Rapport annuel
Rapporto di fine anno  //  2014

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Assessorato istruzione e cultura

Legalità

Stipula di un accordo interstituzionale finalizzato allo sviluppo di una serie di inziative inerenti la cittadinanza

Dal 2007 l’Amministrazione regionale organizza una serie di iniziative rivolte agli studenti valdostani delle scuole secondarie di secondo grado ed alcune manifestazioni aperte al pubblico, con particolare attenzione alle famiglie, sul tema della legalità.

Ricordando che il 2013 è stato proclamato l’anno europeo dei cittadini, dopo che già nel 2010 tutti gli Stati membri dell’Unione europea hanno adottato la Carta del Consiglio d’Europa sull’educazione per la cittadinanza democratica e l’educazione ai diritti umani, l’Assessorato ha ritenuto opportuno ampliare il panorama dell’azione al fine di garantire non solo il diffondersi dei valori democratici fondamentali ma anche per promuovere la coesione sociale in un momento di crescente eterogeneità sociale e culturale.

Per l’anno scolastico 2014/2015, l’Assessorato istruzione e cultura ha promosso, nelle scuole di ogni ordine e grado, una serie di iniziative finalizzate a favorire la maturazione democratica individuale e collettiva, un responsabile coinvolgimento nel vivere sociale e la solidificazione del rapporto tra cittadini e istituzioni, anche attraverso la comprensione delle regole e del sistema democratico, raggruppate in un progetto denominato Cittadinanza a scuola  - Citoyenneté à l’école.
Si è ritenuto, infatti, fondamentale insegnare già ai più piccoli quei valori che la società reputa importanti e che consentono di formare il cittadino. Il rispetto della convivenza e la solidarietà sono i presupposti per fare dei giovani degli "adulti migliori".

Importante sono inoltre le azioni che saranno destinate anche ai familiari degli studenti, agli insegnanti, ai dirigenti scolastici nonché ad altre figure adulte interessate al tema della cittadinanza, in considerazione della valenza di un intervento attivo sulle figure preposte all’educazione del bambino, del giovane e dell’adolescente.

Aumentando, quindi, l’impegno e la partecipazione, bisogna, di conseguenza, essere in possesso delle giuste conoscenze, competenze e capacità. Ritenendo che le competenze di cittadinanza consentono di partecipare pienamente alla vita civica, l’Assessorato istruzione e cultura ha sottoscritto un accordo interistituzionale con la Procura della Repubblica, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni per il Piemonte e la Valle d’Aosta, il Consiglio Permanente degli Enti locali (CPEL), la Polizia di Stato, l’Esercito italiano, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia locale, la Polizia penitenziaria e l'Associazione Valdostana Volontariato Carcerario, il Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale della Valle d’Aosta, il Centro Addestramento Alpino e l’Associazione Nazionale Alpini – Sezione Valle d’Aosta, il Coordinamento Solidarietà (CSV) Onlus Valle d’Aosta, volto alla realizzazione del progetto sopracitato Cittadinanza a scuola  - Citoyenneté à l’école.
Tale accordo ha il principale obiettivo di rafforzare la collaborazione tra più organismi istituzionali regionali, che si impegnano a cooperare, come soggetti attivi, per la crescita in termini di responsabilità sociale dei giovani, realizzando un esempio di comunità educante e vigilante allargata.