1 - PREMESSA
La presente relazione
sintetizza le principali attività del Dipartimento
Pianificazione investimenti e politiche strutturali
nel 1998.
Linsediamento della
nuova Giunta, la definizione del programma di maggioranza,
presentato dal suo Presidente il 30 giugno 1998 e
la riorganizzazione delle strutture dellAmministrazione,
approvata con deliberazione n. 2642 del 31 luglio
1998, hanno, nel corrente anno, influito sullattività
del Dipartimento.
Conseguentemente la relazione
analizza, anzitutto, le principali innovazioni introdotte,
a partire dallagosto 1998, nellorganizzazione
degli uffici, anche con riferimento agli obiettivi
da perseguire nel periodo 1998/2003, definiti sulla
base delle nuove competenze attribuite e del programma
della maggioranza.
In secondo luogo sono
indicate le specifiche azioni effettuate, con riferimento
alle due principali aree di attività del Dipartimento,
concernenti, rispettivamente, la programmazione degli
investimenti regionali e locali a carattere strategico
e la gestione e il coordinamento delle politiche e
dei programmi statali e comunitari in Valle dAosta.
In ragione di quanto sopra,
la presente relazione si articola nei seguenti paragrafi:
- organizzazione e obiettivi del Dipartimento;
- programmazione e valutazione degli
investimenti pubblici;
- politiche e programmi statali e
comunitari.
2 -
ORGANIZZAZIONE E OBIETTIVI DEL DIPARTIMENTO
Le principali innovazioni
introdotte, nella configurazione del Dipartimento,
consistono:
- nella soppressione della Direzione
politiche e programmi comunitari e statali e nella
conseguente attribuzione al coordinatore delle seguenti
funzioni, già assegnate alla predetta Direzione:
- coordinamento delle attività assessorili
inerenti eligibilità regionale ai finanziamenti,
formazione, negoziazione, monitoraggio, rendicontazione,
valutazione dei programmi comunitari e statali a
finalità strutturali;
- documentazione su nuove opportunità
di finanziamenti a finalità strutturali;
- coordinamento dei regimi regionali
di aiuto alle imprese;
- nellattribuzione al coordinatore
di una nuova funzione, concernente il coordinamento
delle attività di controllo sullutilizzo dei
fondi a finalità strutturali, a seguito delle innovazioni
introdotte, in materia di controlli, dal Reg. CEE
2064/97;
- nel mantenimento al Servizio programmi
statali e comunitari delle funzioni di gestione
dei programmi di investimento extra-agricolo esclusivo
o prevalente, cofinanziati dallo Stato o dallUnione
europea.
Nessuna innovazione è
stata introdotta per quanto concerne le funzioni della
Direzione programmazione e valutazione investimenti
e del Servizio investimenti pubblici, che possono
così sintetizzarsi:
- individuazione delle strategie cui
riferire i principali investimenti pubblici regionali
(intendendo come tali quelli di importo superiore
a Lit. 10 miliardi) e locali (FoSPI, mutui, piani
per Aosta e Saint Vincent) e regolamentazione delle
modalità di elaborazione e presentazione delle proposte
progettuali (studi di fattibilità e progetti preliminari)
assessorili e degli enti locali;
- valutazione e gerarchizzazione dei
progetti;
- formazione e aggiornamento del "parco
progetti" regionale e dei programmi locali
(FoSPI, mutui, piani per Aosta e Saint Vincent);
- monitoraggio, rendicontazione e
valutazione a posteriori dei principali progetti
di investimento pubblico.
