Appel d'offres pour la création et le développement d'un centre de recherche appelé "CMP3VDA"

 

 

Con la deliberazione della Giunta regionale n.  1588 in data 10 dicembre 2018 è stato approvato l'Avviso per la creazione e lo sviluppo, nel territorio regionale, di un centro di ricerca dedicato alla medicina personalizzata, preventiva e predittiva, denominato "CMP3VDA"  che mette a disposizione 15 milioni di euro per promuovere la salute mediante la ricerca nell'ambito della medicina personalizzata, preventiva e predittiva, con particolare riferimento ad alcune malattie neurodegenerative ed oncologiche.

 

Giovedì 7 febbraio, alle ore 14.00, presso la saletta adiacente il salone di Palazzo regionale, in Piazza Deffeyes n. 1 - Aosta, si è tenuto l'incontro di presentazione dell'Avviso per la creazione e lo sviluppo, nel territorio regionale, del centro di ricerca dedicato alla medicina personalizzata, preventiva e predittiva, con particolare riferimento ad alcune malattie neurodegenerative e oncologiche (CMP3VdA), nel corso del quale è stato possibile rivolgere domande ai funzionari regionali e ai dirigenti medici dell'AUSL Valle d'Aosta e dell'ospedale regionale.

Soggetti beneficiari

Possono presentare proposte progettuali i partenariati che devono essere composti necessariamente da almeno un organismo di ricerca e un’impresa. Può comprendere altri organismi di ricerca, organismi di diritto pubblico e/o imprese.

Il capofila del partenariato deve essere un organismo di ricerca.

Le imprese partecipanti devono avere sede operativa in Valle d’Aosta al momento della liquidazione, anche parziale, del contributo.

 

Oggetto dell'intervento

Il presente Avviso propone due linee di intervento differenziate, ciascuna con proprie fonti di finanziamento, procedure gestionali e normative di riferimento, ma convergenti, con modalità integrate, sullo stesso obiettivo.

La Prima linea di intervento prevede la concessione di contributi, cofinanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), per la realizzazione, da parte del CMP3vda, di Progetti di ricerca facenti parte di un Programma di ricerca. È previsto in particolare, il finanziamento dei costi di personale, dei costi relativi a strumentazione e attrezzature, dei costi per le consulenze di ricerca, dei costi per l’acquisizione di competenze tecniche e i brevetti, dei costi dei materiali per la ricerca, forniture e altri prodotti analoghi, delle spese generali supplementari, riferiti ai Progetti di ricerca sviluppati dal CMP3vda.

La Seconda linea di intervento prevede la concessione di Borse di ricerca, cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo (FSE), per lo sviluppo delle risorse umane coinvolte nel CMP3vda che, svolgendo attività di ricerca, si specializzano ad alto livello avviandosi a percorsi professionali nel settore della ricerca.

 

Intensità e ammontare dei contributi


Con riferimento alla Prima linea di intervento, l’Amministrazione regionale concederà, per la realizzazione dei Progetti di ricerca, contributi calcolati applicando le seguenti percentuali di finanziamento:
Tipologia di
beneficiario
Ricerca
fondamentale
Ricerca
industriale
Sviluppo sperimentale
Piccola impresa 100% 70% 45%
Media impresa 100% 60% 35%
Grande impresa 100% 50% 25%
Organismi di ricerca e
organismi di diritto
pubblico
100% 100% 100%

Se i Progetti di ricerca sono realizzati in collaborazione fra almeno 2 imprese indipendenti, di cui almeno una è una PMI e in cui nessuna impresa sostiene costi per un importo superiore al 70% dei costi ammissibili, alle imprese saranno concessi contributi calcolati applicando le percentuali di finanziamento seguenti:

Tipologia di
beneficiario
Ricerca
fondamentale
Ricerca
industriale
Sviluppo sperimentale
Piccola impresa 100% 80% 60%
Media impresa 100% 75% 50%
Grande impresa 100% 65% 40%

L’importo massimo concedibile ed erogabile in riferimento alla Prima linea di intervento è pari ad 13.400.000 euro.

