Circolare 2/2001 esercizio

Comunicazioni preliminari da trasmettere prima dell’esercizio stagionale.
Documenti in deposito presso la stazione principale dell’impianto durante la stagione invernale

CIRCOLARE 2/2001

In merito al primo punto di cui all’oggetto, con la presente si invitano le SS.LL., nel quadro di una fattiva e proficua collaborazione, alla puntuale e completa ottemperanza agli adempimenti tecnici derivanti dalla vigente normativa funiviaria, che si riportano nella seguente elencazione riassuntiva.

1.        La documentazione da inviare allo scrivente Servizio per ciascun impianto prima dell’esercizio stagionale (parte quarta del DM 400/98) o comunque una volta all’anno per gli impianti che svolgono servizio continuativo deve essere composta almeno da quanto segue:

1.1     la comunicazione  della data di apertura a firma dell’esercente (qualora ricorra, la comunicazione può essere cumulativa per più impianti della medesima stazione);

1.2     l’elenco nominativo del personale per la stagione in corso riportante gli estremi delle abilitazioni (effettuate da parte dell’autorità di sorveglianza per il caposervizio e da parte del direttore di esercizio per macchinisti ed agenti), firmato dall’esercente e dal direttore di esercizio e sottoscritto dal caposervizio. In merito si richiede che, per ogni impianto, siano individuati il caposervizio titolare (mansione che può essere svolta per più impianti della stessa azienda), il macchinista titolare, nonché i rimanenti agenti da adibire alle mansioni di sicurezza e regolazione del traffico nelle stazioni. Oltre al personale titolare, nell’organico devono essere previsti i sostituti (con relativa abilitazione) affinché sia assicurata la regolarità e continuità dell’esercizio tenuto conto delle assenze per riposo, congedo e malattia;

1.3     il verbale delle verifiche e prove annuali da effettuare ai sensi dell’art. 34.3 del DM 400/98, redatto secondo i modelli adottati dal SIF (circolare 8/2000);

1.4     le eventuali comunicazioni in esito ai controlli strumentali (magneto-induttivi od altro, da effettuarsi con periodicità annuale o pluriennale, in ottemperanza alle PTS relative a ciascun tipo di impianto). Esse devono comprendere in allegato copia  del certificato relativo ai controlli strumentali e devono concludersi con un giudizio di ammissibilità di mantenimento in opera della fune. Diagrammi, radiografie e simili devono essere custoditi nella sede della Società;

1.5     ove non già provveduto, ai sensi del DM 1533/85, l’elenco degli ordini di servizio impartiti nel corso della stagione.

2.        Con periodicità di seguito specificata, deve inoltre essere prodotta, a cura della direzione di esercizio, la seguente documentazione:

2.1     con scadenza biennale (tale scadenza è determinata ai sensi del DPR n. 547/55, art. 328 e del DM 4/72, art. 29), la relazione sullo stato di efficienza dell’impianto di messa a terra elettrica e di protezione dalle scariche atmosferiche. Per quanto riguarda l’alimentazione elettrica e la messa a terra, per gli impianti funiviari che, per gli anni passati, non abbiano depositato agli atti dello scrivente SIF i documenti aggiornati alla situazione in atto, elencati al punto 2 della circolare 4/2000 (avente per oggetto "impianti elettrici di funivia: riferimenti normativi per il progetto, documentazioni attinenti alle alimentazioni elettriche, agli impianti di messa a terra ed alle protezioni contro i fulmini"), viene ribadito che la scadenza per l’ottemperanza coincide con quella della prossima revisione speciale: ciò ad eccezione degli impianti interessati da revisione speciale nell’anno 2000, per i quali la scadenza è posticipata al 2001;

2.2     con la scadenza prescritta dal DM 16.02.1982 (attività soggette alle visite di prevenzione incendi), la documentazione relativa al rinnovo del certificato di prevenzione incendi (DM 04.05.1998 art. 6.5), solamente per gli impianti nei quali siano esistenti attività previste dal medesimo Decreto;

2.3     la risposta alle prescrizioni impartite dal SIF, inviata entro la loro data di scadenza. Nel caso in cui non tutte le prescrizioni siano ottemperate entro la data di scadenza, deve comunque essere inviata una comunicazione esplicativa del ritardo. In ogni caso deve essere ottemperato a tutte le prescrizioni pendenti entro l’inizio della successiva stagione invernale.

Per quanto riguarda il precedente punto 2.2, i direttori di esercizio degli impianti interessati sono pregati di inviare, comunque entro l’inizio della prossima riapertura stagionale, copia del suddetto certificato di prevenzione incendi (DM 04.05.1998 art. 6.5).

Si ricorda inoltre che, per quanto riguarda gli incidenti e/o le anormalità di esercizio riscontrati, ed in particolare per quelli di tipo tecnico, è necessario ottemperare sempre a quanto disposto nella Circolare 2/2000, ai sensi dell’art. 93 del D.P.R. 11 luglio 1980, n° 753. Si richiede altresì che venga data tempestiva comunicazione allo scrivente Servizio di prolungate sospensioni, stabilite dai responsabili dell’esercizio, a motivo di avverse condizioni ambientali.

Si ricorda infine che deve essere altresì comunicata, per ciascun impianto, la data di chiusura stagionale dell’esercizio.

In merito al secondo punto di cui all’oggetto si elencano di seguito i documenti che devono di norma essere depositati alla stazione motrice dell’impianto nei periodi di esercizio dello stesso:

a)             copia del nulla osta all’esercizio (esposta in apposita custodia);

b)            elenco nominativo del personale per la stagione in corso riportante gli estremi delle abilitazioni (effettuate da parte dell’autorità di sorveglianza per il caposervizio e da parte del direttore di esercizio per macchinisti ed agenti), firmato dal concessionario e dal direttore di esercizio e sottoscritto dal caposervizio;

c)             copia  del Regolamento di esercizio;

d)            libro della funivia contenente, almeno a partire dall’inizio dell’esercizio stagionale, i fogli relativi alla verbalizzazione delle prove giornaliere, settimanali e mensili, nonché il verbale della visita periodica;

e)             copia del piano di soccorso (con profilo in scala ridotta esposto in apposita custodia);

f)              verbale dell’ultima verifica dell’ammissibilità delle funi all’esercizio e copia del certificato di esame magneto-induttivo (il diagramma dell’esame può più utilmente essere custodito nella sede della Società);

g)            verbale dell’ultimo controllo eseguito sull’impianto di messa a terra elettrica e sul coordinamento delle protezioni;

h)            schemi elettrici ed idraulici, questi ultimi esposti presso gli organi relativi;

i)              copia o estratti del libro di manutenzione relativi agli interventi di verifica, controllo o manutenzione, la cui esecuzione è prevista durante il periodo di esercizio;

j)               ordini di servizio impartiti al personale, con particolare riguardo a quelli relativi alle procedure per l’effettuazione delle prove periodiche.

Si ricorda infine che, in tutte le stazioni di accesso agli impianti, devono essere esposti, in posizione ben visibile, gli orari e le norme alle quali debbono attenersi i viaggiatori, nonché, nelle principali stazioni del comprensorio, devono essere esposte anche le tariffe.

Distinti saluti.

IL DIRETTORE

ing. Antonio POLLANO

 



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