Sulla base delle funzioni
attribuite al Dipartimento e del programma di maggioranza,
si è provveduto ad individuare, quali obiettivi realisticamente
perseguibili nella corrente legislatura, i seguenti:
- elaborazione dei programmi FoSPI
("definitivo" per il triennio 1999/2001;
"preliminari" e "definitivi"
per i trienni successivi fino al 2002/04, preliminare
per il triennio 2003/05), nonché monitoraggio e
aggiornamento dei programmi FRIO e FoSPI precedentemente
approvati (periodo di realizzazione: 1998-2003);
- gestione amministrativa e finanziaria
dei contributi per favorire laccesso al credito
degli enti locali e assistenza tecnica agli enti
medesimi nei rapporti con la Cassa depositi e prestiti
(periodo di realizzazione: 1998-2003);
- gestione amministrativa e finanziaria
del 2° stralcio di interventi in attuazione del
piano di riorganizzazione urbanistica e riconversione
economica dellarea autoportuale di Pollein-Brissogne
(periodo di realizzazione: 1998-2002);
- gestione del piano decennale di
riqualificazione di Aosta (supporto al Comune ai
fini dellelaborazione e approvazione dei due
programmi operativi ancora da redigere e monitoraggio
dei due programmi in corso di esecuzione) e del
piano sessennale per la riqualificazione di Saint-Vincent
(periodo di realizzazione: 1998-2003);
- assistenza tecnica agli enti realizzatori
e cura dei rapporti con le Amministrazioni centrali
per lattuazione in Valle dAosta del
piano di interventi relativi a percorsi giubilari
e pellegrinaggi, di cui alla legge n. 270 del 1997
(periodo di realizzazione: 1998-2000);
- definizione delle modalità procedurali
per la valutazione e gerarchizzazione dei progetti
regionali di rilievo strategico e per la formazione
del "parco progetti" (periodo di realizzazione:
1998-2000);
- chiusura (saldo e relativa presa
datto della situazione finanziaria finale)
dei programmi operativi comunitari ob. 2 1989/91
e 1992/93 e Interreg I Italia-Francia ed Italia-Svizzera
1991/93 (periodo di realizzazione: 1998- 1999);
- gestione (assistenza tecnico-amministrativa
ai Dipartimenti coinvolti nellattuazione,
relazioni esterne, monitoraggio finanziario e fisico,
valutazione e chiusura) dei programmi comunitari
ob. 2 seconda fase (1994/99), Interreg II Italia-Francia
(1994/99), Interreg II Italia-Svizzera (1994/99),
Resider II (1994/99), Konver II (1994/99) e PMI
(1994/99) (periodo di realizzazione: 1998-2002);
- partecipazione al negoziato per
linclusione, nel periodo 2000-2006, della
Valle dAosta tra le aree interessate al conseguimento
dellob. 2 e tra quelle ammesse a fruire delle
deroghe di cui allart. 92.3.c) del Trattato
delle Comunità europee (periodo di realizzazione:
1998-2000);
- formazione e negoziazione, per quanto
di competenza, dei programmi ob. 2 per il periodo
2000-2006 (nel caso di esito positivo del negoziato
di cui al punto precedente) o per il periodo 2000-2003
(nel caso di ottenimento del solo sostegno
transitorio) e Interreg III 2000/2006 (periodo
di realizzazione 1999-2000);
- gestione (assistenza tecnico-amministrativa
ai Dipartimenti coinvolti nellattuazione,
relazioni esterne, monitoraggio finanziario e fisico,
valutazione) dei programmi comunitari di cui al
punto precedente (periodo di realizzazione: 2000-2003);
- espletamento dellattività
di documentazione e informazione ai competenti servizi
regionali sulle opportunità di finanziamenti a finalità
strutturali recate da norme comunitarie e nazionali
(periodo di realizzazione: 1998-2003);
- definizione delle modalità di espletamento
dei controlli finanziari, di recente introdotti
dal Reg. CEE 2064/97, sullutilizzo dei fondi
strutturali comunitari (periodo di realizzazione:
1998-2000);
- organizzazione delle attività di
coordinamento dei regimi regionali di aiuto alle
imprese (organizzazione dellUfficio, reperimento
e analisi delle norme regionali che istituiscono
aiuti; definizione delle procedure di coordinamento)
(periodo di realizzazione: 1998-2003).
