Impianti a fune
Funivie del Monte Bianco: i lavori procedono secondo le tempistiche previste, nonostante la complessità del progetto, l’ambiente severo in cui si opera e un imprevisto di natura geologica che ha portato allo spostamento e alla riconfigurazione di un sostegno del secondo tronco dell’impianto.
Nelle stazioni di Pontal e Pavillon le strutture, le coperture e i tamponamenti interni sono sostanzialmente ultimati, mentre sono in corso di completamento gli impianti elettrici e termotecnici e le attività edili di finitura relative a intonaci, controsoffitti e pavimenti.
Presso la stazione di Punta Helbronner è stato completato il montaggio delle strutture in carpenteria metallica e sono ultimate le coperture, mentre sono in corso il montaggio dei serramenti e la realizzazione degli intonaci e degli impianti elettrici e termotecnici. Il pozzo e la galleria di collegamento al rifugio Torino sono pressoché ultimati e al loro interno sono in corso lavori edili di finitura.
Il primo tronco funiviario è completato mentre per il secondo è prevista l’ultimazione nell’anno in corso.
Nel corso del 2014 è stata definita la concessione del nuovo impianto alla società Funivie Monte Bianco s.p.a., in ottemperanza a quanto previsto dall’Accordo di programma sottoscritto nel 2004.
Per la stagione 2014/2015 non sono state realizzate significative novità nei comprensori sciistici della Regione autonoma Valle d'Aosta.
Sono stati erogati contributi per il solo mantenimento dei comprensori o per aumentare la sicurezza sulle piste da sci. Gli interventi hanno riguardato l’implementazione dei sistemi di sicurezza passiva con la messa in opera di reti di protezione fisse e/o di sistemi antivalanga lungo i versanti a ridosso delle piste stesse, il rinnovo degli impianti d’innevamento più obsoleti e l’acquisto di mezzi battipista sostitutivi di altri giunti al termine della loro vita tecnica.
Per quanto concerne la gestione delle società, è stata promulgata la legge regionale 9/2014 per il consolidamento del bilancio della società Monterosa SKI, che raggruppa i comprensori di Ayas, Gressoney, Antagnod, Brusson e Champorcher, che permetterà di convertire in capitale sociale i mutui accesi presso Finaosta s.p.a..
