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    I risultati della Giunta 1999
  Presidenza della Giunta regionale
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  Assessorato bilancio, finanze e programmazione
  Assessorato industria, artigianato e energia
  Assessorato istruzione e cultura
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  Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche
  Assessorato turismo. sport, commercio e trasporti
  Assessorato bilancio, finanze e programmazione        


DIPARTIMENTO BILANCIO, FINANZE E PROGRAMMAZIONE

DIREZIONE CASA DA GIOCO

Dall’inizio di luglio 1999., con la L.R. 7 giugno1999, n. 13, è stata modificata la Gestione della Casa da Gioco di Saint-Vincent; il Commissario Ernesto Ramojno è stato sostituito da un Consiglio di amministrazione, presieduto da Alberto Arrigoni, e composto da altri due membri; è stato istituito inoltre un collegio sindacate con funzioni di controllo, composto da tre membri, e presieduto da Giuseppe Piaggio.

  • la Direzione del servizio sta lavorando per dare esecuzione al disciplinare che regolamenta i rapporti fra la Regione e la Casa da Gioco; in particolare per quanto attiene alle nuove modalità di calcolo delle somme dovute alla Regione ed alla definizione degli oneri a suo carico per la gestione del programma delle manifestazioni;
  • è in corso di definizione, come stabilito dal disciplinare, la bozza del regolamento relativo all’attività di controllo secondo le nuove esigenze;
  • per quanto attiene al progetto di riorganizzazione del Servizio di Controllo regionale, si è svolto, secondo quanto già programmato, un intervento formativo di supporto a favore del personale assegnato alla Direzione, durante i mesi da maggio a novembre 1999;
  • ha avuto inizio, infine, il progetto di informatizzazione del Servizio che proseguirà nell’anno 2000.

Direzione del bilancio e della programmazione

PREDISPOSIZIONE DISEGNI DI LEGGE E RELATIVI ADEMPIMENTI

  • rendiconto esercizio 1998;
  • assestamento e variazioni al bilancio di previsione 1999 e modifiche alla legge finanziaria 1999;
  • disegno di legge per l’approvazione del bilancio di previsione 2000 e triennio 2000/2002;
  • disegno di legge finanziaria 2000 e triennio 2000/2002;
  • gestione degli incontri preliminari per la predisposizione della programmazione finanziaria;
  • attività di supporto nella pubblicizzazione del bilancio regionale e delle relative linee di intervento presso la popolazione.

ISTRUTTORIA E PARERI SUI DISEGNI DI LEGGE DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE

  • istruttoria e formulazione del parere preventivo alle strutture regionali sulla parte finanziaria dei disegni di legge da proporre alla Giunta regionale e successiva ufficiale formulazione del parere al Consiglio Valle, come previsto dall’articolo 87 della legge regionale 90/1989;
  • registrazione delle disposizioni finanziarie delle leggi regionali dopo la loro entrata in vigore.

ADEMPIMENTI CONNESSI AL BILANCIO DI PREVISIONE E DEL BILANCIO DI GESTIONE

  • predisposizione delle variazioni al bilancio di previsione con atti amministrativi (cofinanziamenti Stato, CEE, sponsorizzazioni ed altro);
  • predisposizione del bilancio di gestione 1999/2001;
  • predisposizione degli atti di variazione al bilancio di gestione e successiva loro registrazione;
  • gestione dei raccordi tra bilancio di gestione e bilancio finanziario.

GESTIONE DELLE SPESE

  • apposizione del visto di regolarità contabile e relativa registrazione nel sistema informatico sulle proposte di deliberazione della Giunta regionale (oltre 5.000) e sui provvedimenti dirigenziali (oltre 7.500);
  • rinvio ai competenti servizi dei provvedimenti non regolari ovvero formulazione del parere di regolarità contabile negativo alla Giunta regionale;
  • registrazione dell’impegno definitivo a seguito dell’approvazione e registrazione degli atti (deliberazioni della Giunta regionale ovvero provvedimenti dirigenziali);
  • controllo formale e sostanziale delle liquidazioni di spesa, emissione ordinativi di pagamento degli stipendi e delle pensioni (priorità) borse di studio, contributi previdenziali (INPS, IRAP, IRPEF ecc.) e controllo di corrispondenza dei mandati di pagamento emessi dal centro meccanografico e successivo inoltro alla Tesoreria regionale (liquidazioni controllate oltre 100.000 - mandati emessi circa 95.000);
  • riaccertamento dei residui passivi al fine del loro legittimo mantenimento nel conto dei residui;
  • verifiche su pignoramenti, cessione di crediti e fallimenti e rilascio relative certificazioni.

GESTIONE ENTRATE

  • accertamenti e gestione delle entrate di bilancio;
  • riaccertamento dei residui attivi al fine del legittimo mantenimento nel conto dei residui;
  • predisposizione dei solleciti ed avvio delle azioni di recupero di situazioni di morosità;
  • istruttoria domande di rimborso e relativi provvedimenti.

FINANZA LOCALE

  • programmazione finanziaria dei trasferimenti degli Enti locali;
  • partecipazione agli incontri con i rappresentanti degli Enti locali e determinazione delle risorse da destinare alla finanza locale;
  • gestione amministrativa e contabile dei trasferimenti finanziari senza vincolo settoriale;
  • gestione contabile delle quote di assegnazioni statali agli Enti locali (secondo le indicazioni che pervengono dai Ministeri competenti);
  • gestione dei lavori della Commissione incaricata dell’esame delle relazioni previsionali e programmatiche allegate ai bilanci degli Enti locali.

CONTROLLO DI GESTIONE

  • avvio dello studio di un progetto organico di controllo interno di gestione, tenendo conto dei controlli finanziari già in atto;
  • collaborazione con altre strutture per la ricerca di soluzioni operative comuni (con il Dipartimento Enti locali e il Dipartimento pianificazione investimenti e politiche strutturali);
  • partecipazione in rappresentanza del Dipartimento, al Coordinamento Nazionale dei Servizi Regionali di Controllo di gestione (costituito a novembre 1998) ed ai gruppi interregionali di lavoro per la definizione delle metodiche comuni;
  • predisposizione di documenti di raffronto e di analisi finanziaria.

STATISTICA E DOCUMENTAZIONE

  • monitoraggio mensile delle spese delle autonomie regionali – Art. 48, commi 1 e 2 della Legge 27 dicembre 1997, n. 449;
  • monitoraggio mensile della spesa al fine del patto di stabilità interno;
  • rilevazione e trasmissione dei flussi trimestrali di cassa (art. 30 Legge n. 468 del 1978) e rilevazione semestrale dei dati relativi ai pagamenti per investimenti ai fini della relazione generale sulla situazione economica del Paese;
  • riclassificazione delle spese e delle entrate dei conti consuntivi e bilanci di previsione ai fini della predisposizione delle tabelle da inserire nella Relazione Previsionale e Programmatica dello Stato;
  • rilevazione della spesa corrente della Regione (nei settori: sanità, trasporti, ambiente, urbanistica, formazione e cooperazione allo sviluppo) e delle entrate per trasferimenti dal bilancio dello Stato;
  • determinazione della consistenza dei residui attivi e passivi alla fine dell’esercizio, della loro struttura e del ritmo annuale di smaltimento;
  • conto nazionale dei trasporti: rilevazione delle spese sostenute dalla Regione nei settori trasporti e viabilità e dei contributi in conto esercizio e in conto capitale erogati dalla Regione ad aziende, società e enti pubblici del settore dei trasporti;
  • rilevazione dei dati della gestione di cassa degli ultimi due esercizi di bilancio, suddivisi per flussi, con relazione esplicativa e giustificativa per la Banca d’Italia;
  • costruzione dei conti consolidati nelle regioni.(Entrate/Spese), sulla base di dati relativi al settore statale forniti dalla cosiddetta "Cabina di regia", rilevazione dei dati relativi agli enti regionali e de dati relativi ai bilanci (conto economico e situazione patrimoniale) delle Società partecipate della Regione;
  • predisposizione tabelle relative ai conti consuntivi degli ultimi cinque esercizi finanziari per gli analisti della "Standard & Poor’s".

ATTIVITA’ DI SUPPORTO E DI MAGAZZINO

  • revisione di settori della procedura informatizzata di gestione della contabilità regionale, con particolare riferimento alla rappresentazione in euro sul bilancio di previsione 2000/2002;
  • partecipazione al Gruppo di lavoro in materia di riforma dell’ordinamento finanziario e contabile degli Enti locali;
  • partecipazione alla Commissione regionale per la concessione di mutui per la "prima casa";
  • consulenze per la predisposizione della parte finanziaria degli atti amministrativi e supporto tecnico alle strutture regionali per la predisposizione delle disposizioni finanziarie dei disegni di legge;
  • rilascio duplicati di mandati e di documentazione allegata, richiesti da Corte dei Conti, Guardia di finanza e dalla Magistratura (duplicati rilasciati oltre 10.000).

DIREZIONE DELLE FINANZE

DISEGNI DI LEGGE

  • legge regionale 17 agosto 1999, n. 23 recante "Interventi per favorire l’estinzione di mutui con contributi in conto interessi della Regione e la contestuale stipulazione di nuovi mutui agevolati".

STUDI E PROGETTI

  • quotazione dell’affidabilità finanziaria della Regione Valle d’Aosta (rating): predisposizione del rapporto di aggiornamento 1999 e preparazione e gestione della visita degli analisti (17 novembre).

ALTRE ATTIVITÀ

  • rinegoziazione dei mutui passivi della Regione per la riduzione dei tassi di interesse applicati: modifiche dei contratti con il "Mediocredito S.p.A." e con l’INAIL;
  • rinegoziazione dei mutui contratti dalla Regione e concessi, con agevolazioni regionali, a cittadini ed operatori economici: predisposizione e firma delle convenzioni con le banche di credito locali e la "Finaosta S.p.A." e della convenzione con i notai; predisposizione della documentazione per le strutture regionali coinvolte;
  • gestione delle problematiche relative al Fondo Cessazione Servizio: rapporti con la Commissione di Vigilanza, predisposizione dei lavori del Comitato di Amministrazione provvisorio e rapporti con la "Servizi Previdenziali S.p.A.";
  • esame e confronto con il Ministero delle Finanze, il Ministero del Tesoro e le altre Regioni e Province autonome, per la definizione delle eccedenze dovute dallo Stato relativamente agli anni 1998 e 1999, in relazione al minor gettito dell’IRAP verificatosi;
  • partecipazione al Gruppo di lavoro per l’approfondimento degli aspetti tecnici di gestione regionale dell’IRAP e proposta di schema di articolato normativo;
  • approfondimento, in collaborazione con il Ministero del Tesoro, delle procedure necessarie a garantire la devoluzione alla Regione del gettito IRPEF, IRPEG e IVA in seguito a quanto previsto dal D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241 ("Norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni"), in base al quale i contribuenti possono pagare, con un unico modello di versamento (F24), le imposte sopra citate, oltre che l’IRAP e i contributi INPS, anche effettuando compensazioni tra i diversi tributi: proposta alla Commissione paritetica di modifica dell’art. 5 della legge 26 novembre 1981, n. 690 che disciplina l’ordinamento finanziario della nostra Regione;
  • esame e confronto con il Ministero delle Finanze e le altre Regioni per la problematica della devoluzione da parte dello Stato, per ora solo alle Regioni a statuto ordinario, della competenza in materia di riscossione delle tasse automobilistiche (bollo auto): proposta alla Commissione paritetica di attribuzione della relativa competenza anche alla Regione Valle d’Aosta;
  • esame e confronto con i Ministeri delle Finanze e del Tesoro per l’attribuzione del gettito dell’imposta sui premi assicurativi RC auto: proposta alla Commissione Paritetica di definizione dei relativi rapporti.

SERVIZIO DEL PATRIMONIO

Statistica e documentazione

  • implementazione della banca dati dei consumi e delle spese per fornitura di energia elettrica relativi all’ultimo esercizio (circa 3.000 bollette);
  • attività per il miglioramento della comunicazione con gli uffici regionali competenti in materia di sicurezza e logistica.

Funzioni di supporto - consulenza - pareri

  • gestione di appalti di forniture di beni e servizi destinati a settori vari dell’amministrazione: arredi d’ufficio e materiale di consumo di uso comune, arredi per la nuova sede del Dipartimento agricoltura in Saint.-Christophe, carburanti, divise di protezione per gli addetti alla viabilità, automezzi per il garage regionale e servizi diversi;
  • avvio di un progetto per la razionalizzazione delle spese di spedizione a mezzo corriere;
  • partecipazione ai diversi gruppi di lavoro in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • indagini e studi per la predisposizione di una proposta di utilizzo del patrimonio immobiliare di proprietà regionale, attualmente privo di destinazione o inidoneamente utilizzato;
  • redazione di perizie per l’avvio o la conclusione di transazioni immobiliari;
  • avvio di uno studio volto alla definizione dei criteri e degli standard funzionali e di sicurezza da adottare per la realizzazione di nuovi uffici regionali e per la revisione degli uffici esistenti.

Gestione del patrimonio

  • studio e valutazione delle specifiche per il funzionamento della sala regia annessa alle sale manifestazioni di palazzo regionale - appalto dei relativi servizi;
  • avvio di nuove procedure di controllo delle spese per fornitura di energia elettrica - esame e revisione dei contratti - realizzazione di software per la ricerca delle ottimali condizioni contrattuali;
  • completamento del progetto di informatizzazione dei pagamenti e dei controlli sulle spese gestionali inerenti il patrimonio;
  • prosecuzione del progetto per la definizione patrimoniale di diversi immobili regionali ed in particolare i bivacchi forestali, dei fabbricati della rete regionale della protezione civile e dei fabbricati ad uso industriale a Pont-St.-Martin.

ALTRE ATTIVITA’

L’Euro

  • il Coordinamento ha assicurato il supporto amministrativo al Comitato regionale per l’Euro e il funzionamento del suo Comitato esecutivo;
  • ha avviato le procedure interne di adattamento della struttura contabile prima, e delle strutture amministrative regionali poi, all’avvio della "Fase B" dell’Unione monetaria europea;
  • cura il monitoraggio delle attività di divulgazione dell’Euro presso gli Enti locali, in collaborazione con l’ANCI e i Ministeri interessati
    Assessorato bilancio, finanze e programmazione
  Dipartimento bilancio, finanze e programmazione

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