Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile

 

Luigi Bertschy

Il 2025 ha visto il raggiungimento di numerosi obiettivi del programma di legislatura: dall’introduzione dell’abbonamento unico per i trasporti alla conclusione dello studio per il centro unificato della ricerca, dal progetto “Over 58” alla presentazione del Piano di sviluppo industriale, fino al bando per l’efficientamento energetico delle imprese e alla sottoscrizione dell’accordo di programma per la realizzazione del nuovo collegamento funiviario “Breuil-Plan-Maison-Plateau Rosa”.

L’ultima parte dell’anno ha segnato la conclusione della legislatura e l’avvio di una nuova fase politica. La conferma delle deleghe che mi sono state assegnate – sviluppo economico ed energia, lavoro e formazione, trasporti e mobilità sostenibile – rappresenta un elemento di continuità che consente di consolidare quanto già intrapreso e di proseguire con obiettivi destinati ad avere un impatto positivo per la nostra comunità.

Il percorso che ci attende è la prosecuzione di un lavoro che ha già messo radici. Rafforzare il sistema regionale della ricerca e dell’innovazione, continuando a sostenere start-up, centri di ricerca e imprese, sarà una delle priorità. La creazione del Centro Unificato della Ricerca diventerà un punto di riferimento per il territorio, un luogo dove idee e competenze potranno incontrarsi e generare nuove opportunità. Ritengo che la ricerca sia in grado di aprire nuove strade e nuove prospettive.

Parallelamente, continuerò a consolidare le filiere strategiche industriali e artigianali, attuando il Piano di sviluppo industriale. Dare forza alle imprese significa sostenere chi lavora con passione e competenza, creando le condizioni per una Valle d’Aosta capace di competere e crescere. Non si tratta solo di economia, ma di garantire dignità e prospettive a chi contribuisce ogni giorno alla vita della comunità.

Il tema dell’energia sarà affrontato con decisione, attuando il Piano energetico ambientale regionale PEAR VDA 2030. Ridurre i consumi, aumentare le fonti rinnovabili, rendere più efficienti le reti e le infrastrutture: sono obiettivi che riguardano la qualità della vita di ciascuno di noi. L’energia entra nelle nostre case, nelle nostre imprese e nei nostri servizi; renderla più pulita e accessibile significa prendersi cura del presente e del futuro.

Il lavoro e la formazione saranno al centro dell’azione politica. I giovani meritano percorsi di orientamento più solidi, strumenti concreti come apprendistato e tirocini resi più attrattivi, e un modello di impresa formativa che avvicini la scuola al mondo del lavoro. Accompagnare i ragazzi in questo passaggio è come costruire un ponte che li aiuti a passare dall’apprendimento alla realizzazione, dalla teoria alla pratica. Non verranno dimenticate le fasce più fragili della popolazione. Avviare il voucher di conciliazione universale sarà un passo importante per aiutare le famiglie a gestire i tempi della vita lavorativa e personale; dando così particolare attenzione alle donne con carichi di cura, affinché possano entrare o rientrare nel mercato del lavoro senza dover rinunciare alle loro aspirazioni.

Sul fronte dei trasporti, il Piano Regionale dei Trasporti sarà lo strumento per affrontare in maniera programmata gli interventi per migliorare la mobilità regionale ed internazionale delle persone. Siamo nella fase cruciale della definizione del nuovo appalto del trasporto pubblico locale e del trasporto dedicato alle persone con disabilità, un’occasione per migliorare ulteriormente il servizio alla luce delle esigenze dei viaggiatori, profondamente cambiate negli ultimi anni. Le modifiche tariffarie nel TPL hanno generato nuove abitudini e risparmi per le famiglie, mentre gli investimenti nelle autostazioni stanno innalzando la qualità complessiva del viaggio. Ogni intervento sarà pensato per rendere più agevoli gli spostamenti, più sicuri i collegamenti e più sostenibile la mobilità.

Un’attenzione particolare sarà rivolta al settore degli impianti a fune, che rappresentano un’infrastruttura strategica per lo sviluppo delle località turistiche e per l’intero territorio. Investire in nuovi impianti e ammodernare quelli esistenti significa rafforzare l’attrattività della Valle d’Aosta e garantire benefici diffusi alla comunità. Il nostro sistema sciistico è una rete che collega le montagne alle persone, creando un equilibrio tra natura, economia e socialità.

Il 2026 sarà un anno decisivo, con progetti ambiziosi ma concreti che inizieranno a prendere forma: la riapertura della ferrovia, l’apertura dell’aerostazione, l’attivazione del Centro Unico per la Ricerca, la realizzazione di infrastrutture funiviarie innovative. Sono traguardi che richiederanno impegno e collaborazione, ma che daranno una spinta decisiva allo sviluppo socio-economico della nostra regione. L’impegno e l’attenzione continueranno ad essere massimi. Ogni decisione sarà presa con serietà, ogni progetto portato avanti con determinazione, ogni obiettivo perseguito con la consapevolezza che il bene comune viene prima di tutto e che la persona è al centro dell’azione amministrativa.

La solidità e la serietà dell’impegno politico si fondano sulla stessa lezione che ci offre la montagna: luogo di insegnamento, silenzi e autorevolezza che costruisce nel tempo risultati duraturi. È questa la visione che guida la nostra azione!

Luigi Bertschy
Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile
Vicepresidente della Regione autonoma Valle d'Aosta

 

 



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