.

Tale attività comporta una quotidiana e importante azione di tutela ordinaria dei monumenti e di coordinamento e controllo finalizzati all’accoglienza e all’accompagnamento dei visitatori nei percorsi di visita predisposti nei monumenti.

Si tratta di un settore fondamentale per le strategie regionali tese a incrementare il sistema turistico-culturale della Valle d’Aosta, che garantisce una serie di ricadute economiche e di occasioni di sviluppo sul territorio di riferimento.

Le presenze 2015 per quanto riguarda i castelli (Fénis, Issogne, Verrès, Castel Savoia, Sarre, Sarriod de La Tour, Castello Gamba) hanno registrato un trend positivo con 182 mila 909 visitatori. Per quanto riguarda i siti archeologici, la cui offerta culturale è stata implementata dal mese di aprile con l’apertura di Pont d’Aël, i visitatori sono stati complessivamente 172 mila 918 (dati aggiornati al 30 settembre).

Le strategie sviluppate nel settore sono finalizzate alla razionalizzazione del sistema per garantire una maggiore fruizione del patrimonio culturale e allungare la stagionalità. Per quanto riguarda le collaborazioni, sono state rinnovate le convenzioni in vigore con l’Adava (Card Castelli – Biglietti Gold e Silver) e attivate nuove convenzioni con le agenzie di viaggio Incoming e Bed&breakfast valdostani per promuovere la fruizione dei castelli regionali e l’offerta di pacchetti turistici a tariffa agevolata. Sono state poi introdotte due nuove tipologie di abbonamento per i castelli regionali: la Card Fidélité (non nominativa, valida per un ingresso di una persona) e la Card Privilège (nominativa e valida per ingressi illimitati del titolare). Complessivamente sono state vendute 150 Card Castelli Adava, 245 Card Privilège e 342 Card Fidélité (dati al 31 ottobre).

Sono inoltre in fase di progettazione l’implementazione della biglietteria on line, la creazione di un biglietto unico per i siti archeologici, con ingresso a pagamento, e la realizzazione di una carta turistica con offerta integrata.