3 - PROGRAMMAZIONE
E VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI
Lattività ha riguardato
principalmente:
a) lapplicazione
della legge regionale 20 novembre 1995, n. 48 (interventi
regionali in materia di finanza locale) - per quanto
concerne la gestione dei programmi di investimento
finanziati a valere sul Fondo per speciali programmi
di investimento (FoSPI), laggiornamento dei
programmi FRIO precedentemente approvati e la valutazione
delle relazioni previsionali e programmatiche degli
Enti locali - e della legge regionale 30 maggio
1994, n. 21 (interventi regionali per favorire laccesso
al credito degli enti locali e degli enti ad essi
strumentali dotati di personalità giuridica);
b) lapplicazione
della legge regionale 2 marzo 1992, n. 3 (interventi
per la riqualificazione di Aosta quale moderno capoluogo
regionale);
c) lapplicazione
dellart.10 della legge regionale 24 dicembre
1996, n. 48 (finanziamento di speciali programmi
di investimento del Comune di Saint-Vincent).
Sono state, inoltre, effettuate
una prima individuazione delle operazioni necessarie
per la realizzazione del "parco progetti"
regionale nonché la verifica del rapporto esistente
e di quello da instaurare tra parco progetti e strumenti
di pianificazione previsti dal PTP e dalla legge regionale
in materia di lavori pubblici.
3.1 - Finanza
locale
a) Gestione del Fondo
per speciali programmi di investimento (FoSPI) e del
Fondo Regionale Investimenti Occupazione (FRIO)
Lattività ha riguardato:
- lapprovazione del programma
preliminare FoSPI 1999/2001, previa valutazione
e selezione di n. 69 richieste di finanziamento
(57 opere di urbanizzazione primaria, 7 opere di
urbanizzazione secondaria, 2 recuperi di sentieri
e 3 recuperi di fabbricati) per un investimento
di complessive lire 136.769 milioni.
Il programma ha disposto
il finanziamento di n. 29 progetti (7 acquedotti,
3 opere igieniche, 3 opere di riqualificazione ambientale,
2 autorimesse e parcheggi, 2 edifici scolastici,
1 cimitero, 2 illuminazioni pubbliche, 2 recuperi
di fabbricati, 6 opere stradali e 1 recupero di
sentieri) per complessive lire 53.246,8 milioni
a fronte di un investimento di lire 66.152,4 milioni.
Sono attualmente in
fase di predisposizione, da parte degli enti locali
interessati, i progetti esecutivi da produrre alla
Regione entro il 25 gennaio 1999, ai fini della
formazione del programma definitivo 1999/2001;
- lapprovazione del programma
definitivo FoSPI 1998/2000, previa valutazione tecnico/economica
dei progetti esecutivi prodotti dagli enti locali
in attuazione del corrispondente programma preliminare
di finanziamento di n. 24 progetti (7 acquedotti,
6 opere igieniche, 5 autorimesse e parcheggi, 2
edifici scolastici, 1 cimitero, 1 casa municipale
e 2 opere di ripristino e riqualificazione ambientale)
per complessive lire 49.678,8 milioni, a fronte
di un investimento di lire 62.038,1 milioni;
- lapprovazione dellaggiornamento
di n. 9 programmi triennali FRIO, relativamente
a n. 37 interventi di recupero di sentieri e connesse
preesistenze infrastrutturali, in termini di: riconsiderazione
dei connotati fisici (per n. 27 progetti); integrazione
del finanziamento originario (per n. 14 progetti);
riallocazione delle risorse finanziarie, senza costi
aggiuntivi (per n. 17 progetti);
- lapprovazione degli aggiornamenti
di n. 8 programmi FRIO e n. 2 programmi FoSPI, su
proposta dei competenti assessorati, limitatamente
a n. 13 interventi, di cui n. 7 comportanti un aumento
di spesa rispetto ai finanziamenti originari;
- gli adempimenti tecnico-amministrativi
per il monitoraggio dei programmi in fase di attuazione;
- lavvio dellistruttoria
delle richieste presentate entro il 31 ottobre 1998
ai fini della formazione del programma preliminare
FoSPI 2000/2002.