Con riferimento alla Seconda linea di intervento, l’Amministrazione regionale corrisponderà al capofila, sulla base della spesa effettivamente sostenuta, un contributo pari al massimo ad 23.600 euro per ogni Borsa di ricerca e per ogni anno, oltre all’eventuale IRAP se dovuta. Tale importo è da intendersi al lordo degli oneri a carico del soggetto
ospitante ed è calcolato su 12 mesi e, nel caso di una durata inferiore della Borsa di ricerca, dovrà essere riparametrato sulla base dell’effettiva durata.

L’importo massimo concedibile ed erogabile in riferimento alla Seconda linea di intervento è pari a 1.600.000 euro.

 

Contratto di locazione

Si precisa che il canone indicato riguarda i lotti 8 e 9, mentre per la porzione del sub 7- attuale archivio di Vallée d'Aoste Structure s.r.l. (opzionale) l’importo stimato è pari ad Euro 5.479,20 spese di gestione escluse. Queste ultime nell’anno 2017 sono quantificate in Euro 3.200 circa per il lotto 8 e in Euro 1.500 per il lotto 9, mentre per il lotto 7, essendo uno spazio attualmente adibito ad archivio e quindi non riscaldato/raffrescato, non è possibile stimare i costi in maniera completa.
Relativamente a quest’ultimo lotto si fa presente che, per renderlo utilizzabile, occorrerà eseguire degli interventi di sezionamento degli impianti, di separazione degli spazi mediante una parete e di finitura, che sono a carico del conduttore, dovranno essere concordati con la proprietà e potranno essere finanziati nell'ambito del progetto di realizzazione del centro di ricerca.

Si precisa che il canone indicato nella bozza di contratto di seguito allegato riguarda i lotti 8 e 9, mentre per la porzione del sub 7, attuale archivio di Vallée d'Aoste Structure s.r.l. (opzionale), l’importo stimato è pari ad Euro 5.479,20, spese di gestione escluse. Queste ultime, nell’anno 2017, sono quantificate in Euro 3.200 circa per il lotto 8 e in Euro 1.500 per il lotto 9, mentre per il lotto 7, essendo uno spazio attualmente adibito ad archivio e quindi non riscaldato/raffrescato, non è possibile stimare i costi in maniera completa. Relativamente a quest’ultimo lotto si fa presente che, per renderlo utilizzabile, occorrerà eseguire degli interventi di sezionamento degli impianti, di separazione degli spazi mediante una parete e di finitura, che sono a carico del conduttore, dovranno essere concordati con la proprietà e potranno essere finanziati nell'ambito del progetto di realizzazione del centro di ricerca.

 

Modalità di presentazione delle domande

Per ciascuna delle due linee di intervento dovrà essere presentata una specifica domanda, con una specifica modulistica. Pertanto, ciascun proponente dovrà presentare obbligatoriamente due domande di contributo, in quanto le linee di intervento sono complementari tra loro.

Le due domande di contributo dovranno pervenire mediante modalità telematiche prima dell’avvio dei lavori relativi al progetto e dovranno essere inoltrate tramite il sistema informativo SISPREG 2014, accessibile al seguente indirizzo www.regione.vda.it/europa/SISPREG2014/default_i.aspx, utilizzando l’apposito formulario presente sulla piattaforma, pena l’esclusione, entro le ore 12,00 del giorno 15 marzo 2019.

Ai fini della corretta predisposizione delle domande sarà possibile chiedere informazioni al Contact Center SISPREG al numero 800 610 061, oppure inviare una mail all’indirizzo infoservizi@regione.vda.it.

 



 

Ufficio regionale di riferimento

Struttura ricerca, innovazione, internazionalizzazione e qualità - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta

Referente

Fabrizio Clermont - tel. 0165/274726 - f.clermont@regione.vda.it

Orari di apertura al pubblico

da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 14.00

allegati

 



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