Capo giustizia minorile, 'sul Beccaria governo ha agito bene'(2)

13:47 - 24/04/2024 


(ANSA) - MILANO, 24 APR - Uno dei problemi del Beccaria, ha spiegato Sangermano, ex pm a Milano, sono stati i "continui andirivieni" negli anni di "comandanti e direttori e noi abbiamo posto fine a questo con la nomina di un direttore in via definitiva e di una comandante" di Polizia penitenziaria. Il magistrato ha raccontato di aver avuto ieri un "incontro molto intenso" con i detenuti. "Sono 82, in gran parte stranieri, con specificità di disagi", ha chiarito e per questo bisogna "implementare il ruolo di psicologi e mediatori", mettendo mano in generale ad una serie di "criticità risalenti, persistenti e croniche". Ci sono "troppi ragazzi con dipendenze e disagi psichici che dovrebbero stare in comunità". In un anno, ossia da quando Sangermano si è insediato, "abbiamo fatto tanto", è stata deliberata l'apertura per questi ragazzi con dipendenze e disagi psichici di "tre comunità, una a Milano, una a Caserta e una a Roma". E ora "cercheremo - ha aggiunto - di implementare al massimo i tempi" per l'apertura. A chi gli ha chiesto dell'impatto del cosiddetto "Ddl Caivano", Sangermano ha risposto: "Ognuno può fare critiche, ma alcune sono ingenerose, perché ha consegnato strumenti ai magistrati e se i giudici applicano le misure è perché ce n'è bisogno, sono strumenti messi a disposizione della magistratura minorile". (ANSA).




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