b) Relazioni previsionali
e programmatiche degli enti locali
Lattività è consistita
nellanalisi e nella valutazione - in collaborazione
con la Direzione del Bilancio, nellambito di
apposita commissione tecnica - di n. 149 "dossiers"
relativi a 82 relazioni previsionali e programmatiche
adottate dagli enti locali.
c) Contributi agli
enti locali ai sensi della l.r. n. 21 del 1994
La relativa attività -
trasferita a decorrere dal luglio del 1997 dallAssessorato
del Bilancio e Finanze - è consistita:
- nella conduzione dellistruttoria
propedeutica alla elaborazione della graduatoria
delle domande accolte in via preliminare per lanno
1998 (approvata con deliberazione di Giunta n. 4027
del 9 novembre 1998), concernente n. 17 progetti
(9 acquedotti, 5 fognature, 1 discarica, 2 impianti
di smaltimento rifiuti solidi urbani), per un investimento
complessivo di lire 18.051 milioni;
- nelladozione di n. 19 provvedimenti
dirigenziali per la concessione definitiva dei contributi
deliberati in via preliminare nel 1997;
- nella predisposizione di circa 600
liquidazioni per il pagamento di altrettante rate
di ammortamento in scadenza nel primo e nel secondo
semestre del corrente anno, riferite a contributi
concessi agli enti locali negli anni precedenti
al 1998.
d) Rapporti con la
Cassa Depositi e Prestiti
La relativa attività -
trasferita a decorrere dal luglio del 1997 dallAssessorato
del Bilancio e Finanze - è consistita nella:
- predisposizione di un archivio mutui
concessi agli Enti locali della Regione Valle dAosta;
- informazione e supporto amministrativo
ai Comuni della Valle dAosta, per lutilizzo
delle disponibilità giacenti presso la Cassa DD.PP.,
a favore dei Comuni con popolazione inferiore a
5.000 abitanti, per la contrazione di mutui con
onere di ammortamento a totale carico del bilancio
dello Stato.
- 3.2 - Attuazione dei piani
per la riqualificazione di Aosta e Saint-Vincent
Le attività effettuate
nel corso dellanno sono consistite:
- per quanto concerne gli interventi
nel capoluogo regionale, nel monitoraggio - in seno
al comitato di sorveglianza - dei programmi operativi
finora approvati (1992/93 e 1996/98), con gli aggiornamenti
alla programmazione e al cronogramma delle attività;
- per quanto concerne la riqualificazione
di Saint-Vincent, nellapprovazione del piano
sessennale e nella conseguente liquidazione al Comune,
a titolo di primo anticipo, della somma di lire
2.800 milioni (40% dellimpegno del primo anno
di programma) nonché nel monitoraggio - in seno
allapposito comitato di sorveglianza - dellattuazione
del piano.
4 - POLITICHE
E PROGRAMMI COMUNITARI E STATALI
Lattività ha riguardato,
principalmente:
- lattuazione dei due programmi
comunitari (DOCUP FESR-FSE 1994/96; DOCUP FESR-FSE
1997/99) a titolo dellobiettivo n. 2 di cui
al Reg. CEE 2052/88, di sei programmi di iniziativa
comunitaria (INTERREG II A "Italia Francia";
INTERREG II A "Italia- Svizzera"; INTERREG
II C "Mediterraneo occidentale Alpi Latine";
PMI; RESIDER II; KONVER) per il periodo 1994/99
e dei programmi statali in applicazione della deliberazione
CIPE 12 luglio 1996 (aree depresse) e della legge
7 agosto 1997, n. 270 (Interventi relativi a percorsi
giubilari e pellegrinaggi);
- le residue operazioni di chiusura
dei programmi comunitari a titolo dellobiettivo
n.2 e dei programmi INTERREG relativi al periodo
1989/1993;
- la partecipazione alle fasi negoziali
propedeutiche alla programmazione dei fondi strutturali
per il periodo 2000/06, alla definizione dello Schema
di Sviluppo dello Spazio Europeo (documento SDEC)
e allapprovazione delle Intese Istituzionali
di Programma (IIP) tra Regione e Ministero del Tesoro,
Bilancio e Programmazione economica;
- il monitoraggio sullattuazione
e il coordinamento delle attività di controllo dei
programmi comunitari che interessano la Valle dAosta,
la documentazione su nuove opportunità recate da
norme comunitarie e statali a finalità strutturali.
4.1 - Attuazione
programmi comunitari e statali
a) Gestione dei programmi
comunitari relativi al periodo 1994/99 (cfr. tab.
1):
a.1) sarà completata,
entro il termine prescritto del 31 dicembre 1998,
l'attuazione del documento unico di programmazione
relativo all'ob. 2 1994/96 mentre è proseguita lattuazione
dellanalogo documento relativo al periodo 1997/99
Lattività svolta ha riguardato lorganizzazione
di una riunione del Comitato di sorveglianza, la stesura
delle relazioni annuali sullo stato di attuazione
e dei rapporti trimestrali di monitoraggio, lassistenza
tecnica agli assessorati cui compete l'attuazione
degli interventi.
In particolare:
- per la riconversione dellarea
Cogne, nel mese di giugno si è stipulato un aggiornamento
delle convenzioni in atto con la società Vallée
dAoste Structure per la realizzazione del
primo stralcio di opere infrastrutturali - in applicazione
dellaccordo di programma siglato tra Comune
di Aosta e Amministrazione regionale - e per la
progettazione e la realizzazione di nuovi volumi
da destinare ad attività produttive. I lavori relativi
alle opere infrastrutturali sono stati avviati nello
scorso mese di gennaio;
- per il recupero del forte e del
borgo di Bard, è stata ultimata allinizio
dellanno la pubblicazione del piano di recupero,
finalizzato alla promozione della fruizione della
struttura nei confronti degli operatori economici
potenzialmente interessati. Nel mese di novembre
è stato indetto lappalto per la realizzazione
del primo e del secondo stralcio di lavori, la cui
aggiudicazione è prevista entro dicembre del corrente
anno. E prevista lultimazione dei lavori
entro dicembre del 2000;
- con riferimento alla misura di animazione
economica nei confronti delle piccole e medie imprese,
nel mese di giugno si è stipulato un aggiornamento
della convenzione in atto con Centro Sviluppo SpA
per lerogazione di servizi alle PMI (in particolare,
aiuti nellacquisizione di consulenze finalizzate
alla ristrutturazione e al rafforzamento delle imprese,
promozione allinternazionalizzazione delle
PMI, servizi alle imprese ospitate nella Pépinière
dentreprises in Pont-Saint-Martin);
a.2) è proseguita lattuazione
del programma INTERREG IIA italo-francese 1994/99
mediante:
- lapprovazione da parte della
Commissione mista, rispettivamente nei mesi di marzo
e ottobre, della terza e quarta fase semestrale
di programmazione ed il conseguente finanziamento
di n. 17 progetti interessanti la Valle dAosta,
per un volume di investimenti di circa lit. 5.970
milioni. Particolare rilievo, tra questi, assumono
gli interventi di realizzazione di una cartografia
escursionistica dellintera area di confine
italo-francese (lit. 873 milioni), di installazione
di impianti atti ad assicurare la copertura radio
GSM allinterno del tunnel del Monte Bianco
(lit. 997 milioni), di gestione del patrimonio faunistico
in collaborazione tra il Parco nazionale del Gran
Paradiso ed il Parco della Vanoise (lit. 205 milioni)
e di ripristino e valorizzazione dei sentieri dell"Espace
Mont Blanc" (lit. 508 milioni);
- lassistenza ai potenziali
beneficiari nella preparazione dei progetti da proporre,
entro il 15 gennaio 1999, per la quinta fase di
programmazione;
a.3) è in corso lattuazione
del programma INTERREG IIA italo-svizzero 1994/99
approvato dalla Commissione europea nel dicembre del
1996.
In particolare:
- è stato avviato lintervento
di valorizzazione dellarea del Gran San Bernardo
- interessante, per la parte valdostana, i Comuni
di Saint-Rhémy-en-Bosses, Saint-Oyen e Etroubles
(che provvederanno alle necessarie concertazioni
per il tramite di apposito "Consiglio di raccordo")
e, per la parte vallesana, quello di Bourg-Saint-Pierre
- mediante:
- la predisposizione di un quadro
di riferimento delle risorse e la pianificazione
del turismo culturale e ambientale dellarea;
- la definizione del progetto esecutivo
per il recupero del castello di Bosses, i cui lavori
saranno aggiudicati entro dicembre;
- lelaborazione della progettazione
preliminare per il recupero della Route de Napoléon,
di tratti della strada romana e per la valorizzazione
delle strutture romane al Plan de Jupiter;
- sono stati definiti, tra lUfficio
regionale di urbanistica ed il Service de laménagement
du territoire del Cantone Vallese, il piano di lavoro
e la relativa convenzione per la realizzazione di
un piano di coordinamento territoriale interessante
la Valle dAosta ed il Vallese;
- sono stati approvati nel mese di
novembre n. 3 interventi di cooperazione, per una
spesa complessiva di lire 458 milioni, finalizzati
alla valorizzazione e alla salvaguardia del patrimonio
linguistico comune, alla costituzione di una agenzia
di stampa transfrontaliera e alla promozione del
turismo di tipo religioso in vista del Giubileo
del 2000;
a.4) è stata proposta
allapprovazione della Commissione europea una
modifica del contenuto della misura Valle dAosta
nellambito del programma PMI 1994/99 che prevederà
- in luogo delle iniziative precedentemente programmate
che non hanno trovato riscontro presso i beneficiari
- la concessione di prestiti rimborsabili alle piccole
e medie imprese dellarea ob. 2, da concedersi
da parte della società Centro Sviluppo previo aggiornamento
della convenzione in atto con la Regione;
a.5) si è provveduto,
nel mese di giugno, allaggiornamento della convenzione
in atto con la società Vallée dAoste Structure
per il risanamento e la bonifica ambientale dellarea
Cogne nellambito del programma RESIDER II 1994/99,
reso necessario per lallocazione delle risorse
aggiuntive disponibili nel biennio 1998/99. Nel mese
di ottobre si è proceduto allappalto dei lavori
che saranno prevedibilmente aggiudicati entro il mese
di dicembre del 1998 per essere ultimati entro il
primo semestre del 2001;
a.6) nellambito
del programma KONVER II 1994/99:
- sono in avanzato stato di realizzazione
gli interventi di recupero a servizi delle aree
"ex baraccamenti invernali" in Comune
di La Thuile, in applicazione di specifico accordo
di programma tra Comune e Regione. Entro lanno
il Comune procederà allappalto delle opere
di completamento riguardanti il recupero di due
casermette ubicate nellarea "ex magazzini".
Si prevede lultimazione della totalità dei
lavori entro la fine del 1999;
- sono state approvate, nel mese di
marzo, le modalità di attuazione dellintervento
di recupero della ex caserma Giordana in comune
di Valgrisenche. A seguito dellultimazione
della progettazione esecutiva è stato indetto, nel
mese di settembre, lappalto dei lavori che
saranno prevedibilmente aggiudicati entro il mese
di dicembre per essere ultimati entro il primo semestre
del 2001;
a.7) nellambito
della misura di assistenza tecnica dei programmi PMI,
RESIDER e KONVER è stato proposto, alla Commissione
europea e al Ministero dellindustria, il finanziamento
di uno studio per la promozione dellarea Cogne
quale nuova localizzazione produttiva;
a.8) è proseguita lattività
del "Centro europeo dimpresa e innovazione
- EuroBIC Valle dAosta" in applicazione
di apposita convenzione stipulata già nel 1997 con
Centro Sviluppo SpA.
b) Chiusura dei programmi
comunitari relativi al periodo 1989/93
Si è provveduto a definire
- nei confronti della Commissione europea e del Ministero
del Tesoro, Bilancio e Programmazione economica -
i saldi finanziari relativi ai Fondi strutturali e
al Fondo di rotazione statale per i programmi ob.
2 e Interreg relativi al periodo 1989/93.
c) Gestione dei programmi
statali
Lattività ha riguardato
due iniziative:
- la realizzazione del secondo stralcio
funzionale di investimenti per la riconversione
dellarea autoportuale di Pollein, limitatamente
alla parte cofinanziata (per lire 4,4 miliardi,
in applicazione della deliberazione CIPE 12 luglio
1996) da risorse a carico dello Stato, concernente
la realizzazione del modulo delledificio "serpentone"
destinato a ipermercato. I lavori hanno avuto inizio
nel mese di marzo e se ne prevede la conclusione
nel settembre 1999;
- a seguito delle proposte formulate
lo scorso anno, nellambito di un "Quadro
di coerenze" alluopo predisposto, n.
12 progetti interessanti la Valle dAosta (per
un investimento complessivo pari a Lit. 18.139 milioni,
di cui Lit. 3.443 milioni relative a progetti a
titolarità dellAmministrazione regionale),
sono stati inclusi nel "Piano di interventi
di interesse nazionale relativi a percorsi giubilari
e pellegrinaggi", di cui alla legge 7 agosto
1997, n. 270. Il Dipartimento ha pertanto assicurato
agli enti locali ed ecclesiastici e ai servizi regionali
titolari dei progetti ammessi a finanziamento la
necessaria assistenza tecnico-amministrativa nella
cura dei rapporti con lAmministrazione centrale
capofila (Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Ufficio per Roma Capitale e Grandi Eventi) e nella
definizione delle procedure e dei cronogrammi di
esecuzione dei lavori.
4.2 - Attività
negoziali
a) Programmazione
dei fondi strutturali per il periodo 2000-2006
Nel marzo del corrente
anno la Commissione Europea ha reso note le proposte
di regolamenti che disciplineranno gli interventi
dei fondi strutturali nel periodo 2000/06, di cui
si prevede la definitiva approvazione entro il primo
semestre del 1999. Il Dipartimento ha conseguentemente
provveduto:
- a partecipare alle riunioni dei
referenti regionali dellarea politiche comunitarie,
finalizzate alla stesura dei documenti che illustrano
la posizione delle Regioni italiane in ordine alle
proposte elaborate dalla Commissione Europea. I
documenti sono stati approvati dalla Conferenza
Stato-Regioni e presentati, nel maggio 1998, alla
delegazione italiana del Parlamento Europeo nel
corso di apposito incontro tenutosi a Bruxelles,
durante il quale i rappresentanti del Dipartimento
hanno definito ed illustrato le proprie richieste
di modifica alle predette proposte di regolamenti;
- a redigere a seguito di riunioni
con responsabili assessorili e con soggetti già
implicati, nella fase attuale, nella realizzazione
di interventi di rilevanza strategica il
documento che illustra gli orientamenti della Regione
in ordine a obiettivi prioritari e iniziative da
realizzare nellambito della programmazione
dei fondi strutturali comunitari per il periodo
2000/06.
b) Intese Istituzionali
di Programma (IIP)
Con deliberazione CIPE
9 luglio 1998 sono stati destinati alle aree depresse
lire 3.500 miliardi di fondi statali, da ripartirsi
a seguito della stipulazione di Intese istituzionali
di programma (strumento di programmazione negoziata
individuato dal CIPE, unitamente ai patti territoriali,
ai contratti darea e ai contratti di programma,
con deliberazione 21 marzo 1997) tra lAmministrazione
centrale e le Regioni. Il Dipartimento ha seguito
il negoziato finalizzato ad addivenire, nel 1999,
alla ripartizione tra Regioni di tali fondi e alla
predisposizione e formalizzazione delle Intese.
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