Udu,esposto e lettera a Von Der Leyen su alloggi universitari(2)

13:36 - 29/03/2024 


(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Per il futuro, cambiano parzialmente le regole con cui verranno realizzati gli alloggi universitari finanziati dal PNRR. Ma secondo l'Udu, il miglioramento è solo apparente, dal momento che i vincoli restano provvisori e molto limitati. Per questa ragione hanno scritto nuovamente alla Commissione Europea: "Crediamo che la Commissione abbia delle precise responsabilità nell'accertarsi che le risorse del Pnrr siano spese nel modo migliore, specialmente nel caso in cui venga concessa una rimodulazione, aumentando lo stanziamento per gli studentati a 1,2 miliardi di euro. Nella lettera inviata oggi, chiediamo il rispetto da parte del Governo italiano degli obblighi di coinvolgimento delle parti sociali. Finora, invece, la ministra Bernini ha escluso e beffeggiato le associazioni studentesche". "La Commissione Europea - ribadisce Agutoli - dovrebbe anche interrogarsi sulla qualità e sulla utilità delle misure finanziate. Il Pnrr ha l'ambizione di essere un investimento per la ripresa economica e sociale dell'Unione Europea dopo la pandemia, nonché di migliorare l'accesso all'istruzione superiore. Eppure, sugli alloggi il Governo italiano si è limitato a prevedere uno sconto ridicolo del 15% sul canone di mercato, vincolando allo stesso tempo il 30% dei posti letto alle graduatorie del diritto allo studio, per soltanto 12 anni. Ma dal terzo al dodicesimo anno le Regioni dovranno pagare il 75% del prezzo di mercato, con un esborso annuo pari almeno a 100 milioni di euro. Peccato che queste risorse non ci siano, come abbiamo spiegato alla presidente von Der Leyen e al commissario Gentiloni". "Il piano sugli alloggi universitari da realizzare con il Pnrr fa acqua da tutte le parti. È nato male e prosegue male. Meloni e Bernini sono responsabili di uno spreco immenso di denaro che crea dannose dinamiche speculative, mentre il diritto allo studio viene messo in secondo piano. Il Governo la smetta di attaccarci ma invece faccia chiarezza su come sono state spese finora le risorse. Siamo ancora in tempo per fermare un progetto scandaloso", concludono gli studenti. (ANSA).




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