Rapport annuel
Rapporto di fine anno  //  2014

HOME PAGE

Assessorato territorio e ambiente

Elettrodotti e il volo alpino

In materia di elettrodotti, l’Assessorato ha proseguito l’aggiornamento dell’elenco dei collaudatori sulla base delle richieste pervenute, che sono state esaminate da un punto di vista tecnico e professionale.

Oltre ai collaudi con procedura "ordinaria”, utilizzando la modulistica predisposta e disponibile sul sito istituzionale regionale (www.regione.vda.it/ambiente/elettromagnetismo), le società interessate hanno inoltrato all’Assessorato ulteriori dichiarazioni per il collaudo "semplificato”. Sulla base delle certificazioni pervenute, sono stati predisposti i provvedimenti dirigenziali di cui all’art. 11 comma 8 della legge regionale 28 aprile 2011, n. 8.  Sono state inoltre istruite le domande di autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di nuovi elettrodotti presentate ai sensi dell’art. 5 comma 1 della l.r. 8/2011, ed esaminate le segnalazioni di inizio lavori di cui all’art. 5 comma 2 della medesima legge. Altri pareri di competenza sono stati rilasciati in seguito all’analisi dei progetti presentati al Dipartimento industria, artigianato ed energia, ai sensi  del  DPR 327/2001 e della legge regionale 26/2012.

Relativamente ai progetti di ottimizzazione paesaggistica, di cui  alla l.r. 32/2006, si sono conclusi nel corso del 2014 alcuni procedimenti ancora in atto relativi ai finanziamenti di interventi di rifacimento di elettrodotti in diversi comuni della Valle d’Aosta.

Per quanto riguarda il catasto delle linee di media tensione, l’aggiornamento, che prevede l’inserimento dei tracciati, dei dati relativi alle tipologie di elettrodotto e alle autorizzazioni rilasciate sulla cartografia, è costante: tutto ciò al fine di disporre di una banca dati completa.

Per quanto riguarda il volo alpino, nei casi previsti dalla Legge regionale 4 marzo 1988, n. 15 Disciplina delle attività di volo alpino ai fini della tutela ambientale, l’Assessorato prosegue l’attività di autorizzazione delle richieste pervenute, sulla base delle prescrizioni provenienti dalle altre Strutture regionali quali il Corpo forestale e quelle competenti in materia di trasporti, tutela delle aree protette e tutela della fauna.