Corpo valdostano dei vigili del fuoco

Il 2014 non è stato caratterizzato, nella nostra regione, da eventi di particolare rilievo per l’attività di soccorso tecnico, in particolare per quanto riguarda gli interventi per incendi, a dimostrazione dell’efficacia dell’attività di prevenzione e, soprattutto, della maggiore attenzione e sensibilità che, sempre più spesso, i cittadini rivolgono ai temi della cultura della sicurezza e del rispetto delle norme antincendi.

Anche il calo del numero degli interventi per incendi sono una ulteriore dimostrazione dell’efficacia dell’attività di prevenzione e vigilanza attuata anche quest’anno e che i numeri, le tabelle e le immagini riportate in queste pagine descrivono sinteticamente evidenziando tutte le molteplici attività svolte dai vigili del fuoco.

Interventi di soccorso

Nel 2014, l’attività di soccorso tecnico urgente ha visto impegnato il personale del Comando regionale in circa mille 500 interventi.

Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il numero complessivo degli stessi, risultano stabili anche se numericamente risultano aumentati gli interventi di tipo "complesso”.

Le operazioni di soccorso hanno richiesto complessivamente l’impiego di circa 7 mila 500 tra vigili, capisquadra, capireparto e funzionari e l’uscita di 2 mila 350 automezzi. La durata totale degli interventi ammonta a circa 3 mila 122 ore, per una media ad intervento di circa 2 ore.

L’attività di soccorso, rivolta alla ricerca di persone disperse o scomparse, ha richiesto un importante potenziamento della formazione del personale professionista sulle tecniche TAS (Topografia applicata al soccorso). Nella ricerca persone scomparse le Unità Cinofile sono una componente fondamentale e ormai imprescindibile per una efficace attuazione della procedura. Il Corpo può contare su 8 UU.CC. brevettate, impegnandole anche per le ricerche in macerie.

Quest’anno, infine, su disposizioni della Prefettura, si è provveduto anche al trasporto degli immigrati extracomunitari assegnati alla Valle d’Aosta.

Prevenzione incendi - vigilanza antincendio

L’attività di prevenzione e vigilanza sul territorio svolta dagli ufficiali del Corpo ha favorito la riduzione degli incendi, mentre i lavori della Commissione Tecnica per la prevenzione degli incendi permette di monitorare la sicurezza antincendi nelle industrie oltre a garantire la possibilità di accesso alle deroghe da parte degli utenti.

Sono stati effettuati anche una ventina di servizi tra vigilanza antincendio nei locali di pubblico spettacolo e servizi tecnici non urgenti.

Grafico attività di prevenzione

Scuola regionale antincendi sra

Entra a pieno regime l’attività della Scuola Regionale Antincendi, quest’anno il monte ore complessivo riservato all’offerta formativa per i vigili del fuoco è stato superiore alle 10 mila ore.

Per il personale professionista (oltre alla normale attività addestrativa giornaliera), sono stati effettuati, anche presso le strutture formative del Corpo Nazionale VV.F., numerosi corsi di formazione e qualificazione tra i quali si richiamano quelli inerenti ai neoassunti nel profilo di vigile professionista, all’abbattimento e sezionamento piante, agli interventi in ambiente confinato, alla ricerca su superficie o tra le macerie con l’ausilio di unità cinofile, al soccorso fluviale, alla topografia applicata al soccorso, alla prevenzione incendi, alla fase conclusiva della formazione per istruttori professionali e per istruttori di tecniche di primo soccorso sanitario, nonché i corsi per il personale volontario.

Galleria Sorreley-Meysattaz

Nel corso del 2015, infine è previsto il raggiungimento della piena funzionalità della Galleria di addestramento di Sorreley-Meysattaz.

Progetto FORMARISC

Nell'ambito del programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Italia-Francia (Alcotra) 2007/2013, il progetto Formarisc, in via di conclusione, ha previsto una serie di stages formativi e di esercitazioni congiunte tra i vigili del fuoco valdostani e i sapeurs-pompiers dell’Alta Savoia (SDIS 74), vertenti sulla guida su terreno non preparato con mezzi pesanti e con mezzi leggeri, sugli incendi di edifici in quota e in ambiente confinato, sul soccorso acquatico in ambiente montano, sui puntellamenti e le opere provvisionali, sul soccorso stradale in scarpata.

Progetti scuole

Il progetto denominato I Vigili a Scuola concluso quest’anno, ha visto la partecipazione di circa 20 istituti scolastici ed oltre 1800 bambini ed è una chiara dimostrazione dell’efficacia della diffusione della cultura della sicurezza antincendi prevista quale compito istituzionale dei vigili del fuoco dalla legge regionale n. 39/09.

Il successo delle manifestazioni legate al progetto, ottenuto grazie all’impegno ed alla disponibilità del personale professionista e volontario del Corpo ha portato ad individuare per il 2015 un nuovo obiettivo legato al progetto Scuolemergenza, già presentato dal Presidente della Regione nella conferenza stampa del 3 novembre e che coinvolgerà la Sovraintendenza agli Studi, la struttura delle Politiche Educative, l’Ufficio tecnico sicurezza e logistica della Regione e le Opere Edili.