Tariffe sistema idrico, sì in commissione ai nuovi criteri

Chatrian: "Si salvaguardano le specificità della Valle d'Aosta"
13:41 - 24/04/2024 


(ANSA) - AOSTA, 24 APR - La terza commissione 'Assetto del territorio' ha espresso parere favorevole, in sede consultiva, sulla proposta di atto amministrativo per l'aggiornamento dei criteri per la determinazione delle tariffe del Sistema idrico integrato (Sii). Il testo, approvato a maggioranza, con quattro voti a favore (Av-Vda Unie, Fp-Pd, Uv) e tre astensioni (Lega Vda, Rv, Pcp), discende dall'articolo 7 della legge regionale 7/2022 che disciplina l'organizzazione del Sii, e dovrà poi essere approvato in via definitiva dalla giunta. Il presidente della commissione, Albert Chatrian, ricorda che "i criteri per la determinazione delle tariffe del ciclo idrico (che comprende: acquedotto, fognatura e depurazione delle acque reflue), comprensivi delle componenti tariffarie aggiuntive, sono definiti dalla giunta, su proposta dell'Ega, previo parere della Commissione consiliare competente". La 'proposta di schema regolatorio di convergenza', presentata in commissione è il risultato di un lavoro congiunto tra gli uffici regionali, il Bim e l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera). Chatrian sottolinea che "le componenti regionali hanno preso parte alla fase di consultazione nazionale per la definizione del nuovo metodo tariffario idrico integrato per il quarto periodo regolatorio 2024-2029 (Mti-4) e hanno formulato delle istanze, basate su una serie di osservazioni sulle peculiarità della Regione, che sono state accolte da Arera. L'approvazione di questo nuovo metodo, così come richiesto a livello nazionale dall'Agenzia, permette di rispondere a un'esigenza normativa molto vincolante, salvaguardando però le specificità della Valle d'Aosta. Il confronto in commissione ha permesso di discutere sulla necessità di pensare alla risorsa acqua con un approccio strategico, valorizzandone l'utilizzo consapevole ed efficiente". (ANSA